L'ultima volta erano storte, un po' crude e mollicce. Stavolta sono solo tagliate troppo spesse, sto facendo progressi! Sono certa che al terzo colpo finalmente preparerò le panelle perfette.
[Era per dire: a volte, l'importante è perseverare, perseverare, perseverare!]
Ingredienti: 1/2 l d'acqua, 200 g di farina di ceci, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 1/2 cucchiaino di sale, olio di semi di arachide.
Sciogliete la farina nell'acqua, col sale, e mettete sul fuoco, mescolando continuamente con una frusta per non formare grumi; portate a ebollizione e cuocete fino a quando avrà una consistenza cremosa ed inizierà a staccarsi dalle pareti della pentola (ci vorranno circa 10-15 minuti, quindi non demordete). Spegnete il fuoco, aggiungete il prezzemolo tritato e versate il composto su un tagliere o un piano di marmo; stendetelo allo spessore di ½ cm e lasciate raffreddare. Tagliate dei rettangoli, scaldate l'olio e friggete le panelle finché sono dorate. Asciugatele su carta assorbente, salate se necessario e servite caldissime.
Ps: Palemmitani? Ma sopra, ci va una spruzzata di limone? Perché quando sono stata a Palermo ho mangiato le panelle, ed erano buonissime, ma non mi pare ci fosse il limone, e invece mi hanno detto che ci dovrebbe essere...
[Era per dire: a volte, l'importante è perseverare, perseverare, perseverare!]
Ingredienti: 1/2 l d'acqua, 200 g di farina di ceci, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 1/2 cucchiaino di sale, olio di semi di arachide.
Sciogliete la farina nell'acqua, col sale, e mettete sul fuoco, mescolando continuamente con una frusta per non formare grumi; portate a ebollizione e cuocete fino a quando avrà una consistenza cremosa ed inizierà a staccarsi dalle pareti della pentola (ci vorranno circa 10-15 minuti, quindi non demordete). Spegnete il fuoco, aggiungete il prezzemolo tritato e versate il composto su un tagliere o un piano di marmo; stendetelo allo spessore di ½ cm e lasciate raffreddare. Tagliate dei rettangoli, scaldate l'olio e friggete le panelle finché sono dorate. Asciugatele su carta assorbente, salate se necessario e servite caldissime.
Ps: Palemmitani? Ma sopra, ci va una spruzzata di limone? Perché quando sono stata a Palermo ho mangiato le panelle, ed erano buonissime, ma non mi pare ci fosse il limone, e invece mi hanno detto che ci dovrebbe essere...
Sì, di solito si mangiano mettendoci una spruzzata di limone, sale e pepe nero.
RispondiEliminaChe buone!!! E se usassi però dell'olio evo al posto di quello d'arachidi?
RispondiEliminaNon saranno venute perfettamente (così dici tu, io di cucina proprio non me ne intendo :(), ma a me sembrano squisitissime!!!
RispondiEliminaGià solo la foto fa venire l'acquolina in bocca!
Chissà, quasi quasi un giorno me le preparo anch'io...Devo solo combattere la mia pigrizia innata :P
Grazie, nuovamusica. :) Proverò!
RispondiEliminaYari, onestamente non mi ricordo di cosa "sapeva" l'olio delle panelle, è passato troppo tempo per dire se fosse di semi o di oliva o di altro... ma di sicuro verranno buone lo stesso. ;-)
Chiara, non serve tanta fatica, tranquilla! :)
no, le pannelle no!!!
RispondiEliminami dispiace ma devo prenderne due fettine calde calde...
io le mangio spesso:la mia nonna che è siciliana le prepara ma non le ha mai mangiate con il limone..dice però che sono piuttosto difficili da preparare e le tue sembrano molto buone!complimenti!
RispondiEliminaNon è obbligatorio mettere il limone, così come il pepe. Di solito i venditori di panelle ce lo mettono, ma uno può anche chiedere di averle senza.
RispondiEliminaP.S. Io sono di Caltanissetta. Qui le panelle sono diffusissime, come a Palermo.
Vila, serviti pure! :)
RispondiEliminaAstra, grazie! :) Saluta la nonna-fabbrica-panelle da parte mia!
Nuovamusica, capisco. :) Sono curiosa di provarle!
Premesso che non sono palermitana ma catanese, vorrei suggerire nella prima fase di "lavorazione" ossia quando si unisce la farina all'acqua, l'aggiunta di un paio di cucchiai d'olio. Serve a limitare la formazione di grumi e a rendere il tutto più cremoso. Mi sembra però che le tue siano riuscitissime, complimenti!!
RispondiEliminaP.S. nemmeno mia nonna metteva il limone, ma magari è proprio una "tipicità" palermitana...
Sonia, ma sai che tre signore catanesi che ho incontrato in treno non sapevano neppure cosa fossero le panelle? :|
RispondiEliminaGrazie del consiglio e del complimento! :)