08 maggio 2010

Cucinare per la comunità

Buongiorno a tutti! Ormai non sto più a scusarmi delle prolungate sparizioni dal blog, qui si fa quel che si può... e per ora mi va bene così! Spero sia lo stesso anche per voi!

Mentre scrivo, Tarty sta accucciata sul tavolo qui vicino e mi guarda con i suoi occhi gialli e intensi, poggia la testa sulle zampe anteriori, sonnecchia un po', poi mi guarda ancora, si rassetta il pelo... e rende speciale il mio ritorno a casa.
Sarà sciocco dirlo, ma ho sempre pensato che a lei, di me, non fregasse un accidente. Ho compreso presto la natura del rapporto tra Tarty e gli altri membri della mia famiglia - mia madre, mio padre, mio fratello, mia sorella - ma non ho mai saputo dire cosa provasse nei miei confronti. Sembravo una presenza accessoria e rinunciabile nella sua vita.
Da quando sono andata via, i racconti dei miei genitori mi hanno dato gli elementi per capire, e adesso so che quando non ci sono sente la mia mancanza, e che la mia presenza la rasserena. Ah, cuore di mamma. Quanto mi manca!

Tutto questo col titolo e con l'argomento del post non c'entra niente... perdonatemi, l'amore mi ha travolta! Venendo a noi... qualcuno di voi è stato alla serata benefit per Sea Shepherd, al Rewild, il 29 aprile?
Io c'ero! Ero la ragazza che è arrivata, completamente stravolta, portando una enorme bacinella blu - strapiena di couscous, per chi non lo sapesse. Non era la prima volta che cucinavo per gruppi numerosi, ma stavolta si è trattato di preparare cibo per quasi 100 persone senza alcuna linea guida. In passato sono stata cambusiera per gli scout, ma lì era molto più semplice: cucinavo solo per una trentina di persone e con dosi già calcolate prima della partenza.
Invece stavolta mi sono mossa al buio. Sono soddisfatta del risultato e ho ricevuto anche un paio di sentiti complimenti per il couscous (complimenti che vanno divisi equamente col Mancino, così come ci siamo equamente diviso l'onere della preparazione!) ma è stato strano dover improvvisare così. Ho navigato un bel po' alla ricerca di ricette calibrate per gruppi numerosi ma non sono riuscita a trovare nulla... quindi chiedo aiuto a voi.

Se vi siete mai trovati a dover cucinare piatti saporiti, ma veloci ed economici, per decine di persone (non necessariamente vegan), vi andrebbe di spiegarmi come avete fatto?
A parte quello di Food not bombs, conoscete ricettari, scaricabili o acquistabili, sull'argomento? Possibile che nessuna associazione assistenziale, mensa dei poveri, gruppo scout e simili metta on-line le proprie ricette, rendendole disponibili per tutti?
Se scoprite qualcosa battete un colpo, i commenti sono a vostra disposizione!

20 commenti:

  1. che bella l' immagine di te che arrivi con una bacinella blu piena di couscous da spartire a 100 persone :-) buon fine settimana Vera, di cuore

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  2. ^_^
    Più che una bacinella in effetti era una tinozza in miniatura, quasi quasi potevo farci il bagno. ;-)
    Buon fine settimana anche a te! :)

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  3. Beh complimenti!! Purtroppo non posso aiutarti perché anch'io ho cucinato massimo per 30 persone, e mi sono organizzata con tante portate varie in modo da non dover fare 30 porzioni di tutto... mi ricordi un po' mia nonna quando faceva le pastiere per pasqua, e facendone a dozzine le impastava in una vaschetta da bucato :-))
    Un bacio sul naso di Tarty!
    (ti ho mandato un'email in caso fossi a roma domenica)

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  4. Ciao Gio! Alla mail ti ho risposto, vedi se ti è arrivata la mia. ;-)
    Anche un'amica mi ha raccontato la storia del grano per pastiera mescolato in una bacinella per il bucato... altri tempi! ^_^

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  5. Io sarei andata completamente nel pallone!
    I mici sono strani, era la stessa cosa con la mia Agrimonia... poi quando io e il mio ex ci siamo lasciati ed è rimasta con lui, quando andavo a trovarli mi correva incontro come fosse arrivato babbo natale sbucando da chissà dove... lei, quella brutta str*** che non ti filava di striscio mai e poi mai, che aveva i suoi uccellini e topini a cui badare e per cui io ero solo una rompiscatole che non la faceva dormire sulla tavola. Eh si, a volte sorprendono di brutto ^_^

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  6. Io invece l'ho trovato estremamente divertente! ^_^
    Anche molto faticoso, proprio a livello fisico: sono stata circa due ore a tagliare verdure, alla fine mi si è addormentato il pollice che reggeva il coltello :\ ma lo rifarei subito, mi sono davvero divertita. ^_^

    I gatti son strani sì, direi che Tarty fa più o meno lo stesso con me, adesso, prima ero una inutile bipede molestatrice che le rovinava il sonno cercando di coccolarla, adesso sono una specie di apparizione da leccare a più non posso. :D
    Che tipi loro, e che tipe noi ad adorarli!

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  7. mai cucinato per più di 6 persone in vita mia, per cui hai tutta la mia ammirazione, secondo me è soprattutto questione di attrezzature, pentole, spazio ecc... ma come hai fatto??
    senti ho cambiato indirizzo, mi farebbe piacere se tu modificassi il link del bannerino "blog uniti contro il plagio" che adesso è http://www.stelladisale.it/2009/03/blog-uniti-contro-il-plagio/
    buona domenica :-)

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  8. Modificato! ;-)
    Come abbiamo fatto... beh, le verdure le abbiamo cotte in tornate successive e in più padelle in contemporanea, mentre l'idea di fare il couscous è stata mia, dovuta al fatto che basta versarci sopra l'acqua e poi si cuoce da solo. ;-) Un bel trucchetto! :) Ci son comunque volute delle ore, eh, ma meno peggio del previsto, almeno per me!

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  9. Complimenti Vera! So benissimo quanto sia difficile cucinare per tante persone... è una faticaccia!
    Faccio parte di un'associazione di volontariato, e nei periodi di ritiro ho provato a preparare pranzi e cene vegan per tutti (120-130 persone). Non da sola naturalmente ma con l'aiuto di 5-6 persone. Il grosso vantaggio è che al centro abbiamo una grande cucina attrezzata con pentole, teglie e ciotole "formato mensa".
    Normalmente si preparano pasti molto semplici: a pranzo pasta con 2 condimenti (uno di verdura e uno al pomodoro), per cena passato di verdure, un cereale (riso, miglio, grano saraceno, ecc) e della verdura cotta, le verdure crude e i legumi non mancano mai in modo che chi vuole si possa comporre un'insalatona o un contorno.
    Di solito 2-3 persone si occupano di pulire e tagliare le verdure, mentre altre due sono addette a cucinare.
    3-4 volte l'anno c'è qualche occasione speciale e allora occorre ideare un menù delle feste. E' un lavoraccio ma la squadra di volontari addetti alla cucina raddoppia e ovviamente si cerca di prepare in anticipo tutto quello che si può conservare per un paio di giorni...
    Non volevo fare un commento chilometrico, scusami :-) se ti serve qualche info puoi mandarmi una mail (silmariel@excite.it).
    Buona preparazione, silmariel

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  10. al volo, tutto in inglese, da spulciare ben bene:

    http://www.ellenskitchen.com/bigpots/oamc/vegweek.html

    ciao Mirti

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  11. Io se cucino per più di quattro persone faccio sempre qualche danno... ;)
    Furba l'idea del cous cous: più originale e semplice dell'insalata di riso o di pasta.

    La mia Pucci, da quando il puccino catalizza le nostre attenzioni è diventata molto più affettuosa... forse, come accade anche a noi umani, i felini si rendono conto di quanto siamo importanti per loro quando sentono la nostra mancanza?

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  12. intervengo da ex scout per dirti che purtroppo non ho nè idee nè ricettari. mai visti, sebbene abbiamo cucinato per tante persone. ma se mi capita qualcosa sotto mano ti faccio sapere di sicuro!

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  13. Grazie silmariel, in effetti è impensabile non dividrsi il lavoro in quel modo: non e ne verrebbe più fuori! :) Grazie dei suggerimenti. ;-)

    Mirti grazie, vado a vedere. ;-)

    Puccina, sui gatti... pare proprio che sia così!

    Uva, te ne sarei molto grata! Gentilissima! ;-)

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  14. Ciao Vera, qui a Torino noi (Vegfestival) e altre associazioni organizziamo mensilmente cene per almeno 90-100 persone. Quello che ti posso consigliare è di scegliere ricette non particolarmente complicate, e di aumentare le dosi proporzionalmente, restando però lievemente più bassa. Questo è quello che facciamo noi. In genere, per grandi "comunità" le ricette più adatte sono quelle come patè, lasagne, cereali, legumi, insalate preparate sul momento, piatti al forno. Per i dolci, tiramisù, tofucake, salami di cioccolato, torte semplici e crostate di marmellata. Da evitare piatti che si rovinerebbero con cotture prolungate, spaghetti, risotti al dente, gelati. Se hai bisogno di altre info, scrivimi pure.

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  15. Grazie yari! ;-) Se serve ti contatto senz'altro, grazie della disponibilità! ^_^

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  16. Ciao Vera,
    oggi mi sono ritrovata il tuo blog davanti agli occhi... carinissimo, brava!
    Per quanto riguarda il post del mese di maggio, credo che cous cous, insalate di pasta o riso, contorni tipo chana masala (http://www.youtube.com/watch?v=XiDMmrRcvOQ) e riso bianco siano le cose più semplici e gustose da preparare. Ovviamente, non conoscendo i tempi, il budget, ed i mezzi che hai non saprei dirti di più.
    Nel caso in cui tu non conoscessi il sito di Manjula, ti consiglio di darci un'occhiata... l'indiano è quasi sempre semplice e gustosissimo.
    Buona notte ed in bocca al lupo per la vita.

    Un abbraccio

    Vale

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  17. Ciao! Volevo farti semplicement ei complimenti per il tuo blog:)

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  18. Grazie Vale, andrò a dare un'occhiata! :) Tendenzialmente, poi, l'indiano mi piace molto! :)

    Lalla, ti ringrazio! ^_^

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  19. Ciao Vera,
    ho scoperto con estremo piacere
    il tuo Blog, che trovo pieno
    di informazioni interessanti :-)

    Pur condividendo l'impostazione
    Vegan solo per 3/4 tanti suggerimenti li trovo ottimi...

    Per quello che riguarda la tua domanda ho visto che con Google si trovano molte cose mettendo ad esempio: Ricette per mense

    Mi piace come scrivi, poichè a differenza di alcuni vegan che ho conosciuto mantieni una notevole ironia, è un piacere leggerti.

    Ed è con ironia che metto questo link sulla cucina per mense:
    http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Mensa_universitaria

    Un cordiale saluto da Gabriele :-)

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  20. Ciao Gabriele, provo subito a seguire il tuo suggerimento. ;-)
    Hahaha, la mitica nonciclopedia! :D Proprio qualche settimana fa ho letto quella voce, ripensandoci mi sono fatta una grassa risata. :)
    Grazie!

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