Una volta avevo un libro sulla macrobiotica che spiegava molto bene i diversi gradi di raffinazione dei cereali, illustrando con l'ausilio di disegni quali parti del chicco vengono asportate con il procedere della raffinazione; riportava anche in modo chiaro le diverse denominazioni dei cereali così trattati.
Adesso, quel libro non ce l'ho più, e quando vado a fare la spesa rimango frastornata dalle diciture stampate sui pacchetti: mi confondo sempre tra perlato e decorticato, resto perplessa davanti ai mille nomi del riso, e in sostanza mi limito a ignorare i cereali raffinati e a prendere quelli che non lo sono (anche se non mi rendo conto del livello effettivo di raffinazione del prodotto).
Ma adesso mi devo rimettere in carreggiata, quindi ho fatto qualche ricerca in proposito! Partiamo dalla conclusione: mi è parso di capire che i diversi gradi di raffinazione sono, nell'ordine, integrale (o mondo), decorticato, perlato, raffinato.
Più si raffina un cereale, più si perdono le fibre, le vitamine (soprattutto gruppo B) e i minerali (selenio, zinco, rame, magnesio, fosforo) presenti negli strati esterni del chicco.
Mettendo insieme le informazioni lette nel corso degli anni, sono arrivata alla conclusione che i cereali integrali, essendo molto ricchi di fibre, possono comportare difficoltà nell'assorbimento dei minerali (come ad esempio del ferro) e problemi digestivi, e che sia quindi un buon compromesso fare ricorso a quelli decorticati, che conservano comunque buona parte delle vitamine, dei minerali e delle fibre. Questo, soprattutto in caso i cereali raffinati vengano del tutto esclusi dalla dieta.
Pane, pasta, cereali in chicco, farina e quasi tutti i loro derivati esistono in versione integrale, ma i problemi sono due: il costo elevato e la non facilissima reperibilità.
E' quasi indispensabile scegliere la versione da agricoltura biologica di questi prodotti, perché è sulla parte esterna del chicco che si depositano tutte le sostanze usate in agricoltura, e che verrebbero eliminate con la raffinazione. La provenienza biologica fa salire i prezzi, e bisogna aggiungere che essendo prodotti di nicchia sono più costosi degli analoghi raffinati (che rabbia!).
C'è poi una reale difficoltà a trovare la versione integrale di alcuni cereali: quelli perlati sono comunissimi anche nei supermercati, quelli decorticati un po' meno; quelli integrali mi sembrano vere mosche bianche, ho girato due erboristerie, due supermercati e un ipermercato senza trovare traccia di riso integrale, per non parlare del farro o dell'orzo... e a questo proposito, fate attenzione: per quanto riguarda la pasta (di frumento) integrale, ne esistono tipi spacciati per tali, ma costituiti da semola raffinata con aggiunta di cruschello... le fibre ci sono, ma le vitamine e i minerali sono andati persi! Un nome per tutti? La pasta Misura...
Per adesso ho trovato soltanto orzo e farro perlati, ma sono stata più fortunata con la pasta di frumento integrale! Mi impegnerò ancora nelle ricerche, questo è certo.
Purtroppo ieri e oggi sono stata male, con febbre, mal di stomaco, nausea (sarà il mio corpo che mi ricorda che non sono WonderWoman?), quindi sto praticamente digiunando... spero di sentirmi presto meglio e cominciare a preparare qualche piatto salutare e gustoso!
Adesso, quel libro non ce l'ho più, e quando vado a fare la spesa rimango frastornata dalle diciture stampate sui pacchetti: mi confondo sempre tra perlato e decorticato, resto perplessa davanti ai mille nomi del riso, e in sostanza mi limito a ignorare i cereali raffinati e a prendere quelli che non lo sono (anche se non mi rendo conto del livello effettivo di raffinazione del prodotto).
Ma adesso mi devo rimettere in carreggiata, quindi ho fatto qualche ricerca in proposito! Partiamo dalla conclusione: mi è parso di capire che i diversi gradi di raffinazione sono, nell'ordine, integrale (o mondo), decorticato, perlato, raffinato.
Più si raffina un cereale, più si perdono le fibre, le vitamine (soprattutto gruppo B) e i minerali (selenio, zinco, rame, magnesio, fosforo) presenti negli strati esterni del chicco.
Mettendo insieme le informazioni lette nel corso degli anni, sono arrivata alla conclusione che i cereali integrali, essendo molto ricchi di fibre, possono comportare difficoltà nell'assorbimento dei minerali (come ad esempio del ferro) e problemi digestivi, e che sia quindi un buon compromesso fare ricorso a quelli decorticati, che conservano comunque buona parte delle vitamine, dei minerali e delle fibre. Questo, soprattutto in caso i cereali raffinati vengano del tutto esclusi dalla dieta.
Pane, pasta, cereali in chicco, farina e quasi tutti i loro derivati esistono in versione integrale, ma i problemi sono due: il costo elevato e la non facilissima reperibilità.
E' quasi indispensabile scegliere la versione da agricoltura biologica di questi prodotti, perché è sulla parte esterna del chicco che si depositano tutte le sostanze usate in agricoltura, e che verrebbero eliminate con la raffinazione. La provenienza biologica fa salire i prezzi, e bisogna aggiungere che essendo prodotti di nicchia sono più costosi degli analoghi raffinati (che rabbia!).
C'è poi una reale difficoltà a trovare la versione integrale di alcuni cereali: quelli perlati sono comunissimi anche nei supermercati, quelli decorticati un po' meno; quelli integrali mi sembrano vere mosche bianche, ho girato due erboristerie, due supermercati e un ipermercato senza trovare traccia di riso integrale, per non parlare del farro o dell'orzo... e a questo proposito, fate attenzione: per quanto riguarda la pasta (di frumento) integrale, ne esistono tipi spacciati per tali, ma costituiti da semola raffinata con aggiunta di cruschello... le fibre ci sono, ma le vitamine e i minerali sono andati persi! Un nome per tutti? La pasta Misura...
Per adesso ho trovato soltanto orzo e farro perlati, ma sono stata più fortunata con la pasta di frumento integrale! Mi impegnerò ancora nelle ricerche, questo è certo.
Purtroppo ieri e oggi sono stata male, con febbre, mal di stomaco, nausea (sarà il mio corpo che mi ricorda che non sono WonderWoman?), quindi sto praticamente digiunando... spero di sentirmi presto meglio e cominciare a preparare qualche piatto salutare e gustoso!
Non è assurdo, che quelli integrali, che in fin dei conti richiedono meno lavorazione di tutti, siano anche quelli più costosi?!
RispondiEliminaPS: riposati e guarisci presto!!
Io prendo la pasta integrale della COOP dei bio-logici, dove trovo anche il riso integrale bio (non COOP).
RispondiEliminaLa pasta della Misura non la conosco mentre le fette biscottate della stessa hanno 97% di farina integrale cosa che le altre biscottate pseudo integrali non hanno.
Ciau
bercik
Non mi ero mai posta il problema e per questo ti ringrazio. Per la pasta integrale mi sono sempre affidata a quella bio che fortunatamente spesso trovo in offerta, ma è un puro caso che non abbia comprato quella della misura.
RispondiEliminaMi informero' meglio.
Guarisci presto nè.
Un abbraccio
Ottma osservazione sulla pasta della MISURA...pessima!!!
RispondiEliminaper quanto riguarda il ridotto assorbimento di micro e macro nutrienti,ciò che dici è vero,infatti la fibra può ostacolarlo,ma tenendo conto del fatto che si dovrebbero consumare 30 gr. di fibra al giorno e difficilmente si arriva a farlo,non dovrebbero esserci problemi per l'assorbimento!!
Anna, sono d'accordo con te, mi ripeto sempre che è colpa della poca richiesta, ma mi incavolo comunque...
RispondiEliminaBercick, anch'io prendo la pasta Coop, non costa molto ed è saporita; adesso, per prova, ho preso anche pasta integrale Garofalo, Barilla e di un'altra marca, vorrei fare un confronto. Invece riso integrale zero, c'era solo quello Gallo, ma a tre euro al kg e non biologico se lo tengono loro. ;-)
Buono a sapersi, per le fette biscottate misura! :) Anche se redo di averle provate qualche anno fa e sapevano un po' di cartone...
Gioia, cercherò di parlarne più approfonditamente in futuro, allora. :)
Astra, sono d'accordo con quanto dici, infatti ho tenuto a chiarire che le difficoltà di assorbimento si presentano soprattutto se si sostituiscono tutti i cereali raffinati con quelli integrali, nell'arco dell'intera giornata, e se lo si fa "di botto", perchè si raggiunge e si può perfino superare la quota di fibre... meglio cercare un equilibrio tra le due cose! ;-)
Io non scommetterei sull'integralità della pasta Barilla (che ha in effetti un buonissimo sapore)... qui in Emilia c'è anche il Conad che ha la pasta di una ditta Modenese (Il Sarchio)che mi pare abbia un buon rapporto qualità prezzo.
RispondiEliminaPerò, credo, bisognerebbe mangiare più spesso cereali non farine... in questo più di un grande distributore (coop, conad, esselaunga,...) hanno un assortimento minimo di discreto livello. Fra l'altro sono sempre più convinta che se i consumatori acquistassero con una buona frequenza, loro aumenterebbero l'assortimento!
(scusate la lunghezza!)
Claud, invece credo proprio sia semola integrale, altrimenti non l'avrei acquistata! Prima di farlo ho controllato, e se l'ho messa nel carrello... doveva essere integrale. :)
RispondiEliminaSui cereali hai ragione, ma se non li usi perlati (che è come mangiare il riso bianco :|) c'è il problema dell'ammollo che frena un poco... :|
Accidenti alla vita sregolata da studentessa...
io non li ammollo praticamete mai i cereali e vado benissimo, anche se potrei anche farlo, dato che quasi tutte le sere ammollo dei legumi!
RispondiEliminaNon parliamo del prezzo dell'ingrale che vado in bestia...io sono fortunata perchè qua in collina c'è un mulino bio che vende anche a dettaglio con 24 euro l'anno scorso ci abbiamo fatto la scorta e ci è avanzato un sacco di roba @_@
i cereali bio della coop non mi pare siano integrali...ma non ricordo bene. Lapastacoop l aprendo anche io, non è male e nn costa troppo:)
dimenticavo: da noi alla coop hanno il riso integrale alce nero, buono e nemmeno troppo costoso.
RispondiEliminacertp che a giudicare dalle difficoltà che molti hanno di trovare prodotti integrali e altre cose...io abito in una zona paradisiaca! :S
questo nn lo avrei davvero mai detto -__-
Ciao Vera!
RispondiEliminaC'è anche lì da te il Punto Macrobiotico?
Per tante cose hanno prezzi impossibili, ma il riso integrale lo fanno a un buon prezzo, perchè lo ritengono basilare per la salute umana, quindi deve essere accessibile!
Fammi sapere
Ciao
Colubrina, io se non li ammollo li sento sempre duri!
RispondiEliminaMi pare che tu abbia fatto un ottimo acquisto, 24 euro per un anno è pochissimo!
No, non sono integrali quelli bio coop, sono perlati. :|
E niente alce nero, purtroppo!
Luci, nessun punto macrobiotico!
Niente di niente!
Va beh, l'ho ordinato alla bottega di daniele e antonella...