22 febbraio 2008

Sojafit

SOJAFIT - SOYA MILCH MACHINE
Dati tecnici:
Voltaggio 230V
Frequenza 50Hz
Motore da 300 watt
Forza di riscaldimento 800 watt

Capacità: 1500ml-1800ml (ci sono due tacche sulla brocca)
Capacità fagioli secchi: 100g (c'è un misurino apposito per i semi)
Controllo con micro-computer, quattro lame di acciaio, contenitore e filtro di acciaio.
Comprata su E-bay, dalla Germania, pagata 69 euro con consegna velocissima (pagata il lunedì, mi è arrivata giovedì a pranzo!).

Si presenta come la vedete nella foto (poi ne farò di mie da aggiungere al post), se sollevate la parte superiore (il cervellone elettronico) vedrete sporgere da essa la lama per triturare i semi, un sensore per la temperatura, uno per il livello dell'acqua, un affare che credo sia la resistenza per scaldarla e il filtro dove si inseriscono i semi da spremere. La carica è dall'alto, attraverso una feritoia apposita che conduce al "cestello filtro".

Mi è arrivata con le istruzioni d'uso (in tedesco e in inglese) e un foglietto con le istruzioni per fare i vari tipi di latte vegetale (in tedesco - Yariiiiiii, tu il tedesco lo conosci veroooo?), compresi quelli di semi. Ad altre persone so che è arrivata senza istruzioni... In compenso la mia ha un filtro solo, mentre alcune ne hanno due (uno per la soia, più fitto, e uno per i semi)!

Ieri ci ho preparato il latte di soia ed effettivamente, come mi diceva un'amica, da bere non è il massimo, ma è molto meglio di quello fatto in casa (io poi lo uso quasi solo per cucinare o per trasformarlo, quindi sono contenta ugualmente!).
Non so dirvi se con altre macchine è "oggettivamente" migliore o se sono io ad avere gusti difficili; forse devo fare un po' di pratica e di esperimenti tecnici per migliorarne la qualità.

E' veloce (circa 20 minuti per il latte di soia), silenziosa, non troppo difficile da pulire (a differenza del caos che facevo, a mano, con le pentole...); la carica dall'alto è molto comoda, però bisogna ricordarsi di non toccare il corpo della macchina quando è accesa, perchè scotta!
Ha il programma a parte per i semi, che spreme a freddo; ne ha due per la soia, uno per quella secca e uno per quella reidratata... la soia viene spremuta a caldo, attraverso quattro cicli successivi di riscaldamento e triturazione. L'okara risultante dal procedimento è finissima.
Insomma, per adesso mi ritengo soddisfatta!

Informazioni generali sulle macchine per il latte vegetale: thread sulla macchina per latte vegetale (su forumetici, con link ulteriori).

12 commenti:

  1. Jawohl :-) Passami le istruzioni, te le traduco volentieri.

    RispondiElimina
  2. che bella...io ne ho una ma dopo aver fatto il latte non lo riscalda...di solito preparo quello di sesamo o mandorle....ecc...quelli che non bisogna cuocere...

    ciaooooo

    RispondiElimina
  3. Che bellaaaa!!!!
    La voglio anch'iooo!!! :(((

    RispondiElimina
  4. Yari, grazie un milione!
    Te l'ho scannerizzato e inviato per e-mail, dovrebbe essere leggibile, spero!
    (si può dire che ti adoro? :D)

    Marta, come mai la tua non scalda, trita soltanto? Strano, tutte quelle che conosco scaldano pure...

    Pollina, ho messo il link, comprala anche tu, no? :)

    RispondiElimina
  5. Bellissima, appena riesci a capirlo, mi dici se può servire anche per il latte di riso? grazie

    RispondiElimina
  6. Sì, Marinella, fa anche il latte di riso e di semi (noci, arachidi, mandorle e misto riso/semi), yari mi sta traducendo le ricette.
    Sulla riuscita non garantisco!

    RispondiElimina
  7. Ciao Vera!
    questa cosa mi ha proprio incuriosita.... il latte di semi? non l'avevo ancora sentita!!
    ma ce ne vorranno delle quantità immani! si fa solo con noci, arachidi e mandorle? o anche con semi più piccoli (girasole, zucca, lino....)? probabimente sto dicendo una sciocchezza....
    dimmi che hai già sperimentato qualcosa!!!
    io per ora il latte di soia me lo faccio in casa per fare il tofu, ma lo faccio davvero di rado! però non si sa mai....

    RispondiElimina
  8. Luci, io ho sperimentato mandorle e sesamo e so per certo che si fa anche di noci e nocciole. Di girasole e zucca... uhm, sono scettica!

    Sulla quantità... io facevo a occhio, ma non era proibitivo fare il latte di mandorle! Se cerchi nei TAGS trovi le ricette! :)

    RispondiElimina
  9. ciao Vera,
    io avevo usato una volta una macchina per fare il latte di soia ma ne veniva poco ogni volta e mi trovavo meglio a farlo a mano. se non ricordo male bisonava comunque mettere la soia ammollata,vero?
    Quando poi ho letto sul tuo sito che se si fa bollire un'ora il sapore cambia decisamente in meglio ho provato e confermo. Ho aggiunto anche un po' di succo di mela e dello zucchero di canna (come indicato negli ingredienti del latte delle marche che più mi piacciono) ed era buono quasi quanto quelle.
    L'unico problema è che si conserva poco, non più di due gg. in frigo. E poi dovrei aggiungere il calcio.

    Mi incuriosiscono anche altri tipi di latte, magari proverò

    ciao e buon soggiorno a Roma (la mia città)

    vale

    RispondiElimina
  10. Ciao Vale!
    Forse ti si conserva meno proprio perchè lo dolcifichi, lo zucchero accelererà la "fermentazione"?
    Comunque me n'è venuto più o meno 1 litro e 200g... la soia si può mettere anche secca, in ogni caso!

    RispondiElimina
  11. Ciao!
    Mi interesserebbe molto la macchina che hai comprato Sojafit, ma su ebay non se ne trovano, nemmeno sul sito tedesco di ebay.
    Dove potrei trovrla? Hai idea?
    Ricordi il nome del negozio su ebay dove l'hai comprata?
    Il link che avevi postato non porta più all'oggetto.
    Ti ringrazio moltissimo!!!

    www.semplicementediverso.wordpress.com

    RispondiElimina
  12. Ciao camminatore, purtroppo mi hanno riferito diverse persone che questo apparecchio non è più in vendita; posso solo dirti di riprovare tra qualche tempo se l'avranno rimessa in vendita... spiacente! :|

    RispondiElimina

Non dimenticate di firmarvi! ^_^