Era soltanto un piccolo esperimento, essendomi avanzato del seitan tritato dalla preparazione dei ravioli di qualche settimana fa ho pensato di preparare questa torta salata.
[Non è che ho il seitan in frigorifero da 15 giorni, eh, l'avevo congelato]
Io mi sono limitata a metterci dentro solo il seitan, ma mi sarebbe piaciuto provare a mescolarvi un po' di funghi e piselli e magari un cucchiaio o due di panna di soia... Comunque sia, quella che vedete è l'unica fetta rimasta dopo il passaggio di mia madre. Due sono le ipotesi: la mia cucina sta migliorando giorno dopo giorno oppure devo aver starnutito su mamma attaccandole momentaneamente il veganismo.
Ingredienti: 500 g di farina, 100 g di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale, 150 g di acqua, 250 g di seitan tritato e insaporito con sale, pepe, noce moscata.
Mettete l'olio in frigorifero per qualche ora. Disponete la farina a fontana e versatevi l'olio, un pizzico di sale e l'acqua. Mescolate velocemente, senza lavorare troppo l'impasto; riunite tutte le briciole in un solo composto e mettetelo in frigorifero per circa un'ora, avvolto in un panno.
Stendete poi la pasta, foderatevi uno stampo, riempite col ripieno e coprite con la pasta restante.
E' una ricetta che ho realizzato a occhio quindi se avete suggerimenti, sono i benvenuti.
[Non è che ho il seitan in frigorifero da 15 giorni, eh, l'avevo congelato]
Io mi sono limitata a metterci dentro solo il seitan, ma mi sarebbe piaciuto provare a mescolarvi un po' di funghi e piselli e magari un cucchiaio o due di panna di soia... Comunque sia, quella che vedete è l'unica fetta rimasta dopo il passaggio di mia madre. Due sono le ipotesi: la mia cucina sta migliorando giorno dopo giorno oppure devo aver starnutito su mamma attaccandole momentaneamente il veganismo.
Ingredienti: 500 g di farina, 100 g di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale, 150 g di acqua, 250 g di seitan tritato e insaporito con sale, pepe, noce moscata.
Mettete l'olio in frigorifero per qualche ora. Disponete la farina a fontana e versatevi l'olio, un pizzico di sale e l'acqua. Mescolate velocemente, senza lavorare troppo l'impasto; riunite tutte le briciole in un solo composto e mettetelo in frigorifero per circa un'ora, avvolto in un panno.
Stendete poi la pasta, foderatevi uno stampo, riempite col ripieno e coprite con la pasta restante.
E' una ricetta che ho realizzato a occhio quindi se avete suggerimenti, sono i benvenuti.
Io un suggerimento cel'avrei: far pervenire quella fetta avanzata fino a Roma :oD
RispondiEliminaCara, la fetta avanzò, ma io la mangiai! :D
RispondiEliminaE comunque San Gregorio Armeno aspetta a tte!
Tutte e due le ipotesi? ;-)
RispondiEliminaAaahhhhhhhhhhh voglio i ravioli!!!
RispondiElimina(tanto il tortino è finito, no?)
San Gregorio Armenoooo... aspettami! Prima o poi ci incontreremo! ;o)
RispondiEliminaE approvo la proposta di Yari, già mi ci vedo a girare per le vie con la fetta di tortino in mano! Ma, volendo, posso anche mangiare ravioli, eh! ;o)
Ahò, io qua sto, sola come un cane, si vulite magnà, passate accà!
RispondiEliminaLa porta è aperta...!
Dai, ci prenotiamo per sabato prossimo, tanto poi possiamo disdire anche all'ultimo, no? ;-P
RispondiEliminaIl prossimo che si tira indietro da una delle mie cene riceverà in testa un mio pan di spagna vegan, notoriamente duro come marmo!
RispondiEliminaahi... ;-)
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminascusa l'eventuale mia ignoaranza culinaria, ma...
niente lievito di birra nell'impasto della torta? Una volta cotto non tende ad imbiscottirsi senza lievito?
No no, viene una sorta di pasta frolla/brisèè, ovvio dopo qualche giorno indurisce un po', ma ti assicuro che si consuma in fretta. ;-)
RispondiEliminaCiao Vera,
RispondiEliminagrazie per la risposta. Proverò quest'impasto, nella prossima torta salata, al posto della brisè.
Ciao e Buon Anno!!!
Mister_NixOS
Mister nixos, prova prova, poi famm isapere, penso che resterai soddisfatto. ;-)
RispondiEliminaBuon anno anche a te!