Bea, drizza le orecchie, il post è indirizzato in particolar modo a te.
Non avevo ancora letto La ragazza sull'albero, quando questo simpatico volume dalla copertina verde ipnotico, accoccolato sullo scaffale di una libreria, mi strizzò l'occhio e mi sorrise invitandomi a comprarlo.
Non avevo ancora letto La ragazza sull'albero, ma conoscevo di nome e di fama Julia Hill: credo che il tg2 avesse mandato in onda un servizio su di lei nell'estate del 1997, in occasione dei suoi 100 giorni di permanenza sulla sequoia Luna... e se non era stato questo, comunque sia, io sapevo chi era, e l'ammiravo.
Ognuno può fare la differenza - consigli pratici e storie esemplari per difendere l'ambiente, edizioni corbaccio, prezzo 13 euro continuava a sorridermi, fiducioso, dallo scaffale. Mi alzai in punta di piedi, lo sfogliai (l'occhio cadde sul singolare colore delle pagine in carta riciclata), leggiucchiai una riga qui e una là come mio solito, e dopo una breve riflessione decisi di portarmelo a casa. Sapevo che quel libro aveva qualcosa da dirmi.
Era la primavera del 2003, e forse oramai risulta una lettura un po' datata: alcuni dei temi affrontati erano di stringente attualità. Tuttavia ogni tanto lo rileggo con piacere, cerco qualche stralcio particolarmente significativo, e ne traggo ispirazione e idee, poiché la maggior parte degli argomenti è, al contrario, universale.
Pur sembrando a volte troppo legato alla realtà statunitense, fornisce spunti numerosi e vari: attraverso questo testo, che giudico una buona introduzione alla difesa (pratica, accessibile a tutti e quotidiana) dell'ambiente, sono entrata in contatto col biodiesel, il biologico, il risparmio energetico e le cinque R (rispettare, ripensare, ridurre, riutilizzare, riciclare), e un milione di altri temi. Parla di vegetarismo, di foreste antiche e buco nell'ozono, di detergenti ecologici e test sugli animali, dell'emergenza acqua e di consumo critico, e propone una soluzione incisiva e immediata per ciascuno degli argomenti trattati.
Non è un libro che ti butta giù, al contrario è estremamente propositivo, sempre teso a individuare il nocciolo della questione - e cosa fare per migliorare le cose. L'ultimo capitolo è interamente dedicato a spiegare come portare avanti una battaglia ecologista, sfruttando al meglio energie e competente, mezzi di comunicazione, pubblicità e quant'altro possa contribuire a raggiungere l'obiettivo.
Preziosi i link inseriti alla fine di ciascun capitolo; le citazioni letterarie o di personaggi famosi rendono più leggera la lettura, così come le diverse "storie", che spezzano l'andamento altrimenti ripetitivo della trattazione: storie vere di persone che hanno fatto la differenza, persone "normali", come me e voi, che si sono impegnate e appassionate ottenendo probabilmente più di quello che avrebbero sperato, e sognato, quando si sono messe in moto per cambiare le cose.
Forse le mie parole sono inadeguate a descrivere questo testo, ma vi consiglio semplicemente di comprarlo. Il motivo è spiegato nella quarta di copertina:
Quindi, se l'argomento vi sta a cuore, non esitate a procurarvelo, sarà per voi un buon amico.
Julia Butterfly Hill, Jessica Hurley
Ognuno può fare la differenza
Consigli pratici e storie esemplari per difendere l'ambiente
Corbaccio
2002
216 pagg
€ 13,00
Non avevo ancora letto La ragazza sull'albero, quando questo simpatico volume dalla copertina verde ipnotico, accoccolato sullo scaffale di una libreria, mi strizzò l'occhio e mi sorrise invitandomi a comprarlo.
Non avevo ancora letto La ragazza sull'albero, ma conoscevo di nome e di fama Julia Hill: credo che il tg2 avesse mandato in onda un servizio su di lei nell'estate del 1997, in occasione dei suoi 100 giorni di permanenza sulla sequoia Luna... e se non era stato questo, comunque sia, io sapevo chi era, e l'ammiravo.
Ognuno può fare la differenza - consigli pratici e storie esemplari per difendere l'ambiente, edizioni corbaccio, prezzo 13 euro continuava a sorridermi, fiducioso, dallo scaffale. Mi alzai in punta di piedi, lo sfogliai (l'occhio cadde sul singolare colore delle pagine in carta riciclata), leggiucchiai una riga qui e una là come mio solito, e dopo una breve riflessione decisi di portarmelo a casa. Sapevo che quel libro aveva qualcosa da dirmi.
Era la primavera del 2003, e forse oramai risulta una lettura un po' datata: alcuni dei temi affrontati erano di stringente attualità. Tuttavia ogni tanto lo rileggo con piacere, cerco qualche stralcio particolarmente significativo, e ne traggo ispirazione e idee, poiché la maggior parte degli argomenti è, al contrario, universale.
Pur sembrando a volte troppo legato alla realtà statunitense, fornisce spunti numerosi e vari: attraverso questo testo, che giudico una buona introduzione alla difesa (pratica, accessibile a tutti e quotidiana) dell'ambiente, sono entrata in contatto col biodiesel, il biologico, il risparmio energetico e le cinque R (rispettare, ripensare, ridurre, riutilizzare, riciclare), e un milione di altri temi. Parla di vegetarismo, di foreste antiche e buco nell'ozono, di detergenti ecologici e test sugli animali, dell'emergenza acqua e di consumo critico, e propone una soluzione incisiva e immediata per ciascuno degli argomenti trattati.
Non è un libro che ti butta giù, al contrario è estremamente propositivo, sempre teso a individuare il nocciolo della questione - e cosa fare per migliorare le cose. L'ultimo capitolo è interamente dedicato a spiegare come portare avanti una battaglia ecologista, sfruttando al meglio energie e competente, mezzi di comunicazione, pubblicità e quant'altro possa contribuire a raggiungere l'obiettivo.
Preziosi i link inseriti alla fine di ciascun capitolo; le citazioni letterarie o di personaggi famosi rendono più leggera la lettura, così come le diverse "storie", che spezzano l'andamento altrimenti ripetitivo della trattazione: storie vere di persone che hanno fatto la differenza, persone "normali", come me e voi, che si sono impegnate e appassionate ottenendo probabilmente più di quello che avrebbero sperato, e sognato, quando si sono messe in moto per cambiare le cose.
Forse le mie parole sono inadeguate a descrivere questo testo, ma vi consiglio semplicemente di comprarlo. Il motivo è spiegato nella quarta di copertina:
Ognuno può fare qualcosa
Contro l'inquinamento dell'aria e dell'acqua
Contro una terra senza alberi
Contro lo spreco delle risorse energetiche
Contro un mondo spazzatura
Questo libro insegna da dove cominciare
Quindi, se l'argomento vi sta a cuore, non esitate a procurarvelo, sarà per voi un buon amico.
Julia Butterfly Hill, Jessica Hurley
Ognuno può fare la differenza
Consigli pratici e storie esemplari per difendere l'ambiente
Corbaccio
2002
216 pagg
€ 13,00
Grazie, Vera! :O) ..il libro l'ho letto una decina di mesi fa (preso in prestito dalla biblioteca), quando dopo aver conosciuto la Hill al vegfestival, mi son messa a cercare qualcosa su di lei (mi aveva fatto una bellissima impressione)..
RispondiEliminaHo letto i suoi due libri... Il suo primo mi è piaciuto di più, mentre questo manuale è carino, ma non mi ha entusiasmata! ^__^"""...
Forse è un po' troppo "base" per me ^__^"""""""""""""" .....Ovviamente però il concetto del libro mi piace tantissimo..
Aspetto con estrema ansia il prossimo libro/manuale di Marinella Correggia....
Anche io ho conosciuto Julia al Vegfestival e mi è piaciuta tantissimo, ha un'energia straordinaria e un bellissimo sorriso. Mi sono comprata subito "La ragazza sull'albero" che ho letto con molto piacere. Di questo ne avevo sentito parlare, penso che lo comprerò. Anche la Correggia ha scritto un manuale credo simile "Diventare come balsami". Non l'ho letto, è bello?
RispondiEliminaValentina
Ciao kiki, è un libro al quale sono molto affezionata e l'ho segnalato volentieri!
RispondiEliminaBea, anch'io avrei tante di quelle cose da leggere... però le finanze languono. :(
Vale, della Correggia non ho letto nulla, ma i suoi libri mi incuriosiscono molto...
io ho letto sia questo sia il primo libro di julia e ho trovato entrambi illuminanti!
RispondiEliminaLa ragazza sull'albero mi commosse molto...
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