Sono patate, carote e zucchine, le stesse verdure del tris di verdure in padella (del resto è un tris vincente, quindi non si cambia ).
Sempre tagliate a fette e poi a bastoncino, poste a cuocere nel cestello.
Personalmente amo molto la cottura al vapore. I cibi si mantengono croccanti e saporiti e non richiede molto tempo, anche se non è adatta a tutte le verdure (per esempio, peperoni e melanzane vengono male).
Esistono vaporiere elettriche, ma secondo me non vale la pena, senza voler entrare nel discorso decrescita dico semplicemente che non serve. Basta un cestello come questo da mettere in una pentola. Si versa acqua a filo (il cestello non deve essere immerso) e si porta a ebollizione. Lo svantaggio è che l'acqua può evaporare (il cestello che uso io è piutosto basso) e quindi brucia tutto (mi è successo!), ma lo si può aggirare in più modi.
Uno di questi è mettere il cestello nella pentola a pressione, evaporerà molta meno acqua e cuocerete più in fretta.
Un altro è la vaporiera artigianale: su una pentola d'acqua bollente, inserite un colapasta metallico col cibo dentro... per quanto a lungo possiate cucinare, non si asciugherà mai tutta l'acqua!
La cosa importante è mettere un coperchio, il vapore deve essere trattenuto il più possibile.
Comunque potete cuocere al vapore semplicemente con una pentola d'acqua, un coperchio e qualsiasi contenitore o superficie resistente al fuoco bucherellata... nella fotografia, non so se si capisce, sto utilizzando una grattugia per il formaggio!
Sempre tagliate a fette e poi a bastoncino, poste a cuocere nel cestello.
Personalmente amo molto la cottura al vapore. I cibi si mantengono croccanti e saporiti e non richiede molto tempo, anche se non è adatta a tutte le verdure (per esempio, peperoni e melanzane vengono male).
Esistono vaporiere elettriche, ma secondo me non vale la pena, senza voler entrare nel discorso decrescita dico semplicemente che non serve. Basta un cestello come questo da mettere in una pentola. Si versa acqua a filo (il cestello non deve essere immerso) e si porta a ebollizione. Lo svantaggio è che l'acqua può evaporare (il cestello che uso io è piutosto basso) e quindi brucia tutto (mi è successo!), ma lo si può aggirare in più modi.
Uno di questi è mettere il cestello nella pentola a pressione, evaporerà molta meno acqua e cuocerete più in fretta.
Un altro è la vaporiera artigianale: su una pentola d'acqua bollente, inserite un colapasta metallico col cibo dentro... per quanto a lungo possiate cucinare, non si asciugherà mai tutta l'acqua!
La cosa importante è mettere un coperchio, il vapore deve essere trattenuto il più possibile.
Comunque potete cuocere al vapore semplicemente con una pentola d'acqua, un coperchio e qualsiasi contenitore o superficie resistente al fuoco bucherellata... nella fotografia, non so se si capisce, sto utilizzando una grattugia per il formaggio!
Ed entriamoci nel discorso decrescita, di cosa hai paura!:-P
RispondiEliminablog fantastico!!! un po' di idee nuove x la mia cucina!
RispondiEliminavisto che sei una così brava sperimentatrice... ti lascio un bellissimo sito (ahimè non vegan) http://www.cavolettodibruxelles.it/
sono sicura che lo troverai ottima fonte di ispirazione x trsformare orride cose onnivore in meraviglie vegane!
saluti!
N.
Ho paura che non saprei gestire il discorso decrescita. :D
RispondiEliminaSe proprio ci tieni, perchè non scrivi un articolo sulla decrescita applicata alle vaporiere elettriche? ;-)
Cavoletto, grazie della segnalazione, ti visito volentieri. :-)