...ovvero, cronaca di un mese un po' "così".
Le uniche due ricette pubblicate a luglio sono state il gelato alla panna cotta e l'ananas caramellato, e dire che ero partita col piede giusto! Sì, pensavo proprio che sarebbe stato un mese proficuo per il blog, ma le cose sono andate diversamente... e tra alti e bassi è già arrivato il 31. E nel frattempo? Non mi sono barricata in casa come una suora di clausura, né sono rimasta con le mani in mano.
E quindi... ho scoperto come fare a svuotare la mooncup fuori casa e l'ho fatto, per la precisione, nei bagni di Palazzo Pubblico a Siena. Ammetto che ci vuole molta organizzazione e anche un certo sangue freddo, ma è andata bene.
Ho usato le smartballs, ma solo una volta, perché ho avuto qualche problema di inserimento e a causa delle mestruazioni imminenti non ho ritentato, dato che sono già "impegnata" con la mooncup. Però, ne sono certa, al secondo appuntamento andrà meglio!
Ho scoperto i cornetti al cioccolato Misura: sì, sono vegan, sono pieni di cioccolato, sono molto buoni e soprattutto non serve un mutuo per comprarli. Ovviamente danno dipendenza.
Mi sono divertita come una pazza alla notte di Caravaggio, anche se alla fine non ho visto Caravaggio e non mi dimenticherò mai l'assalto al 110 open da parte di chi cercava disperatamente di tornare a Villa Borghese dopo aver aspettato l'autobus per più di mezz'ora. Roba in stile "film con gli zombie", avete presente? Comunque è stata una serata magnifica!
Ho scoperto che mi abbronzo di più facendo la turista a Roma che piazzandomi a rosolare in spiaggia per ore e ore. Che il Tevere, di sera, è splendido, anche se odora di salmastro. Che remare su una barchetta nel laghetto del Tempio di Esculapio mi viene naturale, forse ho il mare nel sangue? Che avere un kebabbaro, o meglio un "felafaro", a ogni angolo di strada è una grandissima risorsa quando si hanno tanta fame e pochi soldi in tasca. Che l'amore è complicato, ma bellissimo. E che finalmente, per le strade della capitale, mi sento a casa.
Le uniche due ricette pubblicate a luglio sono state il gelato alla panna cotta e l'ananas caramellato, e dire che ero partita col piede giusto! Sì, pensavo proprio che sarebbe stato un mese proficuo per il blog, ma le cose sono andate diversamente... e tra alti e bassi è già arrivato il 31. E nel frattempo? Non mi sono barricata in casa come una suora di clausura, né sono rimasta con le mani in mano.
E quindi... ho scoperto come fare a svuotare la mooncup fuori casa e l'ho fatto, per la precisione, nei bagni di Palazzo Pubblico a Siena. Ammetto che ci vuole molta organizzazione e anche un certo sangue freddo, ma è andata bene.
Ho usato le smartballs, ma solo una volta, perché ho avuto qualche problema di inserimento e a causa delle mestruazioni imminenti non ho ritentato, dato che sono già "impegnata" con la mooncup. Però, ne sono certa, al secondo appuntamento andrà meglio!
Ho scoperto i cornetti al cioccolato Misura: sì, sono vegan, sono pieni di cioccolato, sono molto buoni e soprattutto non serve un mutuo per comprarli. Ovviamente danno dipendenza.
Mi sono divertita come una pazza alla notte di Caravaggio, anche se alla fine non ho visto Caravaggio e non mi dimenticherò mai l'assalto al 110 open da parte di chi cercava disperatamente di tornare a Villa Borghese dopo aver aspettato l'autobus per più di mezz'ora. Roba in stile "film con gli zombie", avete presente? Comunque è stata una serata magnifica!
Ho scoperto che mi abbronzo di più facendo la turista a Roma che piazzandomi a rosolare in spiaggia per ore e ore. Che il Tevere, di sera, è splendido, anche se odora di salmastro. Che remare su una barchetta nel laghetto del Tempio di Esculapio mi viene naturale, forse ho il mare nel sangue? Che avere un kebabbaro, o meglio un "felafaro", a ogni angolo di strada è una grandissima risorsa quando si hanno tanta fame e pochi soldi in tasca. Che l'amore è complicato, ma bellissimo. E che finalmente, per le strade della capitale, mi sento a casa.