Seitan con funghi e panna (di Hinikko)

Ingredienti: seitan al naturale, farina, olio extra-vergine di oliva, funghi champignon, aglio, prezzemolo, dado granulare, peperoncino, panna vegetale.

Scaldare un cucchiaio d'olio in una padella, aggiungere uno spicchio d'aglio e dopo qualche istante i funghi affettati sottilmente. Spolverare un cucchiaino di dado granulare sui funghi, aggiungere un pizzico di peperoncino e lasciar cuocere a padella coperta una decina di minuti. Se necessario aggiungere dell'acqua calda per non far asciugare troppo... l'ideale è che i funghi rimangano parecchio sugosi, per insaporire meglio il seitan e la panna in seguito. A fine cottura togliere lo spicchio d'aglio ed aggiungere una presa di prezzemolo tritato. Per evitare di lavare due padelle versare momentaneamente i funghi in un piatto (che ovviamente useremo poi per mangiare ). Durante la cottura dei funghi ci si può avvantaggiare con la preparazione del seitan, che sarà stato quindi già affettato sottilmente ed infarinato. Scaldare la padella, aggiungendo eventualmente un filo d'olio se fosse troppo asciutta, ed adagiarvi le fettine di seitan. Farle dorare da entrambi i lati (io le faccio diventare molto dorate, ovvero croccanti, ma è questione di gusti ), dopodichè versarvi sopra i funghi con il loro sughetto e la panna vegetale. Il rituale prevede di non mescolare disordinatamente il tutto, ma di smuovere delicatamente la padella per far amalgamare un po' la panna con il sughetto dei funghi. E' concesso sollevare leggermente le fettine per permettere al condimento di andare anche sotto . Lasciare insaporire a fuoco molto lento per qualche secondo (questa fase dipende in maniera decisiva dal comportamento della panna di soia di turno... non deve rimanere liquidissima, ma nemmeno asciugarsi totalmente sulle fettine). Fotografare il piatto per il blog di Vera... ah no, voi potete saltare questa operazione . Buon appetito

p.s. mi si fa notare che la foto è inutile, se non addirittura controproducente Prendetevela col seitan che è poco fotogenico se non riuscite a distinguerlo dai funghi. Però vi assicuro che l'odorino era mooooolto invitante.