13 settembre 2008

Panelle (meglio dell'ultima volta)

L'ultima volta erano storte, un po' crude e mollicce. Stavolta sono solo tagliate troppo spesse, sto facendo progressi! Sono certa che al terzo colpo finalmente preparerò le panelle perfette.
[Era per dire: a volte, l'importante è perseverare, perseverare, perseverare!]

Ingredienti: 1/2 l d'acqua, 200 g di farina di ceci, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 1/2 cucchiaino di sale, olio di semi di arachide.
Sciogliete la farina nell'acqua, col sale, e mettete sul fuoco, mescolando continuamente con una frusta per non formare grumi; portate a ebollizione e cuocete fino a quando avrà una consistenza cremosa ed inizierà a staccarsi dalle pareti della pentola (ci vorranno circa 10-15 minuti, quindi non demordete). Spegnete il fuoco, aggiungete il prezzemolo tritato e versate il composto su un tagliere o un piano di marmo; stendetelo allo spessore di ½ cm e lasciate raffreddare. Tagliate dei rettangoli, scaldate l'olio e friggete le panelle finché sono dorate. Asciugatele su carta assorbente, salate se necessario e servite caldissime.

Ps: Palemmitani? Ma sopra, ci va una spruzzata di limone? Perché quando sono stata a Palermo ho mangiato le panelle, ed erano buonissime, ma non mi pare ci fosse il limone, e invece mi hanno detto che ci dovrebbe essere...

10 commenti:

  1. Sì, di solito si mangiano mettendoci una spruzzata di limone, sale e pepe nero.

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  2. Che buone!!! E se usassi però dell'olio evo al posto di quello d'arachidi?

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  3. Non saranno venute perfettamente (così dici tu, io di cucina proprio non me ne intendo :(), ma a me sembrano squisitissime!!!
    Già solo la foto fa venire l'acquolina in bocca!
    Chissà, quasi quasi un giorno me le preparo anch'io...Devo solo combattere la mia pigrizia innata :P

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  4. Grazie, nuovamusica. :) Proverò!

    Yari, onestamente non mi ricordo di cosa "sapeva" l'olio delle panelle, è passato troppo tempo per dire se fosse di semi o di oliva o di altro... ma di sicuro verranno buone lo stesso. ;-)

    Chiara, non serve tanta fatica, tranquilla! :)

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  5. no, le pannelle no!!!

    mi dispiace ma devo prenderne due fettine calde calde...

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  6. io le mangio spesso:la mia nonna che è siciliana le prepara ma non le ha mai mangiate con il limone..dice però che sono piuttosto difficili da preparare e le tue sembrano molto buone!complimenti!

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  7. Non è obbligatorio mettere il limone, così come il pepe. Di solito i venditori di panelle ce lo mettono, ma uno può anche chiedere di averle senza.

    P.S. Io sono di Caltanissetta. Qui le panelle sono diffusissime, come a Palermo.

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  8. Vila, serviti pure! :)

    Astra, grazie! :) Saluta la nonna-fabbrica-panelle da parte mia!

    Nuovamusica, capisco. :) Sono curiosa di provarle!

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  9. Premesso che non sono palermitana ma catanese, vorrei suggerire nella prima fase di "lavorazione" ossia quando si unisce la farina all'acqua, l'aggiunta di un paio di cucchiai d'olio. Serve a limitare la formazione di grumi e a rendere il tutto più cremoso. Mi sembra però che le tue siano riuscitissime, complimenti!!
    P.S. nemmeno mia nonna metteva il limone, ma magari è proprio una "tipicità" palermitana...

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  10. Sonia, ma sai che tre signore catanesi che ho incontrato in treno non sapevano neppure cosa fossero le panelle? :|
    Grazie del consiglio e del complimento! :)

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