25 agosto 2006

Ciambelline

Ricetta di mia zia, buonisssssssime. Dosi per 1kg di ciambelle che, come vedete, riempiono un’insalatiera. Consigliabile ridurre le dosi se intendete papparle tutte voi, perché il giorno dopo si induriscono e non hanno lo stesso sapore, sebbene siano ancora buone. Però sono il massimo calde!
1kg di farina (ho usato la Manitoba), 1 dado di lievito fresco, una bustina di lievito vanigliato (pan degli angeli… quanto pesa una bustina?), 2 bicchierini da caffè di zucchero di canna o malto e 1 di olio per friggere (qualcuno sa dirmi a quanti grammi corrispondono?). Sciogliere il dado in poca acqua tiepida, unirlo alla farina con gli altri ingredienti, impastare fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo (aggiungere acqua tiepida se necessario) e lasciar lievitare coperto con un telo. Prendere nuovamente il composto, formare dei rotolini sottili e poi delle ciambelline, porle su un vassoio e lasciarle lievitare. Quando si sono gonfiate, friggerle in abbondante olio caldissimo. Scolare man mano su carta assorbente e rotolarle nello zucchero. Servire appena divengono tiepide.
Mia zia è bravissima a preparare questi dolcetti. La ricetta è vegan quindi la riuscita dovrebbe essere garantita (per intenderci non mi sono inventata arbitrariamente ingredienti e sostituzioni ;)), però sono un po’ pesantucci e, nonostante li adori, raramente riesco a mangiarne più di 4 o 5. Non siamo sicure che si possano cuocere al forno, lei sostiene che questo li indurirebbe… se volete provarci vi consiglio di aumentare la dose di olio, aggiungere della fecola e ovviamente farmi sapere del risultato.

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