Ciao vera, ti leggo spesso. Fare la pasta madre è semplicissimo, secondo me è inutile seguire le ricette complicate. L'ho già fatta diverse volte e mi è sempre venuta bene. Prendo un paio di etti di farina, un cucchiaio di zucchero o malto, un cucchiaino di sale, acqua tiepida sufficiente per impastare il tutto (le ricette dicono di fare un impasto meno solido di quello per il pane, ma a me è venuto bene anche consistente). Metti il tutto in un luogo possibilmente tiepido (per affrettare i tempi), copri con un telo umido e aspetti che l'impasto raddoppi. Quando è raddoppiato, ne lasci una metà, ma l'altra non buttarla, io ci faccio una focaccia o la uso per una pastella. Alla metà che rimane aggiungi altra farina e altra acqua tiepida, nonché un altro cuchiaino di sale, (zucchero o malto vanno usati solo la prima volta) impasti finché l'impasto raggiunge una certa elasticità (tipo lobo di orecchio), copri con il solito telo umido e secondo me, quando è raddoppiata, puoi cominciare a fare il pane. Attenzione che l'impasto faccia delle bolle di aria imprigionata, che poi ritroverai come buchini nel pane cotto. Quando fai il pane, togli un pugno di pasta e mettilo via per la prossima volta. Si può tenere in frigo in un barattolo chiuso per una settimana, a me è durato anche di più. Quando decidi di fare il pane, aspetta che la pasta madre torni a temperatura ambiente. Io spesso tengo della pasta di pane pronta per varie preparazioni, in una ciotola coperta dal telo umido. Ogni giorno puoi fare cose diverse: panini in circa quaranta minuti, calzoni, torte salate, pizze e pizzette. Altra avvertenza: se vuoi fare del pane all'olio o con dentro semi o altro, togli prima la pasta che conserverai per la prossima volta, per lasciare il lievito madre pulito. L'olio o altri ingredienti rischiano di farlo ammuffire. Ciao e buon pane
Ricette vegan, cosmesi naturale, ecologia, vegetarismo, autoproduzione, risparmio energetico... e dintorni. ^-^
ATTENZIONE! Questo blog è ironico, non si prende troppo sul serio... quindi sorridete, e buon divertimento! ^-^
"L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi e si allontana di due passi. Cammino dieci passi e si allontana di dieci passi.
E allora a cosa serve l'utopia?
A continuare a camminare." (E. Galeano)
ricette con la pasta madre quante ne vuoi te li metto in un file e te le spedisco
RispondiEliminaio ne ho una per fare un impasto ottimo per croissant, girelle e fagottini!! appena ho tempo te le mando!
RispondiEliminaMagie vegan... la manderesti anche a me?! Ho una gran voglia di chiocciole all'uvetta...
RispondiEliminaGrazie, resto in attesa!
RispondiEliminaCiao vera, ti leggo spesso.
RispondiEliminaFare la pasta madre è semplicissimo, secondo me è inutile seguire le ricette complicate. L'ho già fatta diverse volte e mi è sempre venuta bene.
Prendo un paio di etti di farina, un cucchiaio di zucchero o malto, un cucchiaino di sale, acqua tiepida sufficiente per impastare il tutto (le ricette dicono di fare un impasto meno solido di quello per il pane, ma a me è venuto bene anche consistente). Metti il tutto in un luogo possibilmente tiepido (per affrettare i tempi), copri con un telo umido e aspetti che l'impasto raddoppi. Quando è raddoppiato, ne lasci una metà, ma l'altra non buttarla, io ci faccio una focaccia o la uso per una pastella. Alla metà che rimane aggiungi altra farina e altra acqua tiepida, nonché un altro cuchiaino di sale, (zucchero o malto vanno usati solo la prima volta) impasti finché l'impasto raggiunge una certa elasticità (tipo lobo di orecchio), copri con il solito telo umido e secondo me, quando è raddoppiata, puoi cominciare a fare il pane. Attenzione che l'impasto faccia delle bolle di aria imprigionata, che poi ritroverai come buchini nel pane cotto.
Quando fai il pane, togli un pugno di pasta e mettilo via per la prossima volta. Si può tenere in frigo in un barattolo chiuso per una settimana, a me è durato anche di più. Quando decidi di fare il pane, aspetta che la pasta madre torni a temperatura ambiente.
Io spesso tengo della pasta di pane pronta per varie preparazioni, in una ciotola coperta dal telo umido. Ogni giorno puoi fare cose diverse: panini in circa quaranta minuti, calzoni, torte salate, pizze e pizzette.
Altra avvertenza: se vuoi fare del pane all'olio o con dentro semi o altro, togli prima la pasta che conserverai per la prossima volta, per lasciare il lievito madre pulito. L'olio o altri ingredienti rischiano di farlo ammuffire.
Ciao e buon pane
pamela
Grazie pamela, io la pm ce l'ho stabilmente in frigo ma penso che prima o poi proverò a farla da zero. :)
RispondiEliminaLa cuoca petulante propone le sue ricette per il pane fatte sempre con la pm.
RispondiEliminaProva a prendere spunto anche da lei!
Vero! Grazie. :)
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