27 luglio 2006

Links

Riparto per le vacanze e starò via per moooooolto tempo... almeno fino al 10 agosto non avrete mie notizie!
Per non lasciar inaridire la vostra vena culinaria, potete visitare i seguenti links per prenderne spunto. Bacioni a tutti!

Saicosamangi?
Menù di CoVoPriECa
Il broccolo di guardia
Vegan Italia
Le ricette di bozzograo
Cookaround cucina vegetariana
Mister carota
Eat eath hurrah cucina vegetariana
Le ricette di forever sposi

26 luglio 2006

Presentare i piatti

Non so se vi ho mai parlato della scarsissima attitudine alla buona cucina che affligge la mia famiglia in linea femminile... niente mamma che di domenica mattina si alzava alle 8 per sfornellare e mettere in tavola pranzi multiportate e pasticcini meravigliosi; non parliamo poi di mia nonna, che non sapeva neanche preparare il caffé.
Sono cresciuta col disgusto del cibo, per farmi mangiare mi si doveva rincorrere per tutta la casa mentre gridavo come un'ossessa e sputavo ovunque le verdure (detestavo le verdure); ingurgitavo giusto quel tanto sufficiente a non morire di fame e non mi piaceva quasi niente... decisamente il cibo non rientrava nei miei interessi, per usare l'espressione di mia madre "campavo d'aria". Tanto più che lei ci ha cresciuti abituandoci a consumare il primo piatto per pranzo, ed il secondo per cena, quindi non si può proprio dire che la nostra giornata ruotasse intorno ai pasti... e dovendo lavorare, anche il tempo che a essi dedicava non era moltissimo.

Tutto questo per dirvi cosa? Beh, che decisamente il cibo per me è stata una riscoperta: cucinarlo (e mangiarlo) è abitudine acquisita da poco e da autodidatta... i risultati non sono sempre dei migliori. Sicuramente non sono portata per le presentazioni: proprio perchè a casa mia non c'è mai stata la tradizione né il culto del cucinare e del mangiare, né ospiti a cena né tempo per preparazioni elaborate, non ho mai acquisito spontaneamente la capacità di abbinare colori, sapori, erbe, spezie... e decorazioni.

Sto parlando di tutte quelle "diavolerie" (ciuffetti di erbe, rotolini di verdura, spruzzate di salsine, grani di droghe misteriose) che servono a rendere molto chic un piatto (probabilmente anche a dare sapore, ma sospetto sia più che altro un accorgimento scenografico!).
Ci vuole del talento per "comporre" una piccola opera d'arte quale può diventare un piatto ben curato, io non ce l'ho e probabilmente neanche mi servirà mai, però è interessante e divertente informarsi un po', così ho raccolto questi links (ne seguiranno altri, probabilmente).

Si tratta sostanzialmente di "sculture" e decorazioni realizzate con frutta e verdura, che servono a guarnire le pietanze. Molti sono i libri dedicati all'argomento, ma poichè mi irritava non poco l'idea di dover pagare fior di quattrini per imparare queste cose (ed è anche il motivo per cui ho un blog pubblico: mettere a disposizione degli altri le mie scarse conoscenze), mi sono intestardita nella ricerca, e finalmente ho trovato qualcosina nel grande oceano del Web.
Non è molto, purtroppo... se avete altro da aggiungere vi prego di segnalarlo nei commenti.

Per adesso, se volete, potete sbizzarrirvi creando cestini e fiori con i pomodori o roselline di carciofo, ma non mancano le decorazioni con i limoni o con le carote.

Per concludere in bellezza, come ciliegina sulla torta , le preziosissime istruzioni di coquinaria, vaste ed approfondite: non fatevele scappare.

25 luglio 2006

TARTY. Veterinario

Oggi ho portato di nuovo Tarty dal veterinario, le è stata praticata la vaccinazione trivalente... la vet l'ha trovata in gran forma, occhietto migliorato, pidocchi stecchiti anche se ancora in attesa di cadere dal pelo, raffreddore passato; per quanto riguarda i problemucci di crescita, c'è da aspettare ancora per capire se le cose stanno migliorando, nel frattempo devo continuare questa stramba dieta vegetariana per felini.

Rassicuro Puck: Tartyna è splendida e seducente e cresce forte e con tante cornicine. Stamattina pesava 1,4 kg e scorrazzarla nella sua gabbietta mentre miagola forsennata e artiglia le sbarre sta diventando un'impresa non da poco.

Per il resto nulla di che, è stata una visitina veloce, anche se penso che il termometro entrerà molto presto negli incubi di Tarty...
Tutte le terapie sono finite, e ne siamo contente entrambe, e fino al richiamo del vaccino basta torturare la piccolina! Yuppi!

Questi sono stati i commenti al post:
At 27 luglio, 2006 19:15, pleiadi said…

Buone vacanze tartina :D

At 09 agosto, 2006 17:34, Vera said…

Tarty si diverte un mondo. ;-)

IL SEITAN

Oggi sono mooooolto di fretta, devo portare Tarty dal veterinario e in casa non c'è praticamente niente da mangiare, tranne la frutta e i legumi in scatola, quindi mi risulta un po' difficile cucinare qualcosa di decente (macedonia con legumi in scatola, però, potrebbe essere un'idea ).
Pertanto, essendomi resa conto che da quando ho aperto il blog non faccio altro che cucinare seitan (o almeno così si direbbe ), ho raccolto qui tutte le ricette relative a questo ingrediente per facilitarne la consultazione. Spero che apprezzerete.

(Se non apprezzate siete infamissimi e vi meritate una maledizione a vita su qualsiasi seitan prodotto da voi, con l'augurio di non trovare la farina manitoba, che l'impasto vi si sfaldi mentre lo lavorate otturando lo scarico, che da 3 chili di farina vengano fuori 100g di pappina molliccia e che questa vi si riempia di bolle d'aria mentre la lessate, in acqua ovviamente non salata perchè il sale ve lo siete dimenticato, costringendovi a mangiare spugna al sapore di cartone magari quando avete ospiti a cena ).

Clicca qui per l'elenco delle ricette.

24 luglio 2006

Spam

Dato che lo spam su questo blog mi stava facendo venire l'esaurimento nervoso, purtroppo ho dovuto disabilitare i commenti liberi e permettere soltanto agli utenti registrati di commentare.
Mi dispiace per l'inconveniente, spero che il problema spam si risolva con questo semplice accorgimento e che ciò non vi dissuada dal lasciarmi le vostre impressioni!

Seitan "alla tunisina"

Ingredienti: seitan a pezzettoni, patate, curcuma, pepe in grani, sale, olio extravergine d'oliva.

Sbucciate le patate, tagliatele a fette e poi a pezzi larghi e sottili. Friggetele nell'olio bollente e poi scolatele su carta assorbente.
Nel frattempo pestate il pepe e unitelo a un cucchiaio di curcuma e un pizzico di sale, rotolatevi dentro il seitan facendo aderire bene le spezie, e friggete nello stesso olio delle patate.
Disponete le patate su un piatto, aggiungendovi il seitan ben "rosolato". Salate leggermente, cospargete di pepe e servite.

20 luglio 2006

Vi saluto!

Veruccia va di nuovo in vacanza-studio... ci vediamo Martedì!

Appello urgente: cuccioli a Milano

Si cerca con urgenza e disperatamente ospità provvisoria per cuccioli. Le cucciolate da sistemare sono diverse e vanno dai pochi giorni ai 2 mesi. Non occorre molto, basta anche un piccolo bagno da allestire per loro e ci si puo accordare sulle tempistiche. Qualsiasi aiuto è ben accetto.
Vi prego è urgente... se non vi interessa passate parola.

per contatti e qualsiasi informazione Eliana 3204072865 - 026459614


Questi alcuni dei mici, ma ce ne sono anche molti altri!
3 piccolini di 25 giorni (in casa di una vecchietta di novant'anni e a breve in strada)
3/4 piccolini di 25/30 giorni (in strada in pericolo)
3 piccolini di 30 giorni (a casa di laura di gattolandia e non glieli si può lasciare)
7 piccolini di un paio di mese (a casa di una signora che non puo tenerli piu)
3 piccolini di due mesi (da veterinario che non puo piu tenerli)
1 piccino di dieci giorni (sempre da laura ma bisogna darle una mano!!!)

Ovviamente è garantito a tutti coloro che aiutaneranno assistenza economica per mantenimaneto etc...


SE NON POTETE AIUTARE VOI, PASSATE PAROLA SU ALTRI FORUM SITI ECC.

Stamattina Eliana è stata chiamata dall'acchiappagatti: ALTRI 10 GATTINI DAI POCHI GIORNI AI DUE MESI. C'è urgente bisogno di qualcuno che li ospiti temporaneamentee, l'alternativa per loro sarebbe la strada e così piccoli le possibilità che ce la facciano a sopravvivere senza qualcuno che si occupi di loro non sono molte...

TARTY. Stronghold

L'ho applicato un'ora fa, speriamo bene... oggi iniziamo anche il pensulvit.
Con le goccine va meglio, Tarty non è più così spaventata e se le fa mettere ababstanza tranquillamente; per la pilloletta ho letto un trucco sul forum di clinica veterinaria: la sminuzzo in poco latte e la somministro con una siringa; vedeste come leccava beata!

Questi sono stati i commenti al post:
At 21 luglio, 2006 15:50, Anonimo said…

Mi fa piacere che il mio link ti sia servito :)

Sunny

At 24 luglio, 2006 09:55, Vera said…

Hi hi hi ancora grazie infinite tesoruccio!

Tris di verdure al vapore

Sono patate, carote e zucchine, le stesse verdure del tris di verdure in padella (del resto è un tris vincente, quindi non si cambia ).
Sempre tagliate a fette e poi a bastoncino, poste a cuocere nel cestello.

Personalmente amo molto la cottura al vapore. I cibi si mantengono croccanti e saporiti e non richiede molto tempo, anche se non è adatta a tutte le verdure (per esempio, peperoni e melanzane vengono male).
Esistono vaporiere elettriche, ma secondo me non vale la pena, senza voler entrare nel discorso decrescita dico semplicemente che non serve. Basta un cestello come questo da mettere in una pentola. Si versa acqua a filo (il cestello non deve essere immerso) e si porta a ebollizione. Lo svantaggio è che l'acqua può evaporare (il cestello che uso io è piutosto basso) e quindi brucia tutto (mi è successo!), ma lo si può aggirare in più modi.
Uno di questi è mettere il cestello nella pentola a pressione, evaporerà molta meno acqua e cuocerete più in fretta.
Un altro è la vaporiera artigianale: su una pentola d'acqua bollente, inserite un colapasta metallico col cibo dentro... per quanto a lungo possiate cucinare, non si asciugherà mai tutta l'acqua!
La cosa importante è mettere un coperchio, il vapore deve essere trattenuto il più possibile.

Comunque potete cuocere al vapore semplicemente con una pentola d'acqua, un coperchio e qualsiasi contenitore o superficie resistente al fuoco bucherellata... nella fotografia, non so se si capisce, sto utilizzando una grattugia per il formaggio!

19 luglio 2006

TARTY. Pappa nuova

Suppongo che quando la dottoressa mi ha consigliato di farle mangiare "quello che mangi tu" non immaginasse che sono vegana...
Ho comunque seguito il suo suggerimento e così la piccolina si è ritrovata ad assaggiare il riso soffiato, che le è piaciuto, prima lo ha mangiato solo inzuppato di latte, poi si è messa a sgranocchiarlo; una voglia di cavolo verza, e quando ho provato a riprendermela per spezzettarla mi sono ritrovata quattro artigli infissi nella mia incauta mano... La pasta con la zucca, che non l'ha fatta impazzire (poi l'ho convinta cospargendola con poco poco Parmigiano); infine sta dimostrando una passione morbosa per gli Amì, ma la dottoressa ha detto di non darle troppi croccantini altrimenti si disabituerebbe a mangiare tutte queste cose.


Ieri sera ha anche provato a mangiare fagioli crudi, ma non mi sembrava una buona idea e ho dirottato i suoi famelici impulsi su altro... ho scoperto che cospargendo una qualsiasi pietanza di lievito di birra sbriciolato si mette a mangiare volentieri... anche quando il lievito è stato spazzolato tutto.

E questo è tutto per oggi... se avete suggerimenti sono più che bene accetti.


Questi sono stati i commenti al post:
At 19 luglio, 2006 15:04, pleiadi said…

eviterei i legumi so che sono troppo pesanti per l'intestino dei nostri piccini.
Io sapevo che era meglio evitare anche coi cibi che mangiamo noi perchè troppo salati, oleosi e comunque pesantucci... meglio verdure bollite con un micro cucchiaino di sale, riso e pasta ma senza troppi condimenti pesanti (filino d'olio) e polenta che so faccia bene.
Ai miei tre non dò mai nulla dalla nostra tavola 1) perchè poi sarebbe un continuo miagolare e saltare in braccio quando mangiamo 2) per i motivi suddetti ;)

Smak


At 19 luglio, 2006 15:56, Vera said…

Non le do legumi, nè cibi salati; la pasta la cuociamo a parte senza sale, le verdure pure... assolutamente no agli affettati o sottilette, cerco di darle il più possibile cibi semplici, senza troppi condimenti!
E non la lascio mangiare dal mio piatto. ;-)

At 19 luglio, 2006 16:20, pleiadi said…

allora stai andando alla grande :D

At 19 luglio, 2006 16:25, Vera said…

Speremu!

Sto diventando mammina ansiosa pure io. >_<

At 20 luglio, 2006 12:03, Daniele said…

Plè, quand'è che iniziamo a risparmiare sulle scatolette e diamo da mangiare pappa fai da te ai nostri mici?^_^

At 20 luglio, 2006 12:31, Vera said…

Uhm... credo che Antonella potrebbe risponderti: quando inizierai a preparargliela tu. ;-)

At 20 luglio, 2006 12:48, Daniele said…

Ancora non l'hai capito che per i gatti è lei a decidere?:)

At 20 luglio, 2006 13:20, Vera said…

Pigraccio. :-)

At 20 luglio, 2006 14:25, pleiadi said…

Ecco ha risposto Vera per me :)
AAAAAAAAAHh sono io a decidere per i gatti? E allora che cavolo avevi da tenere il muso lungo quanto un km il giorno che ho portato Puck dall'altro veterinario per tranquillizzarmi?!?!?!?
Devo decidere io allora tu fermo e zitto!

At 20 luglio, 2006 15:03, Daniele said…

Ma io col muso lungo stavo zitto... sei stata tu a chiedermi "che hai"?:P

At 20 luglio, 2006 15:21, Vera said…

Vi ho già detto che siete adorabili quando battibeccate sui miei blog?

At 20 luglio, 2006 18:32, kham said…

mi sto troppo spisciando dal ridere!!!

At 21 luglio, 2006 09:07, Daniele said…

Ma che ti ridi Kham?:P

At 24 luglio, 2006 09:54, Vera said…

:D siete troppo comici!

Verdure semplici e buone: la zucca

Assolutamente da provare insieme alla pasta... dimenticate le brodaglie di zucca spappolata che potreste aver mangiato fino ad oggi, se la trattate bene questa amica allegra e arancione vi ripagherà con la sua dolcezza... basta aver cura di far asciugare l'acqua di vegetazione durante la cottura (in poco olio extravergine d'oliva), perché si mantenga soda e gustosa.

E' stata una riscoperta per tutta la mia famiglia, abituata a veder navigare i tristi filamenti stoppacciosi interni alla zucca in un liquido giallino di acqua di cottura, con gocce di olio che peregrine vagavano sulla sua supercifie... A volte la cucina della nonna non somiglia alla cucina "della nonna" delle pubblicità!

Per cui armatevi di pazienza e un buon coltello, lavate la zucca, tagliate la scorza esterna ed eliminate i filamenti e i semi interni. Tagliatela a pezzettoni e soffriggetela in poco olio extravergine d'oliva, prima a padella coperta, poi dopo 5 minuti scoperta, per far asciugare il liquido, fino alla cottura completa.

18 luglio 2006

TARTY. Eccoci qua!

Dunque, cerco di farla breve perchè le cose da dire sono tante.
Partiamo dalle basi... la clinica Mediterraneo mi piace, mi ha favorevolmente impressionata.
Appena sono entrata ho consegnato il campione di feci e lo hanno analizzato, mentre aspettavo che la visita precedente uscisse... La dottoressa è stata gentile con Tarty e molto educata con me, la visita è stata approfondita e mi ha parlato in modo onesto.

Da un punto di vista clinico, è stato riscontrato:
1 Infestazione di pidocchi... saputo che il frontline non ha avuto effetto, ha prescritto Stronghold, e staremo a vedere...
2 Acari nelle orecchie... sempre Stronghold.
3 L'occhio destro... c'è un'aderenza tra la retina e (mi pare) l'iride, anche se la funzionalità non è gravemente compromessa. Mi ha prescritto un collirio, visumetazone, una goccia al giorno per una settimana; e pensulvit, entrambi gli occhi, 3-4 volte al giorno per 5 giorni.
4 Raffreddore... Doprovet 100mg, un quarto di pasticca al giorno.
5 Questa cosa è un po' preoccupante... mi ha detto che Tarty inizia a mostrare qualche problema di crescita, assume troppe proteine: ha detto di darle da mangiare, fino al primo calore, soprattutto cereali e verdure, ridurre o eliminare carne e pesce e per assicurarle proteine darle latticini (meglio se stagionati). Non ho pensato a chiederle perchè proteine del latte sì, e di carne e pesce no... lo farò martedì, perchè dovrà tornare a visita.

Infatti la signorinella viene rimessa in sesto per poter fare le vaccinazioni, così in campeggio stiamo sicuri.
Temperatura, denti e tutto il resto erano a posto, e questo è quanto, il più sinteticamente possibile.
Per adesso siamo riusciti a farle prendere la pillola e metterle il collirio, speriamo bene. ^_^
Se avete qualcosa da dire, lasciatemi un commento.

Ah, vi racconto una cosa carina: mentre Tary veniva visitata, la dottoressa mi ha chiesto "ma adesso che esami si fanno al primo anno?", io ho chiesto "in che senso?" e lei "ma tu non studi veterinaria?"... beh, le ho dato questa impressione perchè le sono sembrata "molto esperta".
Se lo dice lei!

Note positive: mi è piaciuto il modo di fare della dottoressa, fermo ma gentile; mi è piaciuto il posto e la velocità con cui hanno preso campione di feci e di quella polverina sul pelo per analizzarle; mi è piaciuta la sua onestà, l'ascolto che mi ha prestato, e il fatto che non ha cercato a tutti i costi di lucrare: non voleva farla vaccinare finché non le ho detto del campeggio... insomma mi ha davvero impressionata positivamente.
Non mi intendo di veterinari, però mi sono sentita al sicuro, in buone mani. E adesso, ditemi la vostra!

TARTY. Visita

Sto per portare Tarty alla clinica veterinaria... spero di non perdermi in quel di Piano di Sorrento!

Biondo lampo

Dopo avermi suggerito un utilizzo costruttivo dei semi di lino esausti utilizzati per preparare il gel, kham mi ha dato un'altra idea...
Non ricordo se sia successo su questo blog o altrove, ma disse che la curcuma si utilizza come schiarente per i capelli biondi sotto forma (credo) di impacco.

Ebbene, qui arriva la furbata: mescolate una punta di cucchiaino di curcuma in polvere (del commercio equo e solidale) in una noce di gel di semi di lino, fate sciogliere bene... e passatevelo sui capelli.
Non so se funzioni anche con le castane, con me sicuramente ha funzionato: mi sono venuti i riflessi biondi come dopo un'intensa esposizione al sole!

D'accordo, sono biondo cenere naturale, ma c'è stato un effetto chiaramente visibile: tornata a casa mio fratello ha commentato "ti sei fatta più bionda!".
Provare per credere.


Ah, non vi preoccupate dei residui: al massimo resta un po' di polverina gialla che va via con un colpo di spazzola, ma sui capelli non si vede niente.

17 luglio 2006

Che altro?

Ancora qualcuno dei miei esperimenti...



Questa pasta e lenticchie aspettava da mesi di essere preparata! Antonella me ne ha parlato spesso e adesso finalmente l'ho fatta anch'io!! La pasta al quinoa (si compra nelle botteghe del commercio equo e solidale) ha un gusto particolare, non so descriverlo, ma se siete amanti dei sapori nuovi, dovete provarla.



Le spighe... sarebbe più corretto chiamarle pannocchie, ma le conosco come "spighe" da quando ero bambina e tali resteranno per me!
Se non avete mai mangiato le pannocchie di mais lessate in acqua bollente e un pizzico di sale, da sgranocchiare tiepide in spiaggia, sotto all'ombrellone... fatevi sotto prima della fine dell'estate.



Esperimento sulla farifrittata: ¼ farina di farro, ¼ farina di mais, il resto farina di ceci, sale, olio, e un pizzico di pepe. Interessante e in attesa di variazioni.



Questo pezzo di seitan l’ ho ottenuto partendo da circa 1,5 kg di farina integrale e 500g di farina Manitoba. Non avendo il setaccio non ho potuto togliere la crusca... ahi ahi, grosso errore!
E' fastidioso ritrovarsela sotto ai denti... siete avvisati!

Vi consiglio di lavorare su grosse quantità di seitan (che si surgela abbastanza bene) perchè in questo modo faticherete di meno... gestire due chili di farina non è molto diverso che gestirne tre, ma userete meno acqua, salsa di soia e spezie e prima di dovervi cimentare nuovamente nella preparazione avrete tanto seitan da consumare.

TARTY. Ultimi appunti...

Il pelo di Tarty sta cambiando colore. Qui potete ammirare il suo pancino!
Ha una striscia beige sotto la pancia, e una riga di mulo nera sulla schiena: mi fa tanto pensare a una cerniera lampo per sfilare la pelliccia quando fa caldo!

Cronache di viaggio: ieri la cucciola non ne voleva sapere di stare nel trasportino, pertanto ha viaggiato lungo un bel tratto di Salerno-Reggio Calabria col naso spiaccicato nel finestrino "agguatando" le automobili di passaggio. Ha apprezzato i Queen ma ha dormito solo con Peppino di Capri, ed ha scoperto l'ebbrezza di passeggiare sul lunotto posteriore di un'Audi che viaggia a 100km/h.
Il tutto ovviamente sotto il controllo di mia sorella, che reggeva la corda legata alla pettorina. Per questa volta gliel'ho data vinta, ma solo perchè il viaggio è stato lungo!

Per finire, un dettaglio del fianco di Tarty, che spiega piuttosto bene l'origine del suo nome. Più tartaruga di così!

TARTY. 16 Luglio - routine

Finalmente abbiamo stabilito una routine nella nostra giornata gattosa…
Ore 7-7.30 circa Tarty si sveglia e inizia a miagolare… i miei sensori di mamma felina si attivano e corro a darle la pappa. Lei è ancora nella fase in cui a volte vuole che la si metta a dormire, o le si dia da mangiare, o la si porti nella lettiera nonostante potrebbe fare benissimo da sola tutte queste cose; il mattino è una fase particolarmente critica: se prima non la prendo in braccio per coccolarla, non mangia, né beve, né fa i bisognini…
Dopo essersi rifocillata ed aver fatto i bisogni, giochiamo per 15 minuti, poi fa ancora i bisognini e di nuovo mangia e gioca. Sembra niente e invece a questo punto di solito sono già le 8 e 30! A quel punto mi viene sonno, mi accascio sul letto mentre Tarty infierisce sulle mie mani più o meno inerti, dopodiché inizia a darmi i morsetti del sonno… mi salta sulla pancia e si toeletta. Per dimostrare al mondo di essere una signorinella, e ben educata, si toeletta per almeno 20 minuti… con gli occhi che pian piano si chiudono! A quel punto le gratto il mento, lei mi mordicchia le dita con delicatezza (i famosi morsetti del sonno) e dopo un po’ si appisola… mai prima delle 9.
Dorme anche fino alle 13, o alle 14, senza svegliarsi quasi mai; di solito esce dal torpore all’inizio dei Griffin ed entra in piena attività durante Paso Adelante, beccandosi le bestemmie congiunte mie, di mia sorella e mia madre perché non ci lascia guardare la tv. ^_^
Il pomeriggio passa tra mangiatine, dormitine, coccoline e gioco (a volte esplorazione del mondo esterno). I primi giorni qui non dormiva quasi mai, adesso, pienamente abituata all’ambiente, sembra letargica! Però quando si sveglia, si sveglia. 
Poi intorno alle 19-20 si sveglia… non so bene perché, ma diventa un po’ inquieta, suppongo che vorrebbe essere liberata e correre in giro… del resto la notte è il suo regno! In questa fase gioca parecchio, “agguata” come diciamo tra noi, litiga coi pupazzetti e ci rincorre… e temo che non si fermerebbe mai perché, quando alle 23 la mettiamo a dormire nella roulotte, ci resta piuttosto male.
Un paio di volte ho dormito con lei (abbiamo due roulotte, e una è tutta per lei; nell’altra dorme la mia famiglia) mi ha tormentata finché sono crollata e probabilmente anche dopo! E la sua attività mattutina diventa frenetica intorno alle 6…

Peccato che questa sera si torni a casa e gli equilibri, beh... dovranno essere ritrovati!!! >_<

Questi sono stati i commenti al post:
At 19 luglio, 2006 13:05, Anonimo said…

Eheheh...ma com'è che tutti i gatti all'arrivo del tramonto impazziscono? Corrono qua e là con la coda gonfia e il pelo ritto...ed è il momento in cui devi temere di più gli agguati!
Mi sa che è il loro istinto ancestrale a risvegliarsi...rincorrono quelle cose che solo loro riescono a vedere...e questo rende i piccoli felini ancora più magici.

Sunny


At 19 luglio, 2006 13:21, Vera said…

Su gattolandia mi pare la chiamassero "la pazzia delle 23"... effettivamente è proprio a notte fonda che si scatena.
E' un amore, quanto voglio bene a questa cucciolotta!

TARTY. 15 Luglio

Giornate interessanti, in compagnia di un gatto. Tarty ha fatto conoscenza con i suoi simili randagi, sfoderando istintivamente tute le armi del caso: ha messo in fuga una povera micia nera tre volte più grande di lei rizzando il pelo su tutto il corpo. Le è venuta fuori una coda a scovolino tipo scoiattolo e i peli erano ritti perfino sotto alla pancia. Non l’avevo mai vista così e spero di non rivederla mai più pronta a dare battaglia!
Tutto risolto pacificamente, comunque, la randagia è fuggita veloce come il vento e Tarty si è tranquillizzata dopo qualche minuto…

Ci stiamo attrezzando meglio per la convivenza, mio padre ha attaccato ovunque moschettoni per poterla legare in diversi punti della veranda, in modo che non si senta mai sola e lei sembra molto contenta di potersi muovere con maggiore libertà. ^_^

Sono due giorni che non trovo più insetti nelle sue orecchie, né sul corpo, spero fossero solo bestie di passaggio e per la visita dall’otorino felino… basta aspettare qualche giorno.
Speriamo si risolva tutto per il meglio!

TARTY. 14 Luglio

Tarty non sarà vegetariana (ultimamente rifiuta persino gli Amì >_<), però in fondo possiede un animo pacifista… stamattina era restia ad avvicinarsi alla sua brandina, l’ha annusata con circospezione, poi ha iniziato a indietreggiare, tutta timorosa… pensavo sentisse l’odore di un grosso gatto nero che ieri sera sul tardi è entrato in veranda puntando proprio la sua cuccetta (niente paura, la cucciola era chiusa in roulotte con mia madre, quindi nessun pericolo per lei), e invece… sollevando la brandina ho trovato un uccellino! La piccola era tutta spaventata, si è andata a nascondere e guardava la scena con due occhioni grandi così. L’uccellino sinceramente mi sembrava morto, se ne stava come pietrificato, invece quando l’ho sollevato e l’ho portato fuori è volato via. Probabile che ieri il gattone lo stesse inseguendo! Tarty ci è rimasta male, mi guardava stupefatta come se non si raccapezzasse… ha annusato la branda ma senza salirci… è questa l’agile e feroce predatrice che trascorre le sue giornate tendendo agguati? :D :D :D

TARTY. 13 Luglio

Non sto capendo più nulla, mi sembra di andare avanti tirando un colpo al cerchio e uno alla botte, ma senza mai venire a capo della situazione.
Passino le pulci nelle orecchie, ma adesso pare rispuntino i pidocchi. Le ho trovato due insettini marrone chiaro dietro alla testa, saltavano (ma non come una pulce), avevano un corpo ben distinto dalla testa e l’unica cosa alla quale assomigliano di mia conoscenza sono i pidocchi.
Uova sul corpo non ne ha… ha dei puntolini bianchi, ma più che lendini questi sembrano forfora. Non so nulla della forfora nei gatti, se non che esiste, e non poter trovare informazioni in merito mi esaspera.
Sono felice di averla qui con me, ma frustrata dal trovarmi in mezzo al nulla e con pochissima esperienza per agire. Non so bene cosa fare, dove trovare quello che mi serve, i miei spostamenti sono condizionati dai miei genitori e ho paura, portandola in campeggio, di averla esposta a rischi e pericoli inutili. D’accordo, la mia scelta è stata quasi obbligata, non potevo lasciarla dal mio ragazzo per due mesi, la pensione è del tutto esclusa e a casa sarebbe stata in pratica sola… ma se posso darvi un consiglio… evitate di portarvi il gatto in campeggio!

TARTY. 12 Luglio

La fama di sfigatta questa cucciola se la sta proprio meritando. Mi rendo conto che potrebbe avere patologie molto più serie di qualunque cosa abbia manifestato fino ad ora, ma è vero che mi sta facendo scoprire pian piano l’ebbrezza di salvare un randagio… mi consolo pensando che al prossimo felino che mi capiterà saprò già cosa fare in caso di parassiti interni, esterni, e adesso, pulci nelle orecchie. Pensavo fossero acari, ma la gentilissima e disponibilissima Antonella (pleiadi) mi ha fatto notare che questi non sono visibili ad occhio nudo… qui in campeggio fortunatamente quasi tutti hanno un cane o un gatto, ho chiesto un po’ ed ecco cosa mi è stato riferito da coloro ai quali è capitato… non avendo internet non posso fare ricerche, ma pare che per queste pulci non serva il frontline, bisogna asportarle manualmente con un batuffolo di cotone imbevuto d’olio (per fortuna lo stavo già facendo), delicatamente, e l’unica soluzione è un vaccino specifico (di cui non ero affatto a conoscenza).
E così, aggiungo dalla lista delle cose urgenti: visita dal veterinario, da incastrare tra l’esame di storia medievale e quello di linguistica italiana; appena tornata a casa telefonerò alla clinica mediterraneo a Piano di Sorrento perché a Castellammare non mi fido di nessuno e… non so, prendo un appuntamento se serve, o soltanto decido quando portarla. La cucciola adesso è forte, cresce bene (avrà superato il chilo di peso ormai), e potrà senz’altro sopportare gli effetti collaterali di qualche vaccinazione.
Bene, come dicevo: tutto questo, sebbene stia movimentando non poco le mie giornate (e mettendo alla prova la mia pazienza, lo ammetto), mi tornerà utile col prossimo pelotto… sono certa che Tarty non sarà l’ultima!

A proposito, dato che internet è molto utile ma a quanto pare non ho trovato tutte le informazioni che mi servono, e il veterinario dovrebbe essere valido e competente, ma non sempre è così e comunque è sempre meglio consultarlo con cognizione di causa, e dato infine che ho un gran desiderio di informarmi in modo completo sulle splendide creature che sono i gatti, avete qualcosa da consigliarmi (un libro preferibilmente, o un sito, o una rivista) per avere una vasta panoramica su salute, carattere eccetera?
Accetto volentieri i vostri suggerimenti, anzi ve ne sarei molto grata. ^_^

Questi sono stati i commenti al post:
At 17 luglio, 2006 16:02, Anonimo said…

..."tra l’esame di storia medievale e quello di linguistica italiana"...
sei una letterata anche tu? :-) Chiedo perchè io faccio Lettere, in questi giorni sto proprio studiando per l'esame linguistica italiana e al solo trovarlo scritto sul tuo blog ho fatto un salto sulla sedia... è la mia bestia nera! Sono anni che me lo trascino, sigh...ecco, adesso mi è venuto il senso di colpa xkè sto cazzeggiando invece di studiare!:-)
(Forse l'avevi scritto in qualche post vecchio, dev'essermi sfuggito...)
Francesca


At 17 luglio, 2006 17:08, Vera said…

Più che letterata, letteranda! Primo anno di Lettere moderne a Napoli. ^_^

A dir la verità questo esame sarebbe linguistica 2 (linguistica regionale), se alludi a linguistica italiana 1 (comprensiva di morfologia eccetera) ti posso capire benissimo, l'ho superato non so neanch'io come... è proprio seccante!
Felice di essere in tua compagnia... anche nel cazzeggio!


At 19 luglio, 2006 12:59, Anonimo said…

Ti consiglio un forum che frequento da un paio di mesi e in cui mi trovo molto bene...ci sono anche veterinari online e delle schede sulla salute e il comportamento dei pelosi... clinicaveterinaria.org.
Ti aspetto lì!

Sunny


At 19 luglio, 2006 13:14, Vera said…

Sunny, sei un tesoro.
Volo!

TARTY. 11 luglio

Dopo essere stata buona per qualche giorno, Tarty inizia a fare qualche pasticcio: stamattina l’ho beccata a giocare con un’ape e decisamente sul punto di ingoiarla (o almeno morderla), ma il mio tempestivo intervento le ha evitato questo “incontro”.
Per il resto si comporta abbastanza bene, anche se le sue unghiette si fanno molto affilate ed ho le braccia ridotte a una rete di ragnatele rosa… ferite che cicatrizzano insomma. La cucciola è perfino riuscita a scorticarmi il naso sbattendoci sopra gli anelli della pettorina. Ha una gran voglia di giocare e purtroppo tutta l’imbracatura pettorina-guinzaglio stile cane da slitta la impaccia parecchio.
Ma è l’unico modo per tenerla al sicuro dai gatti randagi e soprattutto dai cani vaganti (sebbene muniti di proprietario…), tra cui uno in particolare, noto attaccabrighe!
Ah, per la cronaca, il campanello è ancora al suo posto, non c’è stato bisogno di metterglielo. ^_^ Nessun tentativo di fuga, solo molta, molta curiosità per il nuovo ambiente. Sembra non aver affatto afferrato il concetto che la corda le impedisce di fuggire, dal momento che corre, corre, corre, si ingarbuglia, è costretta a fermarsi e poi resta lì ad aspettare che un intervento divino la liberi…

Seitan al curry

Ricetta tratta dal libro Il vegan in cucina di Stefano Momenté.

Ingredienti: seitan a fette, curry, succo di limone, un cucchiaio di farina, sale, rosmarino, salsa di soia, prezzemolo, olio extravergine d’oliva.
In una padellina, dorate in poco olio del curry e del rosmarino. Rosolate le fette di seitan due minuti per lato, tenetelo da parte, e unite al curry il succo di limone, qualche goccia di salsa di soia e la farina (io ho usato quella di ceci). Addensate bene e versate la salsa sul seitan. Guarnite con fette di limone.

Seitan zenzero e zafferano

Liberamente ispirata dal blog di fior di zucca.

Ingredienti: 500gr di seitan, 1 limone, 2 cucchiai di zenzero grattugiato, 1 bustina di zafferano, salsa di soia, olio, sale.

Tagliate il seitan dadini e mettetelo in una ciotola con succo di limone, zafferano, zenzero, sale e 4 cucchiai di salsa di soia. Lasciate marinare per qualche ora.
Rosolate il seitan per una decina di minuti, aggiungendo salsa di soia quanto basta; ungete bene la padella per non farlo bruciare.

Come contorno ho preparato delle verdure al vapore: una zucchina e una carota tagliate a fette e poi a bastoncini spessi, cotti bene al dente... per le mie tecniche di cottura al vapore dovrete aspettare ancora un po'.

Melanzane arrostite

Non hanno bisogno di presentazioni... se non le avete mai cucinate siete dei sacrileghi e ci beccherete la scomunica!!

Tagliate a fette per il lungo le melanzane, arrostitele sul barbecue (il giusto grado di cottura è: al limite della cancerogenità), ponetele in un recipiente a chiusura ermetica, irroratele con olio e cospargetele con aglio tritato ed erbe aromatiche a scelta (basilico oppure origano, ad esempio).
Si mangiano fredde il giorno dopo, ricordandosi di leccarsi i baffi.

Croccante di frutta secca

Foto pessima di uno squisito croccante con sesamo, mandorle e noci dell’Amazzonia. Ha un gusto più ricco rispetto al croccante di solo sesamo, credo che questo esperimento avrà un seguito con altra frutta secca. ^_^

Gli ingredienti sono: zucchero di canna, succo di limone, mandorle e noci a pezzetti, sesamo NON tostato, un pizzico di sale. Sciogliete lo zucchero di canna con il succo di limone filtrato (dosi a occhio... vi accorgerete di quanto ve ne serve strada facendo); mettetelo sul fuoco in un pentolino e quando inizia a caramellare (diventa brunito e fa le bollicine) aggiungete la frutta secca, un pizzico di sale e un goccio di olio (neutro, ottimo quello di mais) per non far attaccare alle pareti. Quando è ben mescolato e inizia a indurire, versate su una spianatoia, schiacciate con una spatola e lasciate asciugare.

Misto mediterraneo.

Non so perché lo chiamino così, dal momento che tutte le verdure "coinvolte" non provengono dall'Europa...

Comunque, è un piatto buooooono, e non staremo tanto a sottilizzare! ^_^
Per due persone, gli ingredienti sono: una melanzana media, una zucchina grande, un peperone medio, 2-3 patate medie.
Lavate e tagliate le verdure: a spicchi le patate, a quadretti il peperone, a tronchetti la melanzana e la zucchina. Soffriggetele delicatamente in qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva, e salate a fine cottura. Potete aggiungere le erbe aromatiche che preferite.

Peperoncini verdi

Dalle mie parti si chiamano "peperoncini del fiume", non so quale sia il loro nome su territorio nazionale. Sono piccoli peperoncini verdi a forma di cornetto, dal gusto caratteristico, leggermente amarognolo.
Mia sorella li adora, io non li apprezzo particolarmente, ma se azzeccate perfettamente durata della cottura e quantità di sale sono molto buoni perchè perdono l'amaro.

Lavate e pulite i peperoncini, eliminando i semi e i filamenti interni. Soffriggete uno spicchio d’aglio in qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva. Aggiungete i peperoncini tagliati grossolanamente a filetti e soffriggete fino alla cottura, aggiustando di sale.

07 luglio 2006

Links

Dato che starò via per parecchio tempo (sempre che riusciamo a partire >_<) vi lascio alcuni links a siti che ospitato ricette veg*ane. Non sia mai detto che la nostra cucina va in vacanza! Società scientifica di nutrizione vegetariana
Unione vegetariana internazionale
AgireOra
Vegetarian Party
Allora cosa mangi?
Oltre la specie
Progetto gaia
In cucina

Non fate gli ingordi: centellinate accuratamente la navigazione, perchè non ne avrete altre per un bel po'! ^_^
Baci!

Buone vacanze

Riparto... sarò assente almeno fino al 17 luglio.
Fate i bravi mentre non ci sono, i commenti sono ancora liberi ma non vi mettete a litigare, eh?
E non cliccate sui commenti spammosi... non so dove potreste approdare.

Buone vacanze a tutti , buona cucina vegana , non vi dimenticate di preparare gli spiedini (è estate, ce lo meritiamo un po' di seitan!!) e a risentirvi presto!

Baci!!

TARTY. Partenza

Stasera (finalmente!) partiremo. Non ho ancora preparato la valigia di Tarty, anche se ho tutto sotto mano... c'è da scegliere i giochini, radunare le medicine, fotocopiare una ventina di volte le istruzioni per il pronto soccorso e un paio di altre cosette, ma il grosso del lavoro dovrò farlo all'ultimo minuto (prendere lettiera, ciotoline eccetera). Per la permanenza, Tarty è stata attrezzata con pettorina, guinzaglio, un campanellino (che portiamo con noi ma eviteremo di mettere... in caso di fuga potrebbe servire a seguirne le tracce, quindi lo metteremo solo in caso di necessità, se manifestasse un evidente impulso a sciogliersi a tutti i costi), e targhetta con nome (suo) e numero di telefono (mio) attaccata alla pettorina, nel caso si perdesse.
Se trovate sotto casa una gattaccia snob a macchia di tartaruga, con la coscia destra più tigrata di una tigre, e una targa con scritto Tarty... vi dispiacerebbe tenervela fino alla fine delle mie vacanze? Grazie!

Questi sono stati i commenti al post:
At 07 luglio, 2006 14:24, pleiadi said…

Cerca di evitarlo il più possibile il campanellino, non hai idea di quanto sia fastidioso e quanto i gatti lo odiano.
Immagina te tutto il giorno con un "dlindlindlin" costante ad altezza orecchie ma un suono raddoppiato rispetto a quello che sentiresti normalmente!


At 07 luglio, 2006 14:29, Vera said…

Appunto. :(

Glielo metterò solo se avrò motivo di ritenere che fuggirà (se ne sarò praticamente certa... anche se forse a quel punto la sequestro nella roulotte e buonanotte!!), so bene che è una tortura.

Sagra del seitan

Segnalazione di Progetto Vivere Vegan - info@viverevegan.org
Sagra del seitan

Siamo al lavoro sulla seconda edizione della Sagra del Seitan, che si terra' domenica 17 settembre 2006. Sara' una piacevole occasione per far assaporare il seitan, un alimento nuovo ancora per molti e per scoprirne la splendida versatilita' in cucina, che lo rende un ottimo, salutare, etico sostituto alla carne. Il menu' presentera' una varieta' di deliziosi piatti a base di seitan e altre delizie vegane e saranno disponibili appetitosi spuntini nella zona bar... per trascorrere una piacevole giornata nel verde della campagna toscana.

La Sagra si svolgera' nell'intera giornata di domenica 17 settembre presso il Circolo Ricreativo di Pozzolatico Via Imprunetana per Pozzolatico, 227 Impruneta (FI). Organizzeremo il pranzo e la cena e nel pomeriggio si terranno alcuni incontri per discutere e scambiarci idee sui temi che ci riguardano.

Siete interessati a sponsorizzare l'evento? Chiediamo un contributo minimo di 100 euro. In cambio il vostro nome, o il logo, e il vostro sito saranno evidenziati sul manifesto, che affiggeremo nella citta' di Firenze, e su altro materiale cartaceo, nonche' sul sito www.sagradelseitan.it. Nel caso vogliate quindi sostenere economicamente la nostra iniziativa: potete fare un versamento sul
c.c.p n. 26559518 (conto BancoPosta ABI 07601 CAB 02800) con un contributo minimo di 100 euro mettendo come causale: "contributo Sagra del Seitan" e inviare via fax (allo 055 620262) o via email (info@viverevegan.org) la ricevuta del versamento.
Se inoltre siete interessati ad allestire un tavolo od uno stand con il vostro materiale, saremo molto contenti di ospitarvi!

Siete interessati a dare una mano come volontari? Contattateci!

Progetto Vivere Vegan Onlus

www.viverevegan.org

info@viverevegan.org

tel./fax 055 620262

06 luglio 2006

Tofu alla pizzaiola

Ricetta pre-partenza, dedicata a tutti i fortunelli che (come me!) presto andranno al mare!!

Duuunque... piccola digressione sulla mia infanzia: quando ero ancora una bimbetta, mamma portava me, mia sorella e mio fratello in spiaggia quasi tutti i giorni di luglio e agosto.
Il pranzo era al sacco e, solitamente, costituito da un buonissimo panino col pomodoro fresco, o con mozzarella e pomodoro...
Quei panini per me sono il mare, quel profumo è lo stesso del sale che respiravo, quel sapore è lo stesso della felicità che provavo nel mio cuore di bambina spensierata...


Qualcosa che, almeno un po', si avvicina ai panini della mia infanzia è il tofu alla pizzaiola.
Se non altro, mi ha permesso per ben 4 estati di non morire di fame quando andavo in spiaggia con le amiche!

E' estremamente semplice: affettate non troppo sottilmente un panetto di tofu (spessore circa 1/2 cm). Sbollentate in acqua bollente leggermente salata le fettine, badando che non si spezzino; estraetele dopo cinque minuti e lasciatele raffreddare.
Fate stringere in una padella della salsa (poca) con sale e un filo d'olio, poi aggiungete il tofu, cuocendo per 10 minuti. Nella salsa potete aggiungere olive e capperi, oppure peperoni, melanzane o quello che preferite (le verdure devono essere già cotte).
Quando il tofu si è insaporito, infilatelo nel panino o tra due fette di pane, cospargete con la salsina, e andate a farvi il bagno. ^_^

Al posto della salsa di pomodoro, si può usare quello fresco: dopo aver sbollentato il tofu, insaporitelo in padella con poco olio, sale e qualche spezia; mettetelo nel panino e cospargete con pezzetti di pomodoro.
E non vi dimenticate la crema solare.

TARTY. Sorpresina

Ieri pomeriggio ho visto i fratellini di Tarty.
Sono due femminucce e un maschietto, stupendi, vispi e COMPLETAMENTE NERI.

Ho sempre desiderato un gatto nero, adoro i gatti neri, credo siano gli animali più belli sulla faccia della terra... e invece su una cucciolata intera quale mi capita in casa? Quella che si scolorisce giorno dopo giorno sempre più!

E' una cosa che mi fa diventare matta!


A proposito, qualcuno è interessato all'acquisizione di uno dei tre pestiferini?

05 luglio 2006

Dolce ai frutti di bosco

Dolcetto crudista!

Ho nuovamente litigato con la macchina fotografica (o forse sono i miei occhi che vengono meno mentre inquadro...), la fotografia è sfocata ma penso che renda l'idea.

La base è costituita da frutta secca tritata (ho usato mandorle e noci dell'Amazzonia), amalgamate con un goccino di latte (perfetto quello di mandorle che si fa in casa... crudista ) o anche acqua o quello che preferite.
E' ricoperto di crema di banana (tenuta in freezer per dieci minuti e poi frullata) e sopra vi sono adagiati dei frutti di bosco.

Buono buono, il contrasto tra i frutti di bosco, leggermente aspri, e la dolcezza della banana è molto interessante.
Buon appetito!

TARTY. Pettorina

Finalmente la pettorina di Tarty è pronta. Apportate le necessarie modifiche, ha potuto "agevolmente" indossarla, e dopo qualche minuto di pianto ieri sera sembra essersi abituata.
Sottolineo la parola sembra...

Almeno fino ad ora non se l'è sfilata, le calza molto aderente ma non si strozza, non temete. ^_^
Spero che domani sera l'abbia ancora, e mi toglierò una grande preoccupazione per la nostra vacanza. Stiamo a vedere...

Questi sono stati i commenti al post:
At 05 luglio, 2006 14:22, pleiadi said…

Ma che bella signorinella sta diventando, ha un musino da micia hollywoodiana :D

At 05 luglio, 2006 14:39, Vera said…

E' una gattaccia superba che non ama essere disturbata. :D

At 06 luglio, 2006 11:55, kham said…

è bellissimissima!!!!!!!!!

At 06 luglio, 2006 13:04, Vera said…

:O

Ma mi prendete in giro?
Questa topina qui?

At 06 luglio, 2006 14:18, pleiadi said…

è uno splendore sta topina, Puck la ama ogni giorno di più :P

At 06 luglio, 2006 14:45, Vera said…

Pleiadi, sapessi quanto è brutta la mamma!!! O.O

TARTY. Petizione

Un invito a stampare, firmare e diffondere la petizione del movimento UNA, a cui diamo il pieno sostegno e che trovate sul sito di Bairo nella pagina iniziale sul menù di sinistra.

Vogliamo sottolineare l'importanza di questa raccolta firme e per farlo, vi diamo almeno 6 buoni motivi per riflettere e raccogliere il nostro invito:

1. Maggiore chiarezza negli affidi: il microchip allo stato attuale è inutile, inservibile e non offre alcuna garanzia.

2. Istituzione di una banca dati regionale accessibile a livello nazionale, poichè è inammissibile che un cane microchippato in Lombardia non sia più rintracciabile se viene perso in una qualsiasi altra regione italiana.

3. Microchip anche a livello universale, con riportato lo Stato e la regione di provenienza, in modo da poter rintracciare il proprio amico a quattrozampe in qualsiasi luogo, nazioni straniere comprese.

4. Inclusione nello stato di famiglia dei propri animali, come un qualsiasi componente. "Disfarsene" con superficialità diverrà di certo più difficile e chi deciderà di adottare una cane lo farà con maggiore consapevolezza.

5. Le istituzioni devono smetterla di considerare l'argomento "animali domestici" come un passatempo di fanatici animalisti.
Le leggi vanno applicate, così come devono essere promosse campagne di sensibilizzazione contro l'abbandono e a favore delle sterilizzazioni. Il problema del randagismo va affrontato sul territorio.

6. Chiarezza e controlli sugli affidi, al fine di evitare traffici e commerci di animali.

I motivi sopra elencati devono far riflettere chi afferma di possedere una coscienza: raccogliere più firme possibili da presentare alle forze di Governo è la via da intraprendere per smuovere il marciume delle adozioni fatte, troppo spesso, con superficialità, distrazione e menefreghismo.

Indagine sui vegetariani italiani

:: con preghiera di massima diffusione ::

Indagine sui Vegetariani Italiani

Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana-SSNV, da sempre impegnata a raccogliere e divulgare dati obbiettivi sulla nutrizione vegetariana e sui suoi rapporti con la salute, intende contribuire alla scarsissima letteratura disponibile sui vegetariani italiani, raccogliendo dei dati su aspetti ancora poco indagati di questa crescente fetta di popolazione italiana.

Abbiamo quindi messo a punto 3 questionari, che hanno lo scopo di raccogliere alcune informazioni personali e che serviranno a poter disporre di dati sullo stile di vita e sulla salute dei vegetariani, dati che potrebbero poi venire utilizzati per pubblicazioni scientifiche sui vegetariani italiani.

Sono invitati a partecipare tutti coloro che ne abbiano voglia!

I questionari vanno richiesti a redazione @ scienzavegetariana .it, che li invierà via mail come allegato in pdf.

Per dare validità a questo grosso sforzo, è necessario rispondere scrupolosamente a TUTTE le domande e compilare il diario alimentare settimanale.

Sarebbe importante che ciascun vegetariano contribuisse a trovare una persona di controllo di uguale sesso e di età simile, non vegetariana, che servirà a formare il gruppo di controllo non-vegetariano.

E’ possibile chiedere chiarimenti e spiegazioni a redazione @ scienzavegetariana .it

A tutti i partecipanti che spediranno a SSNV il questionario compilato verrà inviato un simpatico gadget.

Tutti i dati saranno trattati nel rispetto del Decreto legislativo 196/2003. E’ necessario di leggere l’informativa contenuta nel questionario e sottoscrivere il consenso al trattamento dei dati personali.

I questionari, compilati in formato cartaceo e sottoscritti dal partecipante, dovranno essere rispediti a

SSNV
Casella Postale n° 16
30035-Mirano (VE)

Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana-SSNV ringrazia per il prezioso contributo.

04 luglio 2006

Nuovi blog

Pleiadi e Kham hanno aperto un blog, che potete visitare cliccando qui.

Anche Daniele ha aperto un blog... uhm, è psicosi! :D

Scherzo, visitateli, personalmente ho la sensazione di essere parte di una rete intessuta di interessi comuni, e questo mi fa sentire un po' a casa...

TARTY. Felex

Oggi ho dato a Tarty la seconda razione di Felex. Sono passati 20 giorni dalla prima, adesso dovremmo essere al sicuro dal rischio vermi.

Le feci sono sempre solide, dopo la prima dose non ha più avuto problemi di diarrea, specie perchè ho eliminato le scatolette da carne-quattro-per-cento-e-il-resto-non-si-sa-cosa-sia.

Tuttavia, se a questo punto la terza palpebra non accenna a tornare al suo posto, dovrò riportarla dal veterinario.
Accogliere un gatto in casa nel periodo estivo non è una passeggiata, sapete?

Per fortuna tutto procede bene!

A proposito, la porcellina adesso pesa 900g... sarei molto curiosa di conoscere le "curve di crescita" dei cuccioli felini per poter controllare se è in regola.

Che altro? Ah sì, in vista della prossima partenza, sto cominciando ad andare in paranoia pensando a tutte le sciagure di cui Tarty potrebbe essere vittima durante le vacanze; il veterinario puù vicino dista 40 minuti di macchina, abbastanza per augurarmi che non succeda nulla di male. Per maggiore sicurezza, però, ho scaricato questo pronto soccorso per animali domestici fornito dal gruppo Bairo, che mi sembra ben fatto e mi tranquillizza un po'.
Per la lista delle cose da tenere nella cassetta del pronto intervento e portare sempre con sé mi sto organizzando!

Questi sono stati i commenti al post:
At 04 luglio, 2006 14:48, pleiadi said…

Eeeeeeeeeeh lo so bene che non è semplice raccogliere un micio nel periodo estivo ma purtroppo, in percentuale, è questo il periodo in cui si accolgono di più :\

Porta con te bustine di camomilla (sempre utili nel caso di occhi lacrimosi), un gel aloe per le scottature e ferite lievi e tanta pazienza e occhi vigili!

La terza palpebra è quella dell'occhietto malato che si vede?


At 04 luglio, 2006 16:41, Vera said…

La camomilla è già in lista (insieme a cose più "mediche"... le solite cose che ci portiamo sempre in vacanza); il gel d'aloe dove lo posso trovare?


At 05 luglio, 2006 14:23, pleiadi said…

prova in qualche farmacia o erboristeria, però spiega che è per micilli o al massimo per bambini (così te ne danno uno leggero e più naturale possibile)

03 luglio 2006

TARTY. Ma quanto cresce!

Nessuna novità su Tarty, se non che cresce tantissimo, sta sviluppando delle zampre lunghe lunghe; e probabilmente giovedì la porteremo con noi in campeggio perchè altrimenti... dovrebbe restare a casa con mio fratello, il che è come dire: da sola!
Domani vi illustrerò le misure di sicurezza che intendiamo attuare per una serena villeggiatura felina... e aspetterò i vostri suggerimenti!

P.S. In effetti una novità ci sarebbe: la cucciola ha lappato qualche cucchiaio di latte di soia... con aria scettica, certo, però ha lappato. ^_^
Posso darglielo, se mostra di gradirlo?

Eccomi di ritorno...

...sfinita dal viaggio ed esausta per aver postato tutte queste ricette! >_< Godetevele... e se per caso mi avevate mandato una foto della vostra frittata (sigh, non ne ho ricevuta nessuna, ma preferisco pensare che la posta fosse intasata e le e-mail siano tornate indietro) provvedete a spedirmele di nuovo, grazie.

Varie fotografie

Fagiolini al pomodoro.










Peperoni arrostiti...



...e zucchini in padella!