Eccomi qua, rientrata a casa sana e salva. Ho dormito per 14 ore di fila, poi ne ho trascorse 3 a rispondere alle e-mail accumulate (e non ho ancora finito) e infine mi sono messa a lavorare al post odierno. Inizialmente pensavo di dedicarlo alla giornata di domenica, per parlarvi della lezione alla Sana gola: merita decisamente un intervento apposito; poi è successo qualcosa che mi ha convinta a rimandare il resoconto...
Mi ha scritto la persona che si cela dietro al nick abibiblog, vincitrice del concorso indetto in occasione delle mie 500000 visite, spiegandomi che il pacchetto speditole è arrivato, ma decisamente alleggerito del suo contenuto.
Teoricamente, nella busta dovevano esserci VegAgenda 2009, numero di Ottobre di Cucina Naturale, campioncino di k'aloè, campioncino di j'aloè, campioncino di ghassoul, saponetta al burro di chiuri, opuscoli sul veganismo, pisto, agar agar, cremor tartaro, garam masala e tandoori masala.
Sono arrivate a destinazione la rivista, i volantini, un barattolino con il j'aloè ed un barattolino con uno dei due masala.
Mah, dico io, perché non gliel'hanno consegnato direttamente vuoto? Tanto i soldi della spedizione li avevo già pagati, bastava lasciarci dentro un solo volantino, no?
Io non vorrei augurare del male all'impiegato delle poste, al corriere o a chiunque sia l'individuo che ha saccheggiato il pacchetto, perché non me ne ritornerebbe niente di buono, ma mi viene da piangere pensando che tutte le mie energie (energie mentali, impiegate a scegliere gli oggetti uno per uno; energie fisiche, utilizzate per porzionarli, impacchettarli, imbustarli; energie emotive, con le quali ho intriso ogni singolo involto mentre lo maneggiavo; energie economiche, ché i soldi non mi crescono sugli alberi e rubare, rubare, mio caro chiunque-tu-sia, a una ragazza che manda un pacco a un'amica è nauseante), mi viene da piangere pensando che tutte le mie energie, preziose, speciali e dedicate solo a lei, siano state illecitamente intascate da qualche disonesto individuo che si è approfittato della propria posizione.
E non posso immaginare il dispiacere e la delusione della persona alla quale tutto ciò era destinato, nel vedersi recapitare un pacchetto manomesso.
Non voglio augurare del male al responsabile... ma spero che in qualche modo l'universo provvederà a riequilibrare un simile gesto, come merita.
(E se avete consigli su cosa fare adesso, sparate pure. Mannaggia a me. Ho davvero troppa, troppa fiducia nella correttezza del genere umano per continuare a spedire nelle buste, e non in scatole imbottite di ortica fresca, aghi di riccio o altri simpatici deterrenti)
Ne approfitto per lasciarvi qualche segnalazione.
La mia amica Annalisa mi ha chiesto di segnalare il Rajas Cafè, che si trova a Merone (CO), in Via Vallassina n.5.
E' un locale vegano/vegetariano, piccolo e grazioso, dall'atmosfera soft dove ci si sente come a casa. Le pietanze proposte sono realizzate con prodotti stagionali ed ingredienti rigorosamente biologici; il servizio è attento ma discreto. La cucina, sana e gustosa, accontenta anche i più convinti carnivori, perché la varietà dei piatti soddisfa anche le papille gustative più esigenti. Annalisa mi segnala le ottime pizze (anche di farro, kamut, integrali), ripiene di tofu e/o seitan e saporitissime verdure, oppure, per i vegetariani, con mozzarella di ottima qualità. I dolci, all' insegna della leggerezza e della creatività, sono rigorosamente vegani. Il pane è a lievitazione naturale, birre e vini sono biologici. Il Rajas Cafè è aperto a pranzo e a cena (chiuso il lunedì), ed è consigliata la prenotazione.
Cristian, un volontario della Lipu, mi prega invece di segnalare le Lenticchie della LIPU, iniziativa natalizia che sostiene i progetti dell’associazione in favore di un’agricoltura biologica, più sana e rispettosa dell’ambiente e degli uccelli selvatici (le popolazioni di alcune specie, negli ultimi 25 anni, si sono dimezzate per colpa dell’agricoltura intensiva e dell’uso di prodotti chimici).
Saranno in vendita sabato 13 e domenica 14 Dicembre nelle piazze di tutta Italia e in 50 tra Oasi, Riserve e centri LIPU.
Sono prodotte dalla cooperativa “La Terra e il Cielo” tramite coltivazione biologica, e offerte al pubblico in cambio di un contributo minimo di 5 euro.
Non possono proprio mancare nel cenone di Capodanno, vero?
L’elenco dei banchetti del 13 e 14 dicembre sarà pubblicato sul sito della LIPU.
Per finire, una richiesta personale. Se riuscirò, entro il 31/12/2008, a far iscrivere 3 persone al programma Cartaviaggio, potrò accumulare fino a 9.000 punti gratis (e ciascun nuovo socio ne riceverà a sua volta 3.000 come benvenuto).
Se viaggiate ma non avete ancora una cartaviaggio, o anche se non viaggiate abitualmente ma volete farmi il favore di iscrivervi al programma (va bene lo stesso!), mandatemi una e-mail. Vi invierò i miei codici promozionali, che dovrete indicare nell’apposito campo al momento dell'iscrizione.
Grazie!
Ps: ho vinto un buono sconto di 5 euro da spendere su IBS entro il 31 del mese, per ordini superiori a 50 euro. Dato che non lo utilizzerò, se qualcuno volesse il codice mi faccia sapere.
Mi ha scritto la persona che si cela dietro al nick abibiblog, vincitrice del concorso indetto in occasione delle mie 500000 visite, spiegandomi che il pacchetto speditole è arrivato, ma decisamente alleggerito del suo contenuto.
Teoricamente, nella busta dovevano esserci VegAgenda 2009, numero di Ottobre di Cucina Naturale, campioncino di k'aloè, campioncino di j'aloè, campioncino di ghassoul, saponetta al burro di chiuri, opuscoli sul veganismo, pisto, agar agar, cremor tartaro, garam masala e tandoori masala.
Sono arrivate a destinazione la rivista, i volantini, un barattolino con il j'aloè ed un barattolino con uno dei due masala.
Mah, dico io, perché non gliel'hanno consegnato direttamente vuoto? Tanto i soldi della spedizione li avevo già pagati, bastava lasciarci dentro un solo volantino, no?
Io non vorrei augurare del male all'impiegato delle poste, al corriere o a chiunque sia l'individuo che ha saccheggiato il pacchetto, perché non me ne ritornerebbe niente di buono, ma mi viene da piangere pensando che tutte le mie energie (energie mentali, impiegate a scegliere gli oggetti uno per uno; energie fisiche, utilizzate per porzionarli, impacchettarli, imbustarli; energie emotive, con le quali ho intriso ogni singolo involto mentre lo maneggiavo; energie economiche, ché i soldi non mi crescono sugli alberi e rubare, rubare, mio caro chiunque-tu-sia, a una ragazza che manda un pacco a un'amica è nauseante), mi viene da piangere pensando che tutte le mie energie, preziose, speciali e dedicate solo a lei, siano state illecitamente intascate da qualche disonesto individuo che si è approfittato della propria posizione.
E non posso immaginare il dispiacere e la delusione della persona alla quale tutto ciò era destinato, nel vedersi recapitare un pacchetto manomesso.
Non voglio augurare del male al responsabile... ma spero che in qualche modo l'universo provvederà a riequilibrare un simile gesto, come merita.
(E se avete consigli su cosa fare adesso, sparate pure. Mannaggia a me. Ho davvero troppa, troppa fiducia nella correttezza del genere umano per continuare a spedire nelle buste, e non in scatole imbottite di ortica fresca, aghi di riccio o altri simpatici deterrenti)
Ne approfitto per lasciarvi qualche segnalazione.
La mia amica Annalisa mi ha chiesto di segnalare il Rajas Cafè, che si trova a Merone (CO), in Via Vallassina n.5.
E' un locale vegano/vegetariano, piccolo e grazioso, dall'atmosfera soft dove ci si sente come a casa. Le pietanze proposte sono realizzate con prodotti stagionali ed ingredienti rigorosamente biologici; il servizio è attento ma discreto. La cucina, sana e gustosa, accontenta anche i più convinti carnivori, perché la varietà dei piatti soddisfa anche le papille gustative più esigenti. Annalisa mi segnala le ottime pizze (anche di farro, kamut, integrali), ripiene di tofu e/o seitan e saporitissime verdure, oppure, per i vegetariani, con mozzarella di ottima qualità. I dolci, all' insegna della leggerezza e della creatività, sono rigorosamente vegani. Il pane è a lievitazione naturale, birre e vini sono biologici. Il Rajas Cafè è aperto a pranzo e a cena (chiuso il lunedì), ed è consigliata la prenotazione.
Cristian, un volontario della Lipu, mi prega invece di segnalare le Lenticchie della LIPU, iniziativa natalizia che sostiene i progetti dell’associazione in favore di un’agricoltura biologica, più sana e rispettosa dell’ambiente e degli uccelli selvatici (le popolazioni di alcune specie, negli ultimi 25 anni, si sono dimezzate per colpa dell’agricoltura intensiva e dell’uso di prodotti chimici).
Saranno in vendita sabato 13 e domenica 14 Dicembre nelle piazze di tutta Italia e in 50 tra Oasi, Riserve e centri LIPU.
Sono prodotte dalla cooperativa “La Terra e il Cielo” tramite coltivazione biologica, e offerte al pubblico in cambio di un contributo minimo di 5 euro.
Non possono proprio mancare nel cenone di Capodanno, vero?
L’elenco dei banchetti del 13 e 14 dicembre sarà pubblicato sul sito della LIPU.
Per finire, una richiesta personale. Se riuscirò, entro il 31/12/2008, a far iscrivere 3 persone al programma Cartaviaggio, potrò accumulare fino a 9.000 punti gratis (e ciascun nuovo socio ne riceverà a sua volta 3.000 come benvenuto).
Se viaggiate ma non avete ancora una cartaviaggio, o anche se non viaggiate abitualmente ma volete farmi il favore di iscrivervi al programma (va bene lo stesso!), mandatemi una e-mail. Vi invierò i miei codici promozionali, che dovrete indicare nell’apposito campo al momento dell'iscrizione.
Grazie!
Ps: ho vinto un buono sconto di 5 euro da spendere su IBS entro il 31 del mese, per ordini superiori a 50 euro. Dato che non lo utilizzerò, se qualcuno volesse il codice mi faccia sapere.
che schifo, cara Vera! .. non so cosa suggerirti, ma hai tutta la mia solidarietà. Baci.
RispondiEliminauff, che storiaccia.
RispondiEliminama sai che io ho spedito un pacco a Rael (tu sai chi è) e non le è mai arrivato?
che nervi.
non era una raccomandata, perchè il valore era davvero minimo. e dunque mi fidavo (che tu rubi a fare dell'oleolito di calendula?). però è davvero fastidioso
ti capisco
Tesoro, devi assolutamente protestare alle Poste! qui (http://www.poste.it/azienda/ass_consumatori/carta_qualita.shtml) trovi la "Carta della qualità" dei servizi postali, che spiega come fare reclamo e ottenere rimborso! Se la spedizione semplicemente non arriva, e non è tracciabile (come nel caso di Piperita), può essere complicato, ma se arriva aperta...ci mancherebbe!!! Protesta!
RispondiEliminaPS: io la Cartaviaggio ce l'ho già, mi spiace ;*
Strano che abbia rubato queste cose... che sia un ladro vegano? Ma poi la selezione che ha fatto... ha preso davvero solo uno dei masala?
RispondiEliminaLa prossima volta usa l'ortica e non gli aghi di riccio, che non sono mica vegetariani ;)
Non perdere la fiducia nel prossimo! Ti siamo tutti vicino...
ha preso solo un masala perchè l'altro non gli piaceva :D
RispondiEliminaMah guarda un po' che succede!?
Immagino che rabbia!
RispondiEliminaAnche io ti consiglio di protestare con le Poste(alle Poste,verso le Poste...cosa suona meglio?)
Ma tu sulla busta avevi scritto il contenuto?
Mia madre solitamente spedisci abbastanza pacchi-le mie sorelle abitano lontano-e,in genere,si tiene abbastanza generica-anzi proprio genericissima-sul contenuto.Magari lo avevi scritto e hanno pensato di aprirlo.
Ovviamente,se pure lo avessi scritto...nessuno doveva sentirsi autorizzato a rubare...
Su, dai, cerchiamo di essere positivi: diciamo che il ladro non avendo idea di cosa diavolo stesse rubando, ora si starà contorcendo in preda a diarrea fulminante (sbagliato dosi con l'agar agar)dopo aver fatto una figura raccapricciante con 15 ospiti (masala messo in una torta dolce a mo'di cannella). Intanto la sua ragazza è al pronto soccorso coperta di bolle (allergica alla saponetta), e rientrando in casa scivoleranno entrambi sul karitè della boccetta caduta a terra e rotta in tanti pezzi, spero di vetro.. E l'agenda? E' nella borsa che lei avrà dimenticato al pronto soccorso, completa di palmare di lui nuovo di pacca. Non la ritroveranno.
RispondiEliminaciao vera, non sei l'unica a cui sia capitata una cosa simile, pensa che io ho spedito un anno fa un bracciale e una catenina a un'amica a milano e non si sa che fine abbiano fatto...
RispondiEliminaallora due cose:
se il buono di ibs non sai ancora a chi darlo io lo prenderei volentieri, i libri sono la mia vita e li compro solo su ibs:)
ecco la ricetta della torta salata di zucca, che è tipo gateau di patate come consistenza. la ricetta che usa mia madre prevede formaggio e uova, macredo tu possa sostituire il formaggio con qualunque cosa (tipo tofu tritato, lievito a scaglie oppure frutta secca tritata), il burro col tahin o col burro provamel 8che io uso da mesi ormai, il burro non l'ho mai comprato ma questo della provamel sulle verdure lesse è buonissimo) e per le uova non so, forse basta un pò di farina o di amido, o latte di soia, comunque ecco la ricetta originale, lascio a te il piacere di modificarla:)
800gr di zucca
300gr di patate
130 gr di formaggio grattugiato
2 uova
60gr di burro
sale
tagliare la polpa della zucca a dadini e scottarla in acqua bollente per dieci minuti, lessare le patate a parte, scolarle pelarle e unirle alla zucca, a sua volta scolata. schiacciare e mescolare con una forchetta, ammorbidire il burro e unirlo alle uova sbattute a parte e poi a zucca e patate, mescolare. imburrare una teglia e versare il composto, cospargendolo con il formaggio grattugiato e qualche fiocco di burro.. cuocere in forno caldo per 20 minuti.
mia mamma ci aggiunge il pan grattato sopra, e io personalmente sulla zucca ci metto sempre cannella, cumino e prezzemolo, che secondo me possono andare a sostituire il formaggio insieme al pan grattato.
spero ti piaccia, io da piccola la adoravo:)
***
Vera, mi sono svegliata nel cuore della notte e ho svegliato anche Puccione esclamando: ah, i ricci sono quelli delle castagne, non gli animali!
RispondiEliminaMio marito mi ha preso per pazza...
Elle, grazie, giro la tua solidarietà alla persona danneggiata, che c'è rimasta senz'altro male, più di me!
RispondiEliminaPiperita, sarò scema io, ma se apri un pacco per rubarne il contenuto e non sai nemmeno che cavolo stai prelevando... perché non lo rimetti nella busta e la chiudi con lo scotch facendo finta di niente??! Che rabbia!!
Antaress, grazie, giro subito l'informazione! Ma devo procedere io o il destinatario del pacco?
Puccina, erano aghi di riccio di castagno! Sì, ha preso solo uno dei masala, proprio non capisco... :(
Veronica, spero che abbia preso il tandoori e adesso la bocca gli stia andando a fuoco. :D
Anonimo, ho controllato la ricevuta, mia sorella aveva scritto "libri" e del resto, tastando la busta, il contenuto era intuibile. Grr.
Emi, ottima ricostruzione, l'approvo. ;-)
(sta venendo fuori la mia parte vendicativa... :D)
Whitershade, effettivamente oggetti di valore non potrebbero essere spediti tramite posta... il problema è che a rigor di logica dovrebbero bloccarti il pacco, mica intascarselo! Ti giro volentieri il buono, mandami una e-mail così posso scriverti il codice. Grazie della ricetta, appena ho tempo ci ragiono un po' su.
Puccina, ho scritto il commento e nel frattempo mi è arrivato il tuo ultimo, tranquilla, penso che tuo marito ti ami anche per la tua follia. :D
Ciao Vera, non serve che pubblichi questo commento, ma ne avevo inviato un altro ieri con un link dove si trovavano più o meno le stesse informazioni reperibili alla pagina segnalata da Antaress e non lo vedo: per caso ho fatto qualcosa che non dovevo/violato qualche regola? Fammi sapere!
RispondiEliminaBaci
Erika
Erika, credo che non mi sia proprio arrivato! Non credo di averlo cancellato per errore, forse non hai completato la procedura per postare...
RispondiEliminaPrima di tutto hai la mia totale solidarietà!
RispondiEliminaChe delusione e tristezza.
Come dice Antaress protesta, ok non otterai rimborsi ma è giusto che ci sia una denuncia.
Che brutta persona.
Secondo: grazie per le segnalazioni. Il locale è abbastanza vicino a casa mia e ora il ragioniere sa dove portarmi a cena per il mio compleanno che aimè si avvicina :-)
Le lenticchie della lipu sono un' ottima soluzione per i pacchetti regalo di Natale che preparerò al parentado. Basterà aggiungerci un paio di prodotti equo solidali :-)
Grazie, Gioia, fa piacere sapere di essere stata utile... e... auguri!! :)
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