Ecco qua la prima applicazione della
base per soffritto autoprodotta di cui parlavo qualche giorno fa. Non vi aspettate una ricetta da gourmet: nessuno di noi si concede quotidianamente un pasto luculliano, credo, e quello che vi propongo è un modo per cuocere i legumi secchi (ingrediente "sano" e molto importante nella dieta vegan) veloce, facile e soprattutto gustoso.

La pentola a pressione è praticamente indispensabile, non solo per ridurre i tempi di cottura ma anche perché così, mentre il cibo cuoce, potete allontanarvi dalla cucina con relativa tranquillità (e magari andare a scrivere un post per il vostro blog).

La ricetta che vi propongo è sperimentata per i legumi misti o per le zuppe di cereali e legumi, del tipo con almeno tre ingredienti diversi e di "grana" piuttosto grossa, per esempio la
zuppa campesina, oppure la fagiolata o la zuppa fantasia della Coop (linea biologica). Non va bene per i legumi piccoli e per i cereali raffinati perché i tempi di cottura sarebbero eccessivi, si spappolerebbe tutto.

Per l'ambiente e per voi stessi, scegliete ingredienti da agricoltura biologica. Potete concedervelo perché la resa è ottima: da un pacco da 1/2 kg di legumi o zuppa mista, viene fuori circa il triplo di prodotto cotto. Fate le dovute proporzioni "in lattine" pronte e vedrete quanto si risparmia!

Ingredienti: 500 g di legumi secchi misti oppure di zuppa di cereali e legumi, 2
dadi per soffritto, 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva.
Sciacquate accuratamente i legumi e metteteli a bagno in abbondante acqua per circa 10-12 ore.
Scolateli, mettete la pentola a pressione sulla fiamma grande, versatevi l'olio e quando diventa caldo aggiungete il dado per soffritto; fatelo sciogliere, rigirandolo di tanto in tanto, per qualche minuto.
Versate i legumi, copriteli d'acqua sovrastandoli di 2-3 cm e chiudete la pentola; quando fischia, passatela sulla fiamma piccola e iniziate a calcolare il tempo di cottura, che sarà di circa 40 minuti (30 se gli ingredienti della zuppa sono piccoli).
A quel punto spegnete la fiamma e lasciate la pentola chiusa finché sarà raffreddata, quindi apritela, mescolate il contenuto, assaggiate e fate gli eventuali aggiustamenti di sale o aromi.
Se volete strafare, prima di mettere il coperchio aggiungete un pezzo (5 x 2 cm) di alga kombu, ben sciacquato, all'acqua di cottura: ammorbidisce i legumi, arricchisce la zuppa di preziosi minerali e il sapore alla fine neanche si sente. Per una zuppa più saporita, sostituite l'acqua di cottura con una analoga quantità di brodo vegetale leggero, o soltanto aggiungete al dado per soffritto anche un dado vegetale.
Il motivo per cui ho indicato nella ricetta 1/2 kg di legumi è che a questo punto potete porzionare tutta la zuppa cotta (o solo una parte) nelle vaschette di plastica per surgelati e congelarla.
Sono ultracomode: se decido di mangiare legumi a cena, tiro fuori la vaschetta dal freezer al mattino e per la sera li trovo scongelati; se mi servono per il pranzo, faccio la stessa cosa una notte prima; se mi ricordo all'ultimo minuto, scongelo direttamente sul fuoco aggiungendo un po' d'acqua tiepida. E avendo sempre mille cose da fare e poco tempo a disposizione, trovo che questa soluzione sia una salvezza per mangiare un cibo nutrizionalmente valido, saziante e anche gustoso senza perdere ore in cucina!

Lo ammetto, tra soffritto già pronto, dado per il brodo e pentola a pressione si bara un po', ma per me ne vale la pena. Ditemi che non sono l'unica a fare una cosa simile!
