12 gennaio 2010

Eco font, ovvero risparmiare inchiostro ma stampando bene

Vi aspettavate un post mangereccio, ma confesso, non ho avuto il tempo di prepararlo e quindi "ripiego" su un argomento che ero convinta di aver già trattato qui, ma evidentemente mi sbagliavo perché il search mi ha risposto picche... però scrivendo queste righe ho davvero una sensazione di déjà vu, siamo sicuri che non ne ho mai parlato prima?
Va beh, sarò davvero breve anche perché Marco ha già spiegato tutto brillantemente su Eco font. Si tratta di un carattere che consente di risparmiare fino al 20% di toner durante la stampa, grazie all'inserimento di pallini bianchi (quindi "vuoti") all'interno delle lettere. Posso confermare che stampando con una dimensione del carattere di 9 o 10 la leggibilità è buona, i pallini non si vedono per niente e la grandezza dello scritto, nel complesso, è adeguata.
Usando eco font le cartucce dureranno di più, il che significa risparmio economico e minori "ricambi" delle cartucce, con conseguente riduzione dei rifiuti. Essendo una maniaca delle stampe risicate, lo apprezzo moltissimo e vi consiglio di provarlo; ci vuole davvero poco per installarlo e potrete rendervi subito conto della sua validità. Che aspettate a scaricarlo?

9 commenti:

  1. uaz... telepatia .... passavo di qui e mi ritrovo citato!! ma grazie vera!!!

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  2. mmmh ma siamo sicuri che sia così?
    nel senso: se stampando viene "normale" forse quei buchi senza inchiostro sono così piccoli che vengono ignorati. Un pò come una foto a 16 milioni di colori stampata con una stampante che ne supporta meno.
    Per risparmiare sicuramente inchiostro si dovrebbe stampare in qualche tonalità di grigio non troppo chiara (ma comunque visibile).
    Temo che questa cosa dei puntini non sia così efficace. Bisognerebbe fare una misurazione ma non ne ho i mezzi

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  3. grazie mille, l'ho appena installata e ne ho voluto parlare (citandoti ovvio!)anche nel mio blog vista l'estrema funzionalità!
    grazie ancora!

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  4. Telepatia...ne ho parlato anche io circa un mese fa ! :D

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  5. Marco, come dicevo ero convinta di averne già parlato, ma pare che me lo fossi sognata. Oggi ho fatto scaricare ecofont al mio 3/4 e così mi è venuta l'idea di scriverci un post. :)

    Dass, ti posso assicurare che i "buchi" ci sono; se stampi con un corpo del carattere molto grande si vedono a occhio nudo, viceversa stampando con un corpo piccolo (9 o 10, come ho scritto nel post) i buchi non si vedono, ma ci sono, infatti se si guarda attentamente e da vicino il dentro delle lettere sembra "scolorito".
    L'illusione che la stampa sia "normale" è dovuta alla bravura di chi ha inventato questo carattere, infatti come scritto anche sul blog di Marco ci sono volute delle prove per arrivare a un risultato ottimale, e secondo me si vede che dietro c'è stato un lavoro. ;-)

    Luby figurati, anzi mi rammarico di non averlo fatto prima! ^_^

    Rosaria, per fortuna molti blogger che stimo molto ne hanno già parlato, è bello vedere come questa idea stia girando! :)

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  6. forse avevi parlto di qualcosa di simile qui:

    http://veruccia.blogspot.com/2008/01/libri-da-scaricare.html

    ciao bella
    Mirti

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  7. ...e io che ho mac?
    .... :-(
    qualcuno ne sa niente?

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  8. molto interessante, non ne avevo sentito parlare. ci proverò sicuramente! (anche se il mio stampante è rotto da mesi :( )

    anch'io mi interessa molto l'ecologia, e ne scrivo spesso nel mio blog. se ti interessa, ho anche un giveaway al momento con qualche premio ecologico. lisa
    http://cucicucicoo.blogspot.com/2010/01/cucicucicoo-compie-1-anno-festeggiamo.html

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  9. Ciao! :)
    Conoscevo già il tuo sito, ma non dedicandomi spesso al cucito non lo visitavo da un po'. ;-) Vado a dare un'occhiata alle novità!
    Vera

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