21 novembre 2006

Si prendono più mosche con una goccia di miele che con un barile d'aceto...

Qualche giorno fa, ho ricevuto una e-mail per me molto importante e toccante.
La persona che me l'ha scritta mi ha accordato il permesso di pubblicarla qui.


Ciao Vera, mi chiamo ******, ho 29 anni e ti scrivo dalla Toscana; ho trovato il tuo blog, qualche mese fa, gironzolando per siti vegan in cerca di informazioni e ricette. Sono stata vegetariana per 10 anni (non mi ero mai decisa a passare all' alimentazione vegan per paura e scarsa informazione) e finalmente lo scorso anno sono diventata vegan! Ti scrivo questa mail per dirti che grazie a te e al tuo blog ho ricevuto tante informazioni e ricette che mi sono state molto utili durante questo mio primo anno vegan. Il tuo blog è diventato per me un appuntamento fisso e i tuoi esperimenti culinari mi hanno risparmiato un sacco di pasticci in cucina e inoltre, mi hanno anche spronato a sperimentare a mia volta. Insomma, grazie di cuore per aver condiviso anche con me le tue esperienze, mi hai veramente fornito un sacco di preziose informazioni e strappato innumerevoli sorrisi! Grazie di cuore.

Non aggiungo nulla... voglio lasciare queste parole qui, senza commenti; e se vi va, rifletteteci su.

11 commenti:

  1. Vera?

    di cosa ti stupisci?

    sei una gran cuoca!!!

    La tua cucine è un arma segreta per il movimento vegan... :)

    li prendi per la gola.. eheheheh

    ciao da lupetto!

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  2. He he, grazie lupogrigio! ^^

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  3. beh, a parte quello che dice lupogrigio, che è verissimo, mi sento di dire, da non vegan, che in effetti mi sento molto più "convinta" quando qualcuno dalla gentilezza di Vera mi propone le cose senza impormele. mi spiego meglio: a volte, navigando in rete trovo frasi di vegan molto offensive su noi "non vegan", che mi fanno scappare a gambe levate. io penso che molta gente magari interessata non si avvicina a questo mondo proprio per certi toni cattivi, e così tanti animaletti continuano ad essere mangiati ecc ecc. quando invece c'è gentilezza, si convince. poi certi dicono "ma io mica devo convincere gli altri ad essere vegan". beh, io non capisco molto questa frase, perchè pià gente lo è più animali si salvano, più l'ambiente è rispettato ecc.
    sono molto contorta, lo so. spero di essermi fatta capire
    [poi non chiedetemi perchè parlo senza essere vegan: vera lo sa, e mi dà sempre tanta conmprensione]

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  4. Brava piperina, hai capito perfettamente e ti sei spiegata benissimo. ^_^

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  5. si si...piperita a ragione da vendere...

    spesso mi rendo conto dei miei comportamenti sbagliati...

    basterebbe il sorriso per convincere...

    un bel sorriso!

    grazie ragazze!

    avete molto da insegnare

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  6. Forse in questo blog vado un pò controcorrente, ma io credo che ci voglia un pò di questo e un pò di quello. Il bastone e la carota insomma... io sono diventato vegetariano grazie a persone che mi hanno affrontato "a muso duro", quindi non posso dire che c'è un metodo migliore dell'altro. L'importante è raggiungere il risultato e salvare più animali possibili!;) Vera poi è bravissima nel metodo della "carota"!;)

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  7. A proposito... per niente vegan il titolo di questo post... :-P

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  8. Daniele, ti capisco perfettamente, dipende molto dalla persona che si ha di fronte.
    E soprattutto bisogna esser bravi a tenere "il muso duro" ma senza perdere il controllo... io per esempio non ci riesco e questo è controproducente!

    Il titolo è vegan... se le mosche le prendi per fare loro le coccole! :D
    Malpensante!

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  9. No, Vera, penso che Daniele si riferisse al fatto che noi vegan non usiamo il miele...
    ;-) Ciao

    Pinklady

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