I ravanelli rientrano in quella parte del mondo vegetale che istintivamente giudico come "non commestibile", accanto al 90% delle verdure da mangiare crude. Dato però che me ne sono trovata in casa un mazzetto ho deciso di provare a cuocerli e il risultato mi è piaciuto molto!
Ingredienti: ravanelli, 1/2 cipolla piccola, olio EVO, amido o farina per addensare.
Lavate i ravanelli e mondateli; tagliateli in due e lessateli in acqua bollente finché diventano teneri. Si possono cuocere anche le foglie!
Passateli al passaverdure o frullateli aggiungendo un po' di acqua di cottura. Se Tarty ha bevuto dall'acqua di cottura dei ravanelli (che avete quindi dovuto buttare), diluite con brodo di dado o panna vegetale...
Riscaldate qualche cucchiaio di olio in un pentolino, soffriggete la cipolla tritata finemente e poi aggiungete la crema di ravanelli e un cucchiaio di amido o farina. Fate addensare per qualche minuto, mescolando perché non attacchi; versate poi l'acqua di cottura o la panna diluendo un po' e tenete al fuoco per una decina di minuti.
Usando il brodo o l'acqua di cottura viene più fluida, mentre con la panna rimane proprio densa.
Ingredienti: ravanelli, 1/2 cipolla piccola, olio EVO, amido o farina per addensare.
Lavate i ravanelli e mondateli; tagliateli in due e lessateli in acqua bollente finché diventano teneri. Si possono cuocere anche le foglie!
Passateli al passaverdure o frullateli aggiungendo un po' di acqua di cottura. Se Tarty ha bevuto dall'acqua di cottura dei ravanelli (che avete quindi dovuto buttare), diluite con brodo di dado o panna vegetale...
Riscaldate qualche cucchiaio di olio in un pentolino, soffriggete la cipolla tritata finemente e poi aggiungete la crema di ravanelli e un cucchiaio di amido o farina. Fate addensare per qualche minuto, mescolando perché non attacchi; versate poi l'acqua di cottura o la panna diluendo un po' e tenete al fuoco per una decina di minuti.
Usando il brodo o l'acqua di cottura viene più fluida, mentre con la panna rimane proprio densa.
ottima idea!I ravanelli contengono moltè proprietà interessanti (beneficamente parlando!) forse è preferibile quindi la cottura a vapore, ;)! ciao lucia
RispondiEliminaCiao Vera, e grazie delle informazioni che ci hai dato. Saluti da Maria
RispondiEliminaQuanta verità nell'incipit di questo post. :D
RispondiEliminaMa come, sono così buoni, lievemente piccanti!! Ma non ti piacciono le verdure crude in genere?
RispondiEliminaSì yari, hai indovinato, detesto cordialmente le verdure crude e infatti diventare vegan è stato drammatico per me... con quelle cotte me la cavo molto meglio, ma le uniche che mi piacciono davvero, crude, e mangio di gusto, sono le carote!
RispondiEliminaAbs, difficoltà con le verdure crude anche tu? ;-)
Maria, ciao a te che sei passata di qui. :)
Lucia, vero, solo che essendo la prima volta non sapevo quanto tempo ci sarebbe voluto facendoli al vapore!
Mamma mia, Tarty è una vera teppa, pure l'acqua dei ravanelli!!! La mia Agrimonia fin'ora al massimo rubacchia il seitan, ma si ferma lì per fortuna :D
RispondiEliminaLei deve bere da qualsiasi posto che contenga un liquido, non importa poi di che liquido si tratti...
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