28 gennaio 2011

Zucca al cartoccio velocissima

A Roma fa un freddo becco, ma io non mi sono ripresa dallo shock termico del viaggio e sono convinta di essere ancora nella mia temperatissima città natale. Di notte la carrozzeria delle automobili accumula ghiaccio e di giorno c'è un venticello gelido, sottile e insidioso che s'infila tra i vestiti, ma io mi ostino a vestirmi troppo poco e quindi ho preso uno dei miei soliti colpi di freddo.

Prima di cominciare ad agonizzare, per fortuna, avevo fatto tappa al Naturasì tornando a casa con tre zucche, quelle che io chiamo Hokkaido, anche se non sono sicura che siano proprio loro... son queste qua, piccoline, da circa 1 kg, e sono decisamente le mie zucche preferite. Hanno una polpa dolcissima e coccolosa, e si possono mangiare con la buccia, per cui mi stanno molto simpatiche.

La ricetta che vi propongo è nata quasi per caso, ma il risultato mi è piaciuto così tanto che ho deciso di pubblicarla, anche se più che una ricetta è uno spunto da rielaborare a piacimento... magari sostituendo l'eretica pentola a pressione con un più tradizionale forno!

Zucca Hokkaido al cartoccio
Ingredienti per 1 persona

500 g di zucca Hokkaido, privata dei semi e con la buccia ben pulita
1 cucchiaino di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di olio di semi di lino
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di aromi misti tra erbe di Provenza, erba cipollina e basilico
1 pizzico di pepe nero macinato e zenzero in polvere

Tagliate la zucca in grosse falde e adagiatele su un foglio di alluminio per alimenti, con la buccia verso il basso.
Cospargete i pezzi col sale, il pepe, lo zenzero e le erbe aromatiche, quindi chiudete il cartoccio.
Cuocete la zucca col cestello al vapore, in pentola a pressione, per circa 10-15 minuti; servite condendo con i due oli mescolati e, se serve, aggiustando di sale.

L'olio di semi di lino deve essere quello da frigo, dal gradevole sapore di noce, che con la zucca sta molto bene. Lo zenzero vivacizza la dolcezza di questo piatto, che altrimenti potrebbe risultare quasi stucchevole. Io l'ho apprezzata molto e anche la mia micia ha voluto assaggiarla!

11 commenti:

  1. non ho mai assaggiato quel tipo di zucca, però mi fido di te e provo ^_^ la ricetta è molto bella anche io la zucca la faccio spesso così tranne l'olio di semi di lino e mi piace un sacco ^_^

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  2. Erica, grazie della fiducia! ;-)
    Rispetto alle altre zucche è più dolce e ha un gusto secondo me più tondo, ma credo sia anche questione di preferenze. Però se provi fammi sapere se ti è piaciuta. ^_^

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  3. Questa ricetta sembra molto buona. Non ho
    mai assaggiato questo tipo di zucca.
    Vorrei sapere se hai un e-mail perchè io
    possa scrivere in privato perchè ho una
    domanda per farte a quanto riguarda la
    macchina del latte vegetale.
    Grazie.
    Maria Cristina
    Il mio e-mail è: blumenau@alice.it

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  4. Ciao Maria Cristina, se non vuoi scrivermi qui nei commenti il mio indirizzo è veraferraiuolo chiocciola yahoo punto it
    Ciao!

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  5. Buonissima questa ricetta! E finalmente sei tornata a postare regolarmente come un tempo, meno male!! Anch'io ho sempre confuso i vari tipi di zucca, quella nella foto ho sempre creduto anch'io fosse la zucca hokkaido, ma in realtà non è altro che una semplice zucca mantovana :-) Quella hokkaido ha la buccia rossa, come questa: http://www.amma-italia.it/greenfriends/buone-pratiche/semina-il-futuro/317-zucca-hokkaido.html
    Ma per fortuna son buone tutte e due, e tutte e due le consumo anch'io con la buccia!

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  6. Questa zucca è la mia preferita! Ultiamente ne mangerei a quintali..anche perchè mi aiuta a calmare un pò la voglia di dolci!
    Lisa

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  7. Ciao Vera!é un pò che non passo a postare...ma ti leggo sempre!
    questa zucca è anche la mia preferita, ma credo si chiami zucca delica!
    hai ragione, è dolcissima..io la faccio molto più semplicemente al forno, ma come la fai tu deve essere speciale!!!
    non so se ne troverò ancora, in caso la cucinerò sicuramente!!! :-)
    ciao, lallabel

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  8. Ciao Yari, purtroppo non sono ancora tornata ai livelli di una volta, ma mi piacerebbe e ci sto provando, vediamo che si riesce a fare. ;-)
    Cercherò di approfondire la questione della zucca, in qualche negozio l'ho trovata in vendita espressamente col nome hokkaido, chissà! L'importante è che sia buona. ;-)
    Grazie di essere passato di qui. ^_^

    Lisa, non ti nascondo una mia curiosità: provare a usarla proprio per un dolce! :) Secondo me deve venire benissimo! Tu hai mai provato?

    Lallabel, anch'io spesso la preparo al forno, ma stavolta non avevo proprio tempo (ci mette anche un'ora a cuocere per bene, altrimenti).
    La ricetta è davvero semplicissima, direi che il suo pregio è proprio questo! ;-)

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  9. Ciao!!!! passa per il mio blog, c'è una sorpresa che ti aspetta!!!

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  10. Ciao Vera, non ho mai tempo di passare anf anf..Non avendo visto l'intera zucca non saprei dirti se è una mantovana o una delica. Propendo per la seconda, della quale si usano ibridi che dan maggiore certezza - come in buona parte del bio..purtroppo o per fortuna secondo il punto di vista.
    L'hokkaido è diversa, è una sorta di grossa fiasca dal collo allungato e dalla buccia arancione acceso. Gli usi sono gli stessi, è sempre una Cucurbita maxima botanicamente..quindi polpa più compatta e sapore più dolce.
    Nelle torte queste zucche sono fantastiche, te l'assicuro! Prova anche a mangiarle crude, grattugiate.
    Scusa per le chiacchiere,a presto :-D

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  11. Lafede, sono passata per il tuo blog ma non ho capito quale fosse la sorpresa! ^_^

    Neofrieda, le chiacchiere sono sempre bene accette. :)
    Ho ancora due zucche da consumare e mi sa che una, sì, finirà in torta. :)

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