06 marzo 2011

Disastri pre-carnevaleschi (post vecchio stile)

Carnevale in avvicinamento! E io me ne sono accorta praticamente all'ultimo minuto! Giovedì ho dato l'ultimo esame della sessione (che purtroppo non è andata bene come speravo) e finalmente mi sto liberando dello stress accumulato negli ultimi due mesi: bisogna fare spazio per accumulare quello nuovo, pronto ad arrivare, no?
Quando mi sono resa conto che carnevale era alle porte e io non avevo preparato neppure un misero dolcetto sono corsa ai ripari... però non è andata esattamente come avrei voluto. Volevo rifare alcune delle mie vecchie ricette e provarne perfino qualcuna nuova, ma è stato un mezzo disastro. Ho perso tantissimo tempo e sono riuscita a preparare solo tre cose... e niente di nuovo, purtroppo!
Saranno state le vibrazioni negative residue, sarà stata la fretta nell'esecuzione, o forse è colpa dei fornelli della casa nuova (con i quali ho un rapporto conflittuale anche se conviviamo da più di un anno) o ancora pretendere di preparare tre dolci in contemporanea era un po' eccessivo... ma alla fine ho bruciato quasi tutto.

Ho "sottotitolato" questo post vecchio stile perché la situazione mi ha ricordato tanto quella dei tempi andati: io incasinatissima per colpa degli esami, col cuore a mille e gli sbalzi d'umore, e la cucina che invece di avere un sano effetto catartico mi si rivolta contro per dispetto. Non lo trovate familiare?

Comunque sia, non è ancora martedì e non è detta l'ultima parola: potrebbe arrivare qualche sorpresa per il rotto della cuffia. Ho in mente di preparare una cosina e, se mi riuscirà, il mancino chiederà la beatificazione o mi farà la proposta di matrimonio, credo.

Intanto, vediamo cosa offre il blog per festeggiare degnamente il carnevale.

Nella mia classifica personale, al primo posto ci sono le chiacchiere. La ricetta è già sul blog, ma dato che l'ho perfezionata e ho scattato delle foto nuove pubblicherò tutto domani.

Seguono le tagliatelle dolci, che antaress ha definito "il dolce di carnevale più esteticamente bello" che abbia visto. In effetti si presentano molto bene e sono davvero sfiziose, nonché facili da preparare... e infatti, sul podio, si piazzano seconde!

Per terze vengono le ciambelle di patate perché sono decisamente uno stravizio, quindi molto carnevalesche! Probabilmente me le preparerò martedì, son troppo golose...

...motivo per cui fanno scivolare le bombe di semolino al quarto posto. Ma ciò non significa che non meritino una chance: potranno sembrare una cosa un po' macrobiotica, e sicuramente c'è poco zucchero, ma... provatele, vi sorprenderanno. Dopo il primo morso il liquore si fa sentire e l'uvetta sprigiona tutta la sua dolcezza. Una tira l'altra!

Fuori dal podio si piazzano le castagnole perché, come vi raccontavo sopra, mi si sono completamente carbonizzate e ancora non mi sono ripresa dallo shock del fallimento; i bombigné di celidonia, perché non ho ancora avuto il piacere di rifarli; e il sanguinaccio vegan perché quest'anno le mie voglie cioccolatose troveranno sfogo altrove.

Domani guarderò che si dice negli altri blog vegan in tema di carnevale, spero di trovare qualche bella ricetta da segnalarvi! Per adesso... questo è tutto!

1 commento:

  1. non posso esserti di aiuto,per carnevale non ho fatto assolutissimamente niente!
    odio friggere ed è questo che mi frena ...
    e poi sinceramente è una festa che non sento più.forse un giorno,con dei bambini...chissà!

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