Un balcone come luogo per esercitare quote di indipendenza produttiva e per alleggerire il pianeta perfino abitando in città.
Istruzioni pratiche per coltivare ortaggi e frutta, curarsi con erbe e piante, essiccare al sole vegetali e un pane speciale, cucinare con il forno solare autocostruito, fare il compostaggio dei rifiuti organici, raccogliere acqua, nutrire e dissetare uccelli liberi, divertirsi. Tutto su un balcone!
Passo in bottega, avvisto questo libricino, e immediatamente arraffo due copie mentre la mia faccia diventa così: .
Lo leggo tutto nel treno, sono solo 46 pagine, ma dense di parole, di idee, di energia. Un euro è un costo decisamente abbordabile per tutto questo!
Mi ha colpita favorevolmente l'approccio positivo e leggero con cui viene affrontata l'impresa di trasformare pochi metri quadri in un'oasi verde, fresca e viva; il tono allegro e ironico non scalfisce la densità dello scritto, eccezionalmente ricco di suggerimenti e consigli (è incredibile la quantità di argomenti che vengono sfiorati; notevole la capacità della Correggia di esprimere in una singola frase concetti complessi, o di buttare lì idee preziose in due parole, senza spezzare l'andamento della lettura).
I capitoli principali insegnano a coltivare verdura e frutta (proprio così, coltivare degli alberi sul proprio balcone è possibile), curarsi con le erbe, essiccare vegetali vari per l'inverno, preparare il pane esseno (pane crudista!), costruire e utilizzare il forno solare, compostare i rifiuti organici con la compostiera autoprodotta, raccogliere l'acqua piovana per dissetare il proprio "orto pensile", ospitare gli uccelli di passaggio e aiutarli a superare l'inverno... ma non solo: vengono smontate efficacemente tutte le obiezioni sull'inadeguatezza del balcone a questi scopi, sono fornite utilissime dritte per organizzarne al meglio gli spazi; si parla di varietà antiche di frutta e ortaggi, e perfino di stevia; si suggeriscono inoltre letture per imparare a "coltivare" il balcone e siti da visitare per approfondire i diversi argomenti.
Mi ha riempito la testa di idee e progetti; una coincidenza bellissima trovare questo "opuscoletto" proprio adesso che sto disseminando (è proprio il caso di dirlo) il mio balcone di piantine aromatiche, erbette da taglio e quant'altro.
Grazie ai preziosi suggerimenti della sezione Orto, frutteto e giardino di ForumEtici, e al blog di Erbaviola, sto attrezzando a self-service vegetale il mio balcone (nonostante Tarty che mi si addormenta sul crescione, mi mastica il lampone e mi scava nel sacco del terriccio). Spero di poterne raccogliere presto i frutti e spero che l'entusiasmo mio, del forum e della Correggia vi contagi tutti!
Marinella Correggia
Il Balcone dell'Indipendenza
Un infinito minimo
Nuovi Equilibri - Stampa Alternativa
2007
48 pagg
€ 1.00
PS: edito il post per segnalare una recensione del libricino che spero vi invogli ancor più ad acquistarlo.
Istruzioni pratiche per coltivare ortaggi e frutta, curarsi con erbe e piante, essiccare al sole vegetali e un pane speciale, cucinare con il forno solare autocostruito, fare il compostaggio dei rifiuti organici, raccogliere acqua, nutrire e dissetare uccelli liberi, divertirsi. Tutto su un balcone!
Passo in bottega, avvisto questo libricino, e immediatamente arraffo due copie mentre la mia faccia diventa così: .
Lo leggo tutto nel treno, sono solo 46 pagine, ma dense di parole, di idee, di energia. Un euro è un costo decisamente abbordabile per tutto questo!
Mi ha colpita favorevolmente l'approccio positivo e leggero con cui viene affrontata l'impresa di trasformare pochi metri quadri in un'oasi verde, fresca e viva; il tono allegro e ironico non scalfisce la densità dello scritto, eccezionalmente ricco di suggerimenti e consigli (è incredibile la quantità di argomenti che vengono sfiorati; notevole la capacità della Correggia di esprimere in una singola frase concetti complessi, o di buttare lì idee preziose in due parole, senza spezzare l'andamento della lettura).
I capitoli principali insegnano a coltivare verdura e frutta (proprio così, coltivare degli alberi sul proprio balcone è possibile), curarsi con le erbe, essiccare vegetali vari per l'inverno, preparare il pane esseno (pane crudista!), costruire e utilizzare il forno solare, compostare i rifiuti organici con la compostiera autoprodotta, raccogliere l'acqua piovana per dissetare il proprio "orto pensile", ospitare gli uccelli di passaggio e aiutarli a superare l'inverno... ma non solo: vengono smontate efficacemente tutte le obiezioni sull'inadeguatezza del balcone a questi scopi, sono fornite utilissime dritte per organizzarne al meglio gli spazi; si parla di varietà antiche di frutta e ortaggi, e perfino di stevia; si suggeriscono inoltre letture per imparare a "coltivare" il balcone e siti da visitare per approfondire i diversi argomenti.
Mi ha riempito la testa di idee e progetti; una coincidenza bellissima trovare questo "opuscoletto" proprio adesso che sto disseminando (è proprio il caso di dirlo) il mio balcone di piantine aromatiche, erbette da taglio e quant'altro.
Grazie ai preziosi suggerimenti della sezione Orto, frutteto e giardino di ForumEtici, e al blog di Erbaviola, sto attrezzando a self-service vegetale il mio balcone (nonostante Tarty che mi si addormenta sul crescione, mi mastica il lampone e mi scava nel sacco del terriccio). Spero di poterne raccogliere presto i frutti e spero che l'entusiasmo mio, del forum e della Correggia vi contagi tutti!
Marinella Correggia
Il Balcone dell'Indipendenza
Un infinito minimo
Nuovi Equilibri - Stampa Alternativa
2007
48 pagg
€ 1.00
PS: edito il post per segnalare una recensione del libricino che spero vi invogli ancor più ad acquistarlo.
ciao tesoro! da qualche tempo ho un cortile, e per adesso ho soltanto piante ornamentali (due gardenie, due gerani, due rose e una violetta salvata in extremis) e un vaso di prezzemolo che cresce a vista d'occhio!
RispondiEliminati abbraccio forte, tu sai perché.
cora
Ricambio l'abbraccio e sono felice di vederti qui (e collegata su forumetici ^_^).
RispondiEliminaSe hai un cortile allora ti consiglio di piantare qualche verdura più grandicella perché, beh, te lo puoi permettere!!! :D
A proposito, come prosegue con le intolleranze? Dovresti aver finito la dieta o sbaglio?
Che figata! Me lo compro anch'io!!
RispondiEliminacioa Vera sono tornata. Che belle cose che hai postato in questi gironi. Mi interessa molto questo libro, pensi che lo possa trovare in qualsiasi libreria?
RispondiEliminaCiao Francesca!
RispondiEliminaSinceramente purtroppo non penso che questo genere di stampa alternativa si trovi facilmente nelle librerie normali. Senz'altro chiedi, magari mi sbaglio; ma non hai una bottega del commercio equo, nelle vicinanze, dove provare?
Mal che vada se hanno altre copie lo compro e te lo spedisco io. ^-^
Comunque nel frattempo inizia a seguire il forum Orto, frutteto e giardino, vedrai che di consigli per iniziare ce n'è una gran quantità. ;-)
hehe, vorrei tanto questo libbricino, dove posso trovarlo?!?!
RispondiEliminaIl problema e' che vivo a Londra!
Complimenti per il fantastico super fantastico Blog.
E' l'unico che seguo da anni!!!!
Mi piacerebbe fosse in inglese, vorrei tanto condividerlo con i miei amici.
Love
Ciao Gianni, a Londra difficilmente lo troverai, temo; in compenso puoi cercare di procurarti "La rivoluzione dei dettagli", scritto sempre da Marinella Correggia ed edito da Feltrinelli. Non so se è stato tradotto, ma forse qualche libreria internazionale lì a Londra può avercelo... E' un bel librone che parla anche di tutti gli argomenti contenuti nel Balcone dell'indipendenza. :)
RispondiEliminaGrazie dei complimenti! Per la lingua, purtroppo, non parlo l'inglese da troppo tempo per scrivere una versione anglofona del blog... magari in futuro, chi sa. ;-)
Vera