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13 giugno 2009

Sagra del Seitan

Un aggiornamento veloce sulla sagra del seitan: immagino sia già uscito da un po' il programma dell'evento, ma io me ne sono accorta oggi.
Alle 16,30 sono previsti degli incontri sulla gastronomia vegana, parteciperanno Silvia Tonelli (ristorante La Fonte), Pasquale Boscarello (esperto di pasticceria vegana), Maurizio Berlinghieri (Ristohsawa). Io ho il libro di Pasticceria Naturale di Boscarello, è molto bello, se qualcuno va alla sagra mi racconta com'è andata?

04 marzo 2009

Cotoletta di seitan croccante

Ricetta su richiesta di MuRos... spero che questa volta ti riesca bene!

Ingredienti per 2 persone: 4 fette di seitan non troppo spesse, 2 cucchiai pieni di farina Manitoba + 3 cucchiai di acqua + 1 cucchiaio di succo di limone, 2 pizzichi di sale, 1 pizzico di pepe, 1 fetta biscottata + 1 cucchiaio colmo di farina di mais (anche per polenta) + 1 cucchiaio raso di farina di frumento, olio di semi di arachide.

Mescolate farina Manitoba, acqua, succo di limone, il pepe e 1 pizzico di sale fino ad ottenere una pastella liscia e consistente. Lasciatela riposare in frigorifero per 1 ora.
Rompete la fetta biscottata e pestatela in un mortaio fino a ridurla in briciole; aggiungete la farina di mais e di frumento, 1 pizzico di sale e mescolate bene.
Riscaldate l'olio in una padella; nel frattempo asciugate bene le fette di seitan, passatele nella panatura di fetta biscottata e farina, poi nella pastella, sgocciolando bene dagli eccessi, poi di nuovo nella panatura, e friggete finché prende colore e diventa croccante.

Era davvero deliziosa, purtroppo non ho avuto il tempo per fare la fotografia; potete vederne una molto vecchia qui, ma la cotoletta mi è piaciuta così tanto che penso di rifarla stasera, e in quel caso allestirò il mio set fotografico...

Ps: l'avete letto, vero, il mio post precedente?

23 febbraio 2009

Seitan alle mele

Anche questa ricetta è una rielaborazione da Cucina naturale; è stata inviata da Francesca, lettrice della rivista, che gliel'ha pubblicata nel numero di Febbraio 2009.

Ingredienti per 4: 400 g di seitan, 4 cucchiai di panna vegetale, 2 mele verdi piccole, 1 cipolla, farina 00 q.b., 4 cucchiai di brandy, sale, 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva.
Affettate finemente la cipolla e rosolatela, nell'olio, per 5 minuti; aggiungetevi il seitan, tagliato a fettine oppure a dadi, e infarinato. Lasciate cuocere per 10 minuti.
Nel frattempo, tagliate le mele a spicchi, pelatele e togliete i semi.
Sfumate il seitan con il brandy, aggiungete le mele e la panna vegetale, aggiustate di sale; cuocete per altri 5 minuti e servite caldo.

Non c'è la fotografia perché non sono riuscita a farne una decente... devo anche ammettere che non sono rimasta pienamente soddisfatta di questa ricetta, avevo già provato in passato a preparare il seitan alle mele ma... forse, semplicemente, non gradisco l'accostamento.
Se decidete di cimentarvi, fatemi sapere come va, sono curiosa.

26 gennaio 2009

Seitan al burro di arachidi

Di questo piatto non c'è la fotografia, sia perché era praticamente impossibile farne una decente (considerando che il risultato finale è simile ad uno spezzatino color ocra), sia perché era così buono che metà l'ho mangiato mentre cuoceva, rubandolo dalla pentola.

Ingredienti per 4: 400 g di seitan in pezzettoni, 1 cipolla piccola, 200 g di passata di pomodoro, 50 g di burro di arachidi (senza zucchero), 2 carote piccole, 125 ml d'acqua tiepida, 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva.

Pulite e tritate la cipolla; soffriggetela in padella con l'olio e aggiungete il seitan in pezzi, facendo dorare per qualche minuto.
Nel frattempo stemperate il burro di arachidi nella passata di pomodoro; versate sul seitan, fate cuocere a fuoco dolce per 5 minuti e poi allungate con l'acqua tiepida.
Mentre il liquido riprende il bollore, pulite le carote, tagliatele a pezzi e unitele al seitan.
Cuocete per 20 minuti a pentola coperta, regolate di sale e servite.

Decisamente da provare.

22 gennaio 2009

Arrostini di seitan

Non solo non ci avevo mai pensato, perché non ho mai visto nessuno fare una cosa del genere neppure con la carne, ma all'inizio non avevo neanche capito come ci riuscisse lei - forse perché vado sempre di fretta e faccio diecimila cose contemporaneamente, e quindi mi concentro poco. Sto parlando della tecnica di Puccina per insaccare il seitan, che trovate mirabilmente illustrata qui (e spiegata in modo da essere alla portata di chiunque).
Fatto sta che dopo settimane di buio, all'improvviso, i miei due neuroni si sono incontrati mentre andavano a passeggio e hanno finalmente capito come diamine si potesse ottenere il prodigio, così mi sono messa all'opera.

A differenza di Puccina, io ho preparato una versione semplice, perché l'altra volta con il seitan ripieno di spinaci mi ero dannata inutilmente, cercando di infilarlo in quella cavolo di retina senza poi riuscirci. Ma utilizzando correttamente il metodo del barattolo, è tutto molto più semplice, quindi è probabile che la prossima volta farò anch'io un seitan due gusti!


Dunque, sull'argomento ho da aggiungere ben poco, ma vi spiegherò comunque la mia versione della cosa.

In pratica prendete il vostro glutine e un barattolo di vetro stretto e alto; ungete leggermente d'olio l'interno del barattolo, fate un salamino di glutine lungo più o meno come il barattolo e piuttosto stretto (perché la rete per arrosti cede pochissimo, e quella che mi ha regalato Puccina è stretta di suo - ovviamente dipende da quale tipo avete voi) e infilatelo nel barattolo.
Tagliate un pezzo di rete per arrosti lungo circa 8 cm più del barattolo; annodate un'estremità o chiudetela con spago da cucina, arrotolate la rete e posizionatela, arrotolata, intorno al collo del barattolo. A questo punto, tenendo saldamente l'imboccatura, capovolgete il barattolo e fate scendere il seitan delicatamente, premendolo con le mani perché riempia bene la rete.
In pratica sarà lo stesso peso del seitan a far scendere man mano la quantità di rete necessaria per insaccarlo... Mi vergogno a dirlo, ma mi sa che il mio povero cervello si era perso questo passaggio logico, convincendosi che la rete dovesse essere penzolante (e non ripiegata intorno al barattolo) già prima di far scendere il seitan, che in quel caso si incastrerebbe subito, bloccandosi. In effetti nella foto di Puccina le cose stanno proprio così, quindi non è tutta colpa mia e dei miei neuroni bacati!
Dunque, una volta insaccato il seitan chiudete l'altra estremità della rete con spago da cucina, e cuocete l'involto come di consueto.

Il bello di questa ricetta è la possibilità di riempire il seitan di verdure o altro, e di mescolarvi una buona dose di spezie e aromi vari. Se preparate dei salamini sottili, poi potete ripassarli in padella per insaporirli e farli asciugare... Insomma, lo trovo molto interessante, c'è solo da provare qualche variante e lavorarci su, non vedo l'ora!

06 novembre 2008

Crocchette di seitan agli spinaci

Versione modificata delle crocchette di seitan preparate la scorsa estate.

La ricetta è la stessa, solo ci ho aggiunto degli spinaci secchi e in polvere presi da Castroni... e mi sono piaciute molto!

Immagino che trovare comunemente questo ingrediente non sia facile, quindi presto proverò con gli spinaci freschi e vi informerò su dosi e procedimento. Volevo solo comunicarvi la novità!

05 novembre 2008

Seitan glassato al mandarino

Doveva essere seitan all'arancia, ma ovviamente all'ultimo minuto mi sono accorta di non avere le arance (e che i negozi erano chiusi). Poco male, era delizioso, né troppo dolce né troppo aspro: da provare!

Ingredienti per 4 persone: 400 g di seitan in fette o filetti, 4 mandarini, 1 limone, 1 cucchiaio di malto di riso, 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere, 1/2 cucchiaino di sale, 1 cucchiaio di cointreau, farina q.b. (circa 4 cucchiai), 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva.

Riscaldate l'olio in una padella e nel frattempo infarinate accuratamente le fette o i filetti di seitan. Fateli dorare nell'olio caldo per almeno 5 minuti, su tutti i lati.
Versate il cointreau e fatelo sfumare; tagliate a metà e spremete i mandarini e il limone; filtrate il succo, mescolatelo al malto e allo zenzero e versatelo poi, a cucchiaiate, sul seitan, facendo sì che non si asciughi mai completamente. Tenete da parte almeno 2 cucchiai di succo.
Girate spesso il seitan, mantenendolo sempre umido; dopo circa 10 minuti di cottura aggiustate di sale; disponete poi le fette o i filetti su un piatto di portata.
Versate il restante succo di agrumi sul fondo di cottura e addensatelo con poca farina, con la fiamma al minimo, sciogliendo i grumi con una frusta. Spargete la salsina ottenuta sulle fette e servite!

25 settembre 2008

Seitan al brandy e rosmarino

Ingredienti per 4: 450 g di seitan in pezzettoni, 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 2 rametti di rosmarino, 1 spicchio d'aglio, 1 bicchiere di vino bianco, 1 bicchierino di brandy, 1 cucchiaino di shoyu, 2 cucchiai di pepe nero macinato, 1 cucchiaino raso di sale.
Riscaldate in padella 2 cucchiai di olio; mescolate all'olio restante il sale e il pepe e cospargetevi i pezzi di seitan. Disponeteli poi nella padella, senza sovrapporli, e dorate per 5 minuti a fuoco vivace, girando almeno una volta. Versate il vino, aggiungete l'aglio pulito e schiacciato e cospargete di rosmarino tritato (1 rametto); lasciate cuocere per 10 minuti a pentola coperta e fiamma più bassa. A questo punto bagnate col brandy, scoprite la pentola lasciando sfumare e servite con il rosmarino restante.

Fotografia interessante, vero? Ho dovuto modificarla perché... uhm... mi è stato imposto così dall'alto per motivi estetici. Per quanto riguarda il post sulla Sana gola, spero di riuscire a terminarlo per domani, ma non posso garantire... in ogni caso, prima o poi, ce la farò!

14 settembre 2008

Seitan al pepe verde

Un'altra delle tante ricette provate direttamente in versione vegan (sono la maggioranza... quando ero onnivora mangiavo davvero poche cose, e svogliatamente). Ho trovato diverse versioni; alcune prevedono la senape, o non usano il brodo, altre variano il procedimento (c'è chi dà fuoco al brandy, e chi lo mette nella panna) ed io ho scelto quella che mi sembrava più convincente, apportando qualche piccola modifica. Che ve ne pare? Qualche ex appassionato di filetto al pepe verde, passando di qui, vuol dire la sua?

Ingredienti per 4: 350 g di seitan in fette sottili, 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 100 ml di brodo vegetale, 1 cucchiaino di salsa di soia, 200 ml di panna di soia da cucina, 2 cucchiai di pepe verde in grani, 2 cucchiai di brandy.
Se il pepe è sotto vetro, sgocciolatelo e sciacquatelo sotto l'acqua corrente; pestatelo, tenendone da parte qualche grano intero, e fatelo aderire alle fette di seitan. Riscaldate l'olio in una padella e soffriggetevi il seitan da entrambi i lati; versate il brandy, fate sfumare e poi mettete il seitan da parte. Versate nella padella il brodo, la salsa di soia e il pepe e fate cuocere per 5 minuti, mescolando accuratamente. Servite il seitan con la salsa, e decorate con qualche grano di pepe tenuto da parte.

Ho introdotto la salsa di soia per dare sapore e colore, ma mettetene poca. La salsa al pepe verde non deve essere troppo asciutta né troppo liquida; allungatela pure col brodo vegetale, tende a venire densa perché la panna di soia, una volta fredda, si inspessisce molto.

11 settembre 2008

Seitan tandoori

Vi ricordate del tandoori masala comprato a Roma qualche settimana fa? Ha resistito ben poco, chiuso nel suo sacchetto; nel giro di qualche giorno ho deciso di usarlo e, tanto per provare, ho seguito la ricetta indicata sulla confezione.
Il procedimento è piuttosto semplice, richiede solo un po' di tempo, ma sembra abbastanza fedele alle varie versioni trovate su internet. Non spaventatevi, anche se il seitan ha lo stesso colore dell'occhio di Sauron non è piccante come sembra: a renderlo così "infuocato" è un colorante!

Ingredienti per 4: 400 g di seitan a fette o in pezzi, 125 ml (1 vasetto) di yogurt di soia naturale, 1 cucchiaio colmo di olio extravergine d'oliva, 2 cucchiai non troppo colmi di tandoori masala, 1 pizzico di sale.
In una terrina, sbattete lo yogurt e l'olio con una frusta; aggiungete il masala, il sale, mescolate accuratamente e cospargete il seitan con questa crema, coprendolo bene da ogni parte. Lasciate marinare per almeno 2-3 ore in un luogo fresco, ma non in frigorifero.
Disponete il seitan in una teglia e infornate a 150° (o col grill acceso) per circa 15-20 minuti.

Mi aspettavo che lo yogurt avrebbe conferito alla marinata un sapore molto acido, invece il seitan si era ammorbidito, ma non aveva assorbito più di tanto il sapore dello yogurt.
Non so quale sia il tradizionale complemento del tandoori, ma personalmente trovo che una freschissima insalata di pomodori ci stia divinamente!

02 settembre 2008

Mole di seitan

Per questa ricetta mi sono ispirata al libro di Isabel Allende, Afrodita. E' una versione leggermente semplificata perché avevo poco tempo e mi mancavano alcuni ingredienti, ma quelli fondamentali sono rimasti (per amore di cronaca: mancano 1 cucchiaio di mandorle tritate, 1 cucchiaio di uvetta bionda rinvenuta nel brodo e 1 pizzico di ginepro macinato).
Questa spessa salsa pazzerella sembra frutto di follia, ma è incredibilmente buona, a patto di servirla caldissima; trovo che si sposi molto bene col seitan croccante (nella ricetta originale, invece, avrebbe dovuto essere cotto a lungo nella salsa).
Ah, per quanto mi riguarda, concordo sul potere afrodisiaco del piatto; pertanto, inauguro oggi l'etichetta "cucina afrodisiaca".

Ingredienti per 4: 400 g di seitan, 3 cucchiai di farina integrale, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 banana piccola, 1/2 peperone rosso e 1/2 verde, 4 pomodori pelati, 1 cucchiaio di burro di arachidi salato (o arachidi tritate molto finemente), 1 spicchio d’aglio, ½ cipolla, 40 g di cioccolato fondente (del commercio equo), sale, pepe.
Riscaldate 2 cucchiai d’olio e soffriggetevi la cipolla e l’aglio tritati finissimi; dopo 1 minuto aggiungete i pelati, i peperoni e la banana a pezzetti. Fate cuocere a pentola coperta finché il peperone sarà morbido. Frullate il tutto o passate al passaverdura; rimettete sul fuoco e unite sale e pepe a piacere, il burro di arachidi e il cioccolato fondente, mescolando bene. Tenete in caldo.
Tagliate il seitan a pezzi, infarinatelo e friggetelo in 2 cucchiai di olio caldo finché sarà croccante; disponete la salsa caldissima nei piatti e coprite con il seitan. Servite subito.
Se ne avete il tempo, preparate la salsa in anticipo e aggiungete il burro di arachidi e il cioccolato (e mandorle ed uvetta, se ne avete) il giorno dopo, al momento di servire.

Mi spiace per la foto: è scura, troppo ravvicinata e il piatto è orribile, ma se contate che l'ho preparato in vacanza, avreste potuto beccarvi quello classico da campeggiatori "Rosso Babbo Natale" di plasticaccia. Sto iniziando ad odiare tutti i piatti di casa, e la macchina fotografica... Sto anche cercando di porre rimedio, sostituendo i primi e facendo pace con la seconda, imparando il suo incomprensibile linguaggio, quindi speriamo bene!

30 agosto 2008

Crocchette di seitan

Che dite, ne avete abbastanza dei miei sproloqui? Passiamo alle ricette? Bene!

Le crocchette di pollo e spinaci erano uno dei pochi stratagemmi grazie ai quali, da bambina, mangiavo la verdura. Veramente dubito che dentro ci fossero molti spinaci, e forse nemmeno tanto pollo, ma qualunque fosse l'ingrediente segreto quelle crocchette saporite piacevano anche a una bambina così svogliata col cibo come lo ero io. Ne divoravo a decine, sono tra i cibi di "prima" di cui sento la mancanza... meditavo da un po' di porre rimedio!
Appena entrata in possesso di un frullatore, in campeggio, mi sono data agli esperimenti, e questo è il primo risultato di base, giusto per testare se restavano in forma. Seguiranno sicuramente migliorie sul gusto e prove di crocchette con spinaci!

Ingredienti: 4 fette di seitan (circa 200 g), 3 cucchiai di farina 00, 3 cucchiai di farina di ceci, 1 cucchiaino di salsa di soia, 2 cucchiai d’acqua, 1 cucchiaino raso di sale, 4 cucchiai di pangrattato, 2 cucchiai di semi di sesamo, olio di semi di arachidi.

Frullate il seitan fino a macinarlo finemente; preparate una pastella con le farine, la salsa di soia, il sale e l'acqua e sbattete con una frusta. Incorporate il seitan alla pastella, facendola assorbire bene, e formate coi palmi delle mani delle polpettine compatte; schiacciatele leggermente, passatele nel pangrattato mescolato al sesamo e friggetele nell'olio ben caldo, su entrambi i lati, finché saranno ben dorate.

25 giugno 2008

Seitan al cocco in salsa di banane

Si può preparare anche usando il tofu; l'accostamento è inusuale ma saporito!

Ingredienti: 300 g di seitan (o 400 g di tofu), 2 banane, il succo di un limone, un cipollotto, un pizzico di zenzero in polvere, 30 g di cocco secco, 1/2 cucchiaino di curry, 2 cucchiai di olio di semi di arachidi.

Riscaldate l'olio in una padella e nel frattempo pulite e tritate il cipollotto; soffriggetelo delicatamente con curry e zenzero mentre tagliate il seitan a dadini. Quando il cipollotto si sarà ammorbidito, unite il seitan, e cuocete finché non diventerà croccante, mescolando spesso.
Nel frattempo, mettete il cocco nel bicchiere del frullatore e versate acqua sufficiente a coprirlo. Frullate fino a ridurlo in crema e versatelo nella padella, mescolando accuratamente.
Sbucciate e tagliate a pezzi le banane; schiacciatele con una forchetta e frullatele col succo di limone; versate la crema nei piatti e adagiatevi sopra il seitan con la salsina di cocco. Servite appena si intiepidisce.

Se volete, potete prepararlo in anticipo, ma frullate le banane solo al momento di servire, altrimenti si scuriranno.

27 maggio 2008

Seitan ai cipollotti e...

...e frutta secca, preferibilmente anacardi o arachidi, in mancanza anche nocciole, noci o mandorle.

Ingredienti per una persona: 100 g di seitan tagliato a pezzetti, farina q.b., 1 cipollotto, una manciata di anacardi, 1 cucchiaio di crema di arachidi, 1 cucchiaio di salsa di soia, 1 cucchiaino di zenzero, sale, olio di semi di arachidi, se lo gradite 2 cucchiai di saké o vino bianco.

Riscaldate l'olio in una padella (o wok), quando è ben caldo versatevi lo zenzero e fatelo friggere per qualche minuto. Nel frattempo asciugate il seitan, infarinatelo accuratamente e poi mettetelo in padella, facendolo imbrunire per 5 minuti; la fiamma deve essere alta.
Lavate e tagliate il cipollotto, tenendo separata la parte verde da quella bianca; riducete entrambe in fette sottili. Sciogliete la crema di arachidi nella salsa di soia, allungando col vino o il saké (se non li gradite, usate un paio di cucchiai di acqua e un cucchiaino di aceto di mele).
Togliete il seitan dalla padella e tenetelo da parte; su fuoco dolce, soffriggete la parte bianca dei cipollotti per 5 minuti. Aggiungete poi tutti gli altri ingredienti, compreso il seitan, assaggiate per controllare se manca di sale e lasciate addensare il liquido di cottura.
Servite tiepido, eventualmente spolverando di zenzero.

Ma quanto è buono il seitan? Ieri era una lotta continua tra forchette, la mia e quella di mamma, per la conquista dei bocconi migliori. E' finito subito!

04 aprile 2008

Domenica 22 giugno 2008 Sagra del seitan

Cosa c'e' di meglio di una sagra per apprezzare i piaceri della cucina vegan? Per tutti coloro che pensano ancora che mangiare 100% vegetale sia riduttivo e di poco gusto e per tutti coloro che sono amanti del seitan e della cucina "non violenta" questa e' l'occasione giusta per mangiare bene e divertirsi.

E' tipico del nostro paese, attraverso le sagre, esaltare il gusto e le tradizioni culinarie. Noi vegan non siamo da meno e invitiamo tutti a questa sagra davvero speciale. La Toscana, poi, offre molte di queste occasioni ma si tratta quasi sempre di sagre "vietate" a chi come noi non ama nutrirsi con cinghiali e caprioli...

La Sagra del Seitan e' un evento ideato e realizzato dalla associazione Progetto Vivere Vegan Onlus. Il ricavato della Sagra sara' quindi destinato alla realizzazione di materiale ed altri eventi per affermare lo stile di vita vegan nel rispetto di tutti gli esseri viventi.

Aiutaci a far conoscere questa iniziativa.

02 aprile 2008

Scaloppina di seitan al vino bianco

Lo sapete, ogni tanto trovo in casa lattine semivuote di birra, fondi di bottiglia di vino, bicchieri abbandonati di rum e mi viene questa mania di alcolizzare i piatti che sto cucinando.
Ieri ho avuto un altro attacco: mi sono ricordata che qualche secolo fa avevo comprato un brick di vino nella speranza che fosse pessimo a sufficienza per dissuadere i miei genitori dal berlo, e infatti era ancora lì, nell'ultimo scaffale del mobile in basso nell'angolo, quello dove metti le cose e te le dimentichi per sempre.

Così, mi sono data alla scaloppina al vino bianco, una cosa goduriosa che preparano al Sorriso integrale e che riesco a mangiare pur essendo completamente astemia. Trovandola libidinosa, per giunta.
Non so fino a che punto questa ricetta sia salutista ma vi assicuro che a pranzo sto rigando sempre dritto, solo cereali integrali, solo ricette semplici; ieri sera però ho voluto concedermi questo piatto saporito, che è piaciuto molto anche ai miei genitori.

Ingredienti per 4 persone: 300 g di seitan a fette alte 1/2 cm, 5 cucchiai di farina, 5 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 1 bicchiere di vino bianco.
Riscaldate l'olio in una padella e nel frattempo asciugate e infarinate il seitan. Doratelo per una decina di minuti su entrambi i lati nell'olio ben caldo, poi versate il vino e fatelo sfumare finché il sughetto si sarà ristretto e la farina sarà diventata cremosa e morbida. Cuocete nuovamente su entrambi i lati, e servite prima che asciughi completamente.

Non so se sia merito del fatto che il seitan utilizzato stava marinando in un'emulsione di aceto, salsa di soia e non so che altro da un paio di giorni, ma era particolarmente buono!

26 dicembre 2007

Seitan e patate in salsa di cocco

Immagino che vi sembrerà un accostamento azzardato e infatti l'ho assaggiato con molta cautela, ma in realtà è un piatto delizioso a condizione di servirlo ben caldo.

Per scaramanzia, però, le dosi sono per una sola persona.

Ingredienti: 100g di seitan morbido tagliato a tocchetti di media grandezza (circa 2 cm di lato), 2 spicchi d'aglio, il succo di mezzo limone, 1 cucchiaino di paprika dolce, 1 cucchiaino di curry, sale, pepe; 1 o 2 patate piccole, 1 cucchiaino di cannella, 1 cipolla; 100 ml di latte di cocco*; 3 cucchiai di olio di semi di arachidi.

Tritate finemente gli spicchi d'aglio ben puliti; mescolateli, in un contenitore, con la paprika, il curry, pepe e sale a piacere e il succo del limone. Aggiungetevi il seitan, 2 cucchiai di latte di cocco, mescolate bene e lasciate marinare per due ore.
Lavate e sbucciate le patate, e tagliatele a fette. Scaldate due cucchiai di olio di semi di arachidi in padella, unitevi la cannella, la cipolla tritata finemente e le fette di patate. Cuocete a fiamma media per 5 minuti, poi versate 5 cucchiai di latte di cocco e lasciate terminare la cottura a fiamma bassissima.
Togliete le patate dalla padella, versate l'olio rimasto e cuocetevi il seitan, a fiamma media, per qualche minuto; unite poi il latte di cocco rimanente e servite insieme con le patate.

*Se non volete acquistare il latte di cocco confezionato, potete ricavarlo da una noce di cocco fresca oppure, come ho fatto io, dal cocco secco (o in scaglie o grattugiato o farina di cocco che dir si voglia).
Ingredienti: circa 40 g di farina di cocco, 100 ml o poco più di acqua. Versate il cocco nell'acqua, lasciatelo reidratare per circa 20 minuti, poi tritatelo finemente nel frullatore fino a ridurlo in crema, aggiungendo altra acqua se necessario.

Qualcuno ha mai visto in circolazione farina o latte di cocco del commercio equo e solidale?

10 dicembre 2007

Tortino di seitan

Era soltanto un piccolo esperimento, essendomi avanzato del seitan tritato dalla preparazione dei ravioli di qualche settimana fa ho pensato di preparare questa torta salata.
[Non è che ho il seitan in frigorifero da 15 giorni, eh, l'avevo congelato]
Io mi sono limitata a metterci dentro solo il seitan, ma mi sarebbe piaciuto provare a mescolarvi un po' di funghi e piselli e magari un cucchiaio o due di panna di soia... Comunque sia, quella che vedete è l'unica fetta rimasta dopo il passaggio di mia madre. Due sono le ipotesi: la mia cucina sta migliorando giorno dopo giorno oppure devo aver starnutito su mamma attaccandole momentaneamente il veganismo.

Ingredienti: 500 g di farina, 100 g di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale, 150 g di acqua, 250 g di seitan tritato e insaporito con sale, pepe, noce moscata.

Mettete l'olio in frigorifero per qualche ora. Disponete la farina a fontana e versatevi l'olio, un pizzico di sale e l'acqua. Mescolate velocemente, senza lavorare troppo l'impasto; riunite tutte le briciole in un solo composto e mettetelo in frigorifero per circa un'ora, avvolto in un panno.
Stendete poi la pasta, foderatevi uno stampo, riempite col ripieno e coprite con la pasta restante.

E' una ricetta che ho realizzato a occhio quindi se avete suggerimenti, sono i benvenuti.

05 novembre 2007

Gulash di seitan

Post tardivo perché stamattina la connessione si rifiutava di funzionare (facendomi prendere un bello spavento).

Ingredienti: 300 g ti seitan morbido, 300 g di patate, 300 g di peperoni, 300 g di cipolla, 2 spicchi d'aglio, 1 barattolo di polpa di pomodoro, 1/2 bicchiere di birra chiara (elenco di birre vegan qui), olio extravergine d'oliva, paprika, sale, pepe.

Tritate l'aglio e le cipolle e tagliate a dadini le verdure, dopo averle mondate, e il seitan. Fate appassire il trito in una padella con l'olio, e aggiungete peperoni e patate, salando e pepando a piacere e spolverizzando con la punta di un cucchiaino di paprika. Rimestate a fuoco vivo per 5 minuti, poi aggiungete il seitan e lasciate insaporire; dopo qualche minuto versate la birra e lasciatela evaporare. Aggiungete il pomodoro, sempre mescolando, e cuocete per 15 minuti, lasciando restringere il sugo.

E' molto buono, ed è uno di quei piatti che vi manda piacevolmente a fuoco l'apparato digerente, facendovi dimenticare il freddo per tutta la serata. Non vi ho mai detto che ho molta difficoltà a mantenere la temperatura corporea al di sopra dei 35.5 gradi?

La ricetta è tratta dal libro La cucina etica, e una volta tanto non l'ho cambiata di una virgola... la trovate anche su vegan3000, quasi identica; sullo stesso sito c'è un altra ricetta per preparare il gulash.

Questo bellissimo volume continua a dettar legge nella mia libreria, ne sono davvero entusiasta; mia madre ogni tanto lo ruba per prendere idee e mi ha seguita in vacanza dove, anche se non ho cucinato granché, mi ha tenuto ottima compagnia... facendomi venire taaaanta fame.

Quindi, se non ce l'avete... compratevelo o fatevelo regalare, Natale si avvicina.

15 settembre 2007

Seitan alla piastra con purè di patate

Per il seitan alla piastra: 2 fette di seitan non troppo spesse, 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, 1 cucchiaino di shoyu, un pizzico di sale.
Per il puré di patate: 100 g di patate, 1/2 bicchiere di latte di soia, un cucchiaio di margarina non idrogenata, sale, pepe, un pizzico di noce moscata.

Preparazione del puré: lavate, sbucciate e tagliate a pezzi le patate. Mettetele in pentola e coprite d'acqua, portando a ebollizione. Quando le patate saranno cotte (circa 20 minuti), scolatele, schiacciatele e mescolatele al latte. Unite la margarina, un pizzico di sale, pepe e noce moscata. Mescolate per rendere ben omogeneo, tenete al fuoco per un minuto e mettete da parte.

Preparazione del seitan: mescolate accuratamente lo shoyu e l'olio d'oliva; riscaldate la piastra, spennellate il condimento sulle fette di seitan e grigliatele, girando dopo cinque minuti.
Servite caldo!