Ecco qui una lista da stampare e portare con voi, accanto a quella sui consigli spiccioli sugli ingredienti da evitare (perché assolutamente non eco-bio), quando andate a fare shopping cosmetico. Trattasi di un elenco di sostanze animali che si possono trovare tra gli ingredienti di saponi, creme eccetera; l'ho stilato accorpando le informazioni trovate sul forum di Lola e quelle fornite da Valentina.
TALLOW, tutte le diciture che contengono questa parola (almeno una settantina a occhio) e i suoi composti tallowate: si tratta di grasso animale e si trova specialmente nelle saponette e nei balsami per capelli.
Una saponetta composta di sodium tallowate è fatta con sego, e quasi tutte quelle in commercio, se non dichiaratamente vegetali, lo contengono.
ADEPS SUILLUS o BOVIS: grassi di origine animale.
LAC e sue declinazioni (sine adipe lac e lactis lipida): è il latte. Permessi invece tutti i lactic e i lactate perchè derivano dall'acido lattico, ottenuto per sintesi.
YOGURT: alle volte si trova anche questo (e io mi sono pure comprata una crema che lo conteneva, uffa).
MEL: identifica il miele.
CERA ALBA (tutti gli altri tipi di cera invece vanno bene), beeswax e tutti i suoi composti sono cera d'api.
LANOLIN e tutti i suoi composti, dove troverete scritto lanolate, identificano la lanolina.
Direttamente da scarti animali abbiamo:
COLLAGEN: Collagene
ELASTIN con i composti elastinate: Elastina.
PLACENTAL: placenta, fortunatamente quasi in disuso.
Di origine animale, ma permessi:
Sodium Hyaluronate: specialmente nei cosmetici è di sicuro ottenuto da biotecnologia (allevamento di batteri che lo producono), mentre in qualche farmaco è ancora ottenuto da creste di gallo.
Chitosan: è ottenuto da gusci minuscoli di animali marini, già morti per conto loro e depositati sul fondo del mare.
Valentina mi segnala anche cholesterol (visto in un detergente intimo), cocciniglia (che sappiamo derivare da gusci di insetti, utilizzato spesso come colorante), keratin e suoi derivati, propoli (prodotto dalle api), taurin (che però mi pare di capire non sia necessariamente di origine animale?).
Occhi aperti!
TALLOW, tutte le diciture che contengono questa parola (almeno una settantina a occhio) e i suoi composti tallowate: si tratta di grasso animale e si trova specialmente nelle saponette e nei balsami per capelli.
Una saponetta composta di sodium tallowate è fatta con sego, e quasi tutte quelle in commercio, se non dichiaratamente vegetali, lo contengono.
ADEPS SUILLUS o BOVIS: grassi di origine animale.
LAC e sue declinazioni (sine adipe lac e lactis lipida): è il latte. Permessi invece tutti i lactic e i lactate perchè derivano dall'acido lattico, ottenuto per sintesi.
YOGURT: alle volte si trova anche questo (e io mi sono pure comprata una crema che lo conteneva, uffa).
MEL: identifica il miele.
CERA ALBA (tutti gli altri tipi di cera invece vanno bene), beeswax e tutti i suoi composti sono cera d'api.
LANOLIN e tutti i suoi composti, dove troverete scritto lanolate, identificano la lanolina.
Direttamente da scarti animali abbiamo:
COLLAGEN: Collagene
ELASTIN con i composti elastinate: Elastina.
PLACENTAL: placenta, fortunatamente quasi in disuso.
Di origine animale, ma permessi:
Sodium Hyaluronate: specialmente nei cosmetici è di sicuro ottenuto da biotecnologia (allevamento di batteri che lo producono), mentre in qualche farmaco è ancora ottenuto da creste di gallo.
Chitosan: è ottenuto da gusci minuscoli di animali marini, già morti per conto loro e depositati sul fondo del mare.
Valentina mi segnala anche cholesterol (visto in un detergente intimo), cocciniglia (che sappiamo derivare da gusci di insetti, utilizzato spesso come colorante), keratin e suoi derivati, propoli (prodotto dalle api), taurin (che però mi pare di capire non sia necessariamente di origine animale?).
Occhi aperti!
ho visto che anche in un post di qualche tempo fa avevi segnalato i vari ingredienti dei cosmetici...volevo sottolineare che il PARABEN è dannoso per la salute...farò delle ricerche in merito per capire bene cosa fa...se non sbaglio lascia residui nel corpo, proprio come l'alluminio. Evitatelo come la peste..
RispondiEliminaCiao Vera, ti ho mandato una mail ma continua a tornarmi indietro. Volevo dirti che se vuoi puoi spedirmi il pacco... e se mi mandi una mail con i tuoi riferimenti postepay ti ricarico.
RispondiEliminaSì sì, anche i parabeni sono da evitare... in un certo senso si fa prima a dire cosa è da "non" evitare...
RispondiEliminaLaura, ti ho scritto una e-mail, vedi se ti arriva!
Aggiungi:
RispondiEliminaADEPS SUILLUS - indovina cos'è? :(
Realmente visto nell'inci di una crema per bimbi :-(
Schifus.
RispondiEliminaGrasso di maiale? O_O
Un dubbio atroce..ma il PLAMID del Bilba Oil NON SARA' PLACENTA+MIDOLLO come ho letto in un altro sito, verooooooooooo???? :P
RispondiEliminaAnna
che emozione vedermi citata sulla prima pagina di oggi del tuo blog!
RispondiEliminachiedi:
>>taurin (che però mi pare di capire non sia necessariamente di origine animale?). non saprei, bisognerebbe fare qualche ricerca...
ciao,
Vale
Anna, sì, confermo che il plamid è placenta più midollo...
RispondiEliminaOddio...mi sa che sto per vomitareeee :(
RispondiEliminaAnna
Il BOVIS non è un grasso di origine animale ma è un estratto del lievito di birra!!! Fa bene alla pelle!
RispondiEliminaEnrico
Fonte, prego.
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