"Vegans do it better: quest'anno il VegFestival di Torino è anche un po' provocatorio... o provocante!
Il VegFestival di Torino, grande festa all'aperto di inizio estate, e' giunto alla sua quarta edizione, e, come ogni anno, vuole mostrare cosa significhi "vivere vegan", con tanti stand, informativi e commerciali, conferenze, spettacoli e concerti e soprattutto i gustosissimi spuntini, pranzi e cene 100% vegetali.
Quest'anno pero' allo stand dei libri e gadget saranno disponibili anche "gadget" particolarmente utili ed interessanti: i preservativi vegan, perche' se e' vero che "i vegani lo fanno meglio", e' anche bello poter scegliere preservativi "senza crudelta'"!
"Infatti" spiegano gli organizzatori "solitamente per realizzare i preservativi si utilizza la caseina, una proteina del latte. E il latte non e' un alimento vegan, perche' per produrlo la mucca deve partorire un vitello l'anno, che viene poi macellato". Cosi', oltre alla nuova maglietta, che certamente andra' a ruba, con lo slogan "Vegans do it better", al festival si potranno trovare anche i preservativi approvati dalla Vegan Society inglese, senza caseina, in tre varieta' diverse.
http://www.vegfestival.org - info@vegfestival.org"
I preservativi in questione sono i condomì... in alto potete vedere una simpatica fotografia del condomì aromatizzato alla banana. Era troppo carina ed ammiccante per non inserirla. ^_^
Questo è il sito ufficiale in tedesco. In Italia mi hanno detto che alcune farmacie li vendono (provate a chiedere, se ciò non vi provoca autocombustione). Se non li trovate o vi vergognate, potete acquistarli on-line, con un motore di ricerca dovreste trovare i fornitori. Io ne conosco due... del tutto "casualmente": il primo, che permette di pagare anche in contrassegno e fa ottimi prezzi; e il secondo, che non ho ben capito come funzioni... Se ne conoscete altri siete pregati di farmelo sapere (potete mandarmi una e-mail tramite il profilo).
Sempre per caso... vi assicuro che potete fidarvi, fanno quel che devono perfettamente. ;-)
Quindi se andate al VegFestival ricordatevi di farne incetta, è estremamente triste che perfino la contraccezione non sia vegan, ma adesso c'è almeno una alternativa!
Sono le piccole scelte quotidiane che portano ai grandi cambiamenti, quindi se avete la possibilità di scegliere utilizzate contraccettivi vegan, siamo una fetta di mercato, facciamoci sentire: è l'unico modo per far sì che la nostra realtà sia conosciuta ed accettata!
Il VegFestival di Torino, grande festa all'aperto di inizio estate, e' giunto alla sua quarta edizione, e, come ogni anno, vuole mostrare cosa significhi "vivere vegan", con tanti stand, informativi e commerciali, conferenze, spettacoli e concerti e soprattutto i gustosissimi spuntini, pranzi e cene 100% vegetali.
Quest'anno pero' allo stand dei libri e gadget saranno disponibili anche "gadget" particolarmente utili ed interessanti: i preservativi vegan, perche' se e' vero che "i vegani lo fanno meglio", e' anche bello poter scegliere preservativi "senza crudelta'"!
"Infatti" spiegano gli organizzatori "solitamente per realizzare i preservativi si utilizza la caseina, una proteina del latte. E il latte non e' un alimento vegan, perche' per produrlo la mucca deve partorire un vitello l'anno, che viene poi macellato". Cosi', oltre alla nuova maglietta, che certamente andra' a ruba, con lo slogan "Vegans do it better", al festival si potranno trovare anche i preservativi approvati dalla Vegan Society inglese, senza caseina, in tre varieta' diverse.
http://www.vegfestival.org - info@vegfestival.org"
I preservativi in questione sono i condomì... in alto potete vedere una simpatica fotografia del condomì aromatizzato alla banana. Era troppo carina ed ammiccante per non inserirla. ^_^
Questo è il sito ufficiale in tedesco. In Italia mi hanno detto che alcune farmacie li vendono (provate a chiedere, se ciò non vi provoca autocombustione). Se non li trovate o vi vergognate, potete acquistarli on-line, con un motore di ricerca dovreste trovare i fornitori. Io ne conosco due... del tutto "casualmente": il primo, che permette di pagare anche in contrassegno e fa ottimi prezzi; e il secondo, che non ho ben capito come funzioni... Se ne conoscete altri siete pregati di farmelo sapere (potete mandarmi una e-mail tramite il profilo).
Sempre per caso... vi assicuro che potete fidarvi, fanno quel che devono perfettamente. ;-)
Quindi se andate al VegFestival ricordatevi di farne incetta, è estremamente triste che perfino la contraccezione non sia vegan, ma adesso c'è almeno una alternativa!
Sono le piccole scelte quotidiane che portano ai grandi cambiamenti, quindi se avete la possibilità di scegliere utilizzate contraccettivi vegan, siamo una fetta di mercato, facciamoci sentire: è l'unico modo per far sì che la nostra realtà sia conosciuta ed accettata!
Carissima Vera, ho scoperto solo ora e causalmente cioè mentre facevo una ricerca su google le belle parole che hai scritto sul mio blog: http://ilsolenascente.splinder.com e non saprei come ringraziarti, sei gentilissima. Grazie di cuore.
RispondiEliminaFra l'altro il tuo blog è estremamente interessante per me, tutto ciò che tratti rientra nei miei interessi.
Lo metto subito fra i link preferiti sul mio blog.
A presto, carissima.
Monica
Scusa gli errori, sigh!!! :-((
RispondiEliminaVolevo dire le belle parole riferite al mio blog ma scritte sul tuo che purtroppo prima non conoscevo.
Ma da ora ti seguo.
Ri-saluti cara, a prestissimo...
^_^
RispondiEliminaTorna a trovarmi quando vuoi, per me è un piacere averti qui.
Un bacio.