Ingredienti per la pasta (brisè): 250 g di farina, 125 g di margarina o olio extravergine d'oliva, 80 g di acqua fredda, sale.
Per il ripieno: una scarola liscia, olive verdi e nere, sale.
Preparate la pasta: setacciate la farina a fontana sulla spianatoia. Versatevi la margarina a pezzetti o l'olio a filo, lavorando con la punta delle dita finché sarà assorbito dalla farina. Versate il sale e l'acqua e lavorate con un cucchiaio di legno, amalgamando bene. Lavorate la pasta con le mani velocemente, formate una palla e sgretolatela (eseguite questa operazione due volte). Formate di nuovo una palla e lasciatela riposare coperta da un canovaccio per mezz'ora.
Nel frattempo, lessate e scolate bene la scarola. Soffriggete delicatamente le olive tagliuzzate e aggiungete la scarola a pezzettini.
Stendete la pasta brisè il più sottile possibile e adagiatela in uno stampo, versate sopra le scarole a pezzetti e coprite con l'altro disco di pasta. Sigillate i bordi e infornate a 190° per il tempo necessario... il mio tortino dopo un'ora era ancora crudo , ma probabilmente non faccio testo (sempre idiosincrasia col forno ).
Però (testimoni le briciole ) era molto buono; acquista in bontà se consumato il giorno dopo la preparazione.
Per il ripieno: una scarola liscia, olive verdi e nere, sale.
Preparate la pasta: setacciate la farina a fontana sulla spianatoia. Versatevi la margarina a pezzetti o l'olio a filo, lavorando con la punta delle dita finché sarà assorbito dalla farina. Versate il sale e l'acqua e lavorate con un cucchiaio di legno, amalgamando bene. Lavorate la pasta con le mani velocemente, formate una palla e sgretolatela (eseguite questa operazione due volte). Formate di nuovo una palla e lasciatela riposare coperta da un canovaccio per mezz'ora.
Nel frattempo, lessate e scolate bene la scarola. Soffriggete delicatamente le olive tagliuzzate e aggiungete la scarola a pezzettini.
Stendete la pasta brisè il più sottile possibile e adagiatela in uno stampo, versate sopra le scarole a pezzetti e coprite con l'altro disco di pasta. Sigillate i bordi e infornate a 190° per il tempo necessario... il mio tortino dopo un'ora era ancora crudo , ma probabilmente non faccio testo (sempre idiosincrasia col forno ).
Però (testimoni le briciole ) era molto buono; acquista in bontà se consumato il giorno dopo la preparazione.
Uhm, però.
RispondiEliminaHa una bella faccia!:)
Era mezzo crudo, infatti si nota che dentro la pasta è di un altro colore... l'ho fatto cuocere ancora un po' e poi era perfetto! ;)
RispondiEliminaamò t'vattess... è quella che io chiama pizza di scarola fatta però con pasta sfoglia, olive nere di gaeta e capperi :Pe che a te non piaceeeeee
RispondiEliminaAhahahahahahah :D qualche volta preparo anch'io la "pizza" di scarola, ma stavolta mi andava di farne una versione più sostanziosa... ;)
RispondiEliminaciao vera!
RispondiEliminammmh... no.. mai provato!
devo assagiarlo!
ho mangiato qualcosa di simile però...
:) eran buoni buoni