12 giugno 2007

Cosmetici e detergenti ecologici

Sto pensando da parecchio di scrivere un post su questi argomenti, però, mancandomi le competenze dirette per farlo, non sono mai riuscita nell'intento.
Essendo tuttavia impegnata nella mia piccola rivoluzione personale, ho deciso di darci un taglio, mettermi d'impegno e trovare una soluzione, come in effetti è avvenuto dopo essermi applicata un po'!
Non volevo rompere le scatole a Barbara, e in effetti non c'era alcun bisogno di importunarla: sul suo fantastico sito (anche dopo il crash di qualche tempo fa) di trovano moltissime informazioni per orientarsi nel settore e iniziare a capire se davvero un prodotto spacciato per ecologico si comporta come tale.

"Cinque anni fa sceglievo una crema in base a come veniva descritta dalla pubblicità. Se aveva un buon profumo, una consistenza piacevole e non mi lasciava unta tutto il giorno, mi bastava.
Poiché sono quel tipo di persona che fa la raccolta differenziata, spegne la luce appena esce da una stanza, fa le lavatrici sempre a pieno carico e se possibile evita la lavastoviglie, le mie preferenze cosmetiche erano rivolte a marche di erboristeria. Avete presente Erbolario, Bottega Verde, cose così.
Poi ho scoperto quell'inesauribile fonte di informazioni che è Internet. E digitando sul motore di ricerca "cosmetici naturali" sono incappata su un sito di controinformazione.
Tra un articolo di alimentazione vegetariana e uno di commercio equo e solidale, la mia attenzione è stata quasi immediatamente calamitata dai forum. E qui, è il caso di dire, ho avuto l'illuminazione.
Biodegradabilità e prodotti ecocompatibili. Nome pretenzioso per un forum dove le cose vengono spiegate ai non addetti 'come se avessero tre anni'.

Comincio a leggere, resto perplessa, scopro che la lista di ingredienti contenuti nelle mie cremine ha un nome, scopro che molti dei nomi assolutamente incomprensibili possono essere capiti.

Scopro anche che molti sarebbe stato meglio non capirli affatto.
Derivati del petrolio nelle cose che mi metto in faccia? Ma no, ci sarà un errore.
Derivati del petrolio dentro a prodotti che si dichiarano naturali? Qui qualcuno è impazzito.
E invece, purtroppo, no."

E così Barbara apre Sai cosa ti spalmi.org, un sito che riunisce notizie sulla cosmesi bio - eco - compatibile per renderle fruibili ad un vasto numero di persone, raccoglie esperienze analoghe e diffonde informazioni; insomma, rompe un preoccupante isolamento.
Il forum diventa un ambiente gradevole, accogliente e vitale; inizia a produrre contenuti suoi propri, grazie ai numerosi iscritti, tra cui "una dermatologa agguerrita e alcuni professionisti (formulatori di cosmetici), nonchè appassionati spignattatori autonomi (coloro che si dilettano a prodursi da soli i propri cosmetici, utilizzando ingredienti molto tecnici e ideando formule che poco hanno da invidiare a quelle prodotte per il commercio)."

Ed è proprio su questo genere di contenuti che voglio soffermarmi.
Attraverso il menù sulla sinistra, potete consultare l'agenda degli eventi in tema, leggerne le cronache, contattare Barbara per organizzare un incontro/conferenza. Le chicche: nella sezione rassegna stampa trovate articoli su diversi argomenti; Ingredienti e dritte cosmetiche spiega le basi su cosa contiene un cosmetico, cosa evitare e perchè; la sezione sulla Pelle insegna come trattarla al meglio, mentre le ricette... Beh, le Ricette sono fantastiche. Sono tante, efficaci e diversificate, per esperti e apprendisti spignattatori. Ci sono ricette per cosmetici e detersivi fai da te, sul sapone, per i capelli, per il corpo (famosissime le riproduzioni dei prodotti Lush, da fare in casa!), ci sono i consigli per iniziare a spignattare, le preparazioni per il viso, e per finire, perfino istruzioni su Make-up e i Detersivi Autarchici.

Un paio di considerazioni mie...
Se vi stanno a cuore i prodotti ecologici, dovete iscrivervi al forum. Se vi stanno a cuore i prodotti cruelty free, dovete iscrivervi al forum. Preparare i cosmetici in casa, soprattutto se riuscite a mantenervi su preparazioni il più possibile vegetali (di quelle che traggono ispirazione dalla cucina, per intenderci!), vi assicura che le componenti non siano state testate su animali e siano biodegradabili al 100%.
Se in qualche ricetta trovate il miele, per esperienza, potete sostituirlo col malto; usate yogurt di soia, al posto di quello tradizionale. In linea di massima, nelle preparazioni non sono quasi mai compresi ingredienti di origine animale che siano indispensabili e insostituibili.
E Barbara è un vero tesoro, gentile e disponibile, pronta a fornire spiegazioni e suggerimenti, anche a una vegana rompiscatole come me.

Adesso veniamo all'altra reginetta dell'ecobio, Lola dell'angolo omonimo. Attenzione, non tutte le sottosezioni sono accessibili agli utenti non registrati!
Dopo i forum dedicati a "Non solo cosmetica" (dove è buona norma presentarsi al momento dell'iscrizione ), si entra nel vivo con la parte sugli "Inci dei cosmetici", rispettivamente per viso, corpo e capelli: vi sono raccolti e commentati, secondo il biodizionario, gli INCI di diversi prodotti. Ulteriori, preziose informazioni sull'argomento si trovano in "L'inci, questo sconosciuto", in cui spicca la sezione sui cosmetici-bufala... vi consiglio di riderci su, altrimenti sarebbe da piangere.
Segue l'imperdibile sezione su "I vostri problemi di pelle e capelli", contenente ricette di trattamenti da fare in casa (raccolti nel forum Le nostre ricette). Infine, "Il carrello della spesa" è destinato alle discussioni su prodotti e produttori, e all'acquisto di cosmetici pronti e materie prime per spignattare.

Tutto il forum è estremamente interessante, metto comunque in evidenza alcune discussioni a mio avviso particolarmente utili:
BEHAWE Elenco materie prime (in progress) - Behawe.com è uno dei pochi fornitori di materie prime accessibile ai privati in Europa. Sfortunatamente il sito web è in tedesco e la consultazione risulta abbastanza difficoltosa. Altro elemento di difficoltà è il fatto che alcuni prodotti sono indicati con il nome commerciale e non attraverso l'INCI. Lola e combriccola stanno pertanto provvedendo alla traduzione del catalogo!
Libri da leggere: cosmetologia, cosmetici, aromaterapia - Ecco un elenco di libri, con relativo commento personale, basato sull'esperienza di Lola.
Siti sulla cosmetologia - Comprende siti sugli spignattamenti, sugli ingredientidei cosmetici e su dove acquistarli.
Il carrello della spesa - Prodotti reperibili nei supermarket, siti su cui acquistare materie prime e altri dove comprare cosmetici ecobio.

Tempo due mesi e, seguendo l'imperativo di Barbara, inizierò anch'io a saponificare!

8 commenti:

  1. bene, sono arrossita fino alle orecchie! #^__^#

    Cmq sono già 7 anni, quell'intro l'avevo scritta per la prima versione del sito, due anni fa... mammamia! Un sacco di tempo!

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  2. Ma non fare la fine della saponificatrice di Correggio ;-)

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  3. mi fa sorridere questo post, perchè leggere dal di fuori una descrizione di ambienti che si bazzicano... boh, è divertente (tra l'altro una descrizione ben fatta, davvero!)
    e poi mi vien da sorridere perchè (come al solito :P ) mi precedi: avevo in mente di scrivere anche io qualcosa in merito all'eco-bio ecc.
    comunque lo farò di sicuro, a me piaceva l'idea di fare piccole recensioni dei prodotti che uso, delle ricette home-made ecc

    ciao da piper

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  4. Sono davvero contenta che esista un sito come saicosatispalmi. Ormai lo leggo con assiduità!

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  5. Yari, questa tipa qui? :o
    Quanta fiducia! :D
    :P

    Barbara, non arrossire, sei una grande. :)

    Piper, meno male che ci ho azzeccato! :)
    Comunque ti incoraggio assolutamente nella tua opera!

    E non posso che quotare miss piperita. ;o

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  6. Un post molto interessante Vera, l'ho scovato per caso mentre cercavo "ricette" per latte detergente fai-da-te e ci ho trovato molte info utili. Quel sito/forum lì, Sai cosa ti spalmi?, non lo conoscevo ma ora ci passerò un bel po' di tempo. Grazie, ciao! ^^

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  7. Oh mamma no, la saponificatrice serial-killer no! :P

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  8. Barbara, sono contenta che il sito ti piaccia, ti sarà molto utile, credo! Alla fine non ho più saponificato, né con grassi vegetali né con grassi umani ;-) ma in futuro, chissà! :)

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