16 giugno 2009

Frollini ripieni al cacao

Questa ricetta l'ho presa da un libro americano e l'ho veganizzata... Prevedeva dosi a mio avviso folli di grassi, io li ho ridotti di più del 50% e sono venuti comunque buonissimi e frollosi.
Ma secondo voi, è normale una frolla che prevede esattamente lo stesso peso di burro e farina? Io ho avuto grandi difficoltà a lavorarla già così, era davvero molto morbida, tanto più che è pure una frolla mezza montata... bah!
Comunque sia, era poco più che un esperimento, ho già delle idee per una nuova versione da provare a breve, ma dato che eravate così impazienti, vi posto questa.

Ingredienti per circa 20 biscotti: 150 g di farina 00, 50 g di margarina (vegetale e bio), 60 g di zucchero di canna a velo, 2 cucchiai d'acqua ghiacciata.
Ripieno: 15 g di polvere di carrube*, 10 g di cacao amaro in polvere, 1 cucchiaio di zucchero di canna a velo, 1 cucchiaino di margarina, latte vegetale q.b.

Sbattete lo zucchero e la margarina fino a farli gonfiare e diventare spumosi. Aggiungete la farina setacciata e l'acqua fredda, mescolate ancora e poi mettete in frigorifero, coperto da pellicola, per 45 minuti.
Nel frattempo setacciate la polvere di carruba e di cacao, mescolatevi lo zucchero e versateli sulla margarina a temperatura ambiente. Mescolate, aggiungendo latte vegetale quanto basta ad ottenere un composto cremoso e omogeneo. Riponetelo in frigorifero.
Trascorsi i 45 minuti, mentre preriscaldate il forno a 180°, stendete l'impasto tra due fogli di carta da forno e spianatelo velocemente col mattarello fino a un'altezza di 3 mm; tagliatelo con l'ausilio di un tagliabiscotti in cerchi di circa 5 cm di diametro, e disponetevi sopra 1/2 cucchiaino di crema al cacao. Coprite con un altro disco di pasta, sigillate i bordi e trasferite velocemente il biscotto in una teglia coperta di carta da forno.
Impastate di nuovo l'impasto avanzato e procedete fino a esaurimento (dell'impasto, non vostro); se dovesse diventare troppo morbido rimettetelo in frigorifero per qualche minuto. Quando avrete finito gli ingredienti, infornate per circa 10-15 minuti.

*Ho usato la farina di carrube perché è naturalmente dolce e di un colore non troppo dissimile dal cacao. Inoltre, mi serviva letteralmente qualcosa per fare massa - se avessi aumentato le dosi del cacao avrei dovuto aumentare di molto anche quelle di zucchero, per bilanciare l'amaro, e non volevo. Infine, ce l'avevo in dispensa davvero da troppo tempo, quindi era proprio il caso di farne fuori un po'!
Se non l'avete potete aumentare le dosi di zucchero e cacao, o rimediare come ritenete più opportuno. Io un'idea per la prossima volta ce l'ho, ma non vi rovino la sorpresa.

Ed ecco pure spiegato il mistero di come si fa a mettere un ripieno in un biscotto facendolo sembrare un pezzo unico: l'impasto è talmente grasso e appiccicoso che i bordi si saldano tra loro sigillandosi completamente!

14 commenti:

  1. OOooohh *_* me ne mandi una cassa????

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  2. Credo di avere anche io della farina di carrube in dispensa, ora tutto sta a trovarla! Una domanda: ma per sbattere zucchero e farina, è meglio mescolare velocemente col cucchiaio, o usare proprio lo sbattitore elettrico? Ciao!!

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  3. Anna, se passi di qui te ne faccio volentieri a vagonate. :)

    Pan, meglio lo sbattitore elettrico, se non hai una frusta a mano. Ma in queste dosi gli ingredienti sono forse troppo pochi per usare lo sbattitore elettrico... vedi un po' se riesci! :)

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  4. Che bellini questi biscotti :)
    Per quanto riguarda il "burro", io penso che effettivamente lo stesso peso della farina sia un po eccessivo O_o
    Magari è il tipo di biscotto che lo prevedeva ma ad ogni modo, io ho fatto una frolla dove era prevista una quantità di burro pari alla metà della farina..io lho diminuito ancora di un po addirittura e a me è piaciuto molto ugualmente ^_^
    Lho postata :)

    Questi biscotti mi incuriosiscono per la farina di carrube,per la mia intolleranza devo eliminare anche il cioccolato e avevo letto da qualche parte che somiglia vagamente al cacao ma non riesco a trovarla O_o

    E' così? è buona? ^_^

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  5. Mammamia!!! Che belli ;D
    Davvero brava negli ultimi tempi hai fatto passi da giganti nella preparazione dei dolci....
    Sarà mica merito l'esperienza alla Sana Gola? Io, anche grazie ai tuoi post dettagliati, ho deciso di iniziare il corso ;))

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  6. Daphne, ma sei veramente la sorella di "Fiordizucca"? :o

    Non so proprio come un impasto con quella consistenza si potrebbe lavorare a mano onestamente! :|
    Già con metà dose di margarina mi si afflosciava tutto. :D

    Dunque, il colore della farina di carrube, come dicevo, ricorda quello del cacao ma è più chiaro (somiglia ai mix pronti di cacao solubile zuccherato, per dire); il sapore è molto diverso in una cosa: il cacao è amaro, e la carruba è dolciastra! Ha un retrogusto particolare, comunque, una sorta di sentore di secco...
    Onestamente a volte l'ho già usata mescolata al cacao e questo prevale sulla carruba, che in pratica non si sente più. Ma usata da sola, si sente ovviamente che non è cacao.

    Però il sapore è gradevole, quindi se la trovi usala pure.
    Puoi provare in qualche erboristeria che vende anche alimentari, o al naturasì, dovrebbero avercela.

    Ah, una cosa che ho dimenticato di scrivere nella ricetta, che vale in particolare per questi biscotti, è di farli riposare per un giorno prima di consumarli, così i sapori si amalgamano e sono molto più buoni. :)
    Segui lo stesso accorgimento per tutti i dolci a base di carruba. ;-)

    Ciao!

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  7. Spighetta, grazie. :)
    NON E' sicuramente merito della Sana gola. :D Se preparassi un dolce del genere a Martin mi farebbe volare dalla finestra. ;-)
    Loro i dolci li fanno completamente diversi, questa in confronto è una vera porcata. :D

    Comunque pensaci bene prima di iniziare il corso, è molto costoso e faticoso... se ti va di parlarne, puoi scrivermi una e-mail, che i commenti per queste cose sono un po' stretti. ;-)

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  8. sono dei gran bei frollini con il giusto ripieno

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  9. Che libro era? Fat Vegan Kitchen? ;-)

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  10. Grazie! sei stata molto esaustiva! Seguirò le tue dritte ^_^
    Prima o poi la sperimento pure questa...hihihi
    Missione carrube O_o
    La sorella di ...uuuhh..emmh..detto io??
    SSScchhh..hihihi

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  11. Ah, a proposito dell'impasto, ti riferisci ai biscottini giusto?
    Quindi sei daccordo con me che quella quantità sarebbe stata eccessiva vero?
    Io di solito poi al massimo per renderlo più morbido aggiungo un po di latte di riso ma non eccedo con altri tipi di "grassi", cerco di equilibrare ecco :)
    Comunque buoni ^_^

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  12. che belli!!!
    come hanno già detto, la frolla ha la metà di dosi di "grasso"...margarina, burro, o quel che uno usa.... di solito è un 2-1-1, ovvero il doppio della farina, metà margarina e metà zucchero... io di zucchero ne metto meno... ci proverà, anche se non ho il carrube...magari con marmellata che avevo fatto...;) grazie!!!

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  13. Grazie, gunther. :)

    Yari, no, non era un libro vegan. ;-) E' solo uno dei tanti libri stranieri tradotti (a volte male) in italiano... :)

    Daphne, sono d'accordo sì, che sarebbe stata eccessiva!
    Come dice Elena, di solito le ricette che leggo in internet hanno più o meno questo rapporto 2-1-1, la cosa sconvolgente è che in tutte le ricette di quel libro invece il rapporto è 2-2-1! o.O

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  14. WoW! Appena riesco provo a farli! Grazie :)

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