Da quando sono passata a Mooncup, ho messo da parte gli assorbenti di stoffa, troppo ingombranti per servirmene contro le eventuali perdite della coppetta (salvo posizionamento errato, infatti, mooncup non perde); tuttavia, per avere in ogni caso una garanzia sicura e comoda mi sono cucita dei piccoli proteggi slip di stoffa (spessore 1 cm, larghezza 6 cm, lunghezza 14 cm).
Ho deciso, stavolta, di realizzare un modello "sfoderabile" seguendo le indicazioni di questo blog, e di utilizzare per il confezionamento soltanto materiali di recupero.
Per calcolare le dimensioni, mi sono servita di un comune proteggi slip usa e getta; ne ho ricalcato la sagoma su carta e l'ho usata per tagliare la stoffa. Ho anche aggiunto delle "alucce", necessarie a tenerlo fermo e bene in posizione.
Per la parte inferiore dei proteggi slip, ali comprese, ho utilizzato il tessuto impermeabile delle vecchie tasche Imse Vimse (non so purtroppo come si chiami; non è esattamente un telo di "plastica", è un tessuto impermeabilizzato molto sottile, cucito alla flanella di cotone).
Per la parte superiore, ho recuperato la stoffa dalle "pezze" ripiegabili di flanella abbinate alle tasche (ne avevo in abbondanza e una volta scucite si ricava il doppio della stoffa).
Per "imbottirli" bisogna realizzare delle pezze "mini", più sottili e più piccole, da infilare ripiegate all'interno dell'assorbente (credo che questo tipo di modello faciliti di molto il lavaggio dei tessuti; infatti, analogamente, si possono realizzare assorbenti di stoffa seguendo questo genere di istruzioni - a pensarci prima!).
Anche per le ali ho usato materiali di recupero: in un caso le ho cucite tali e quali, staccandole dalla tasca Imse Vimse ormai smembrata; nell'altro le ho assemblate con la stoffa applicandovi un piccolo quadratino di velcro robusto, che sembra funzionare a meraviglia.
Non vi nascondo che aspetto con ansia di provarli!
PS: E' da molto che non pubblico ricette, qui, ma sto ancora smaltendo gli arretrati abbozzati durante l'estate... c'è ancora tanto di cui parlare!
E con l'esame di storia medievale sul groppone la mia attitudine alla cucina sembra essere andata in letargo...
Ho deciso, stavolta, di realizzare un modello "sfoderabile" seguendo le indicazioni di questo blog, e di utilizzare per il confezionamento soltanto materiali di recupero.
Per calcolare le dimensioni, mi sono servita di un comune proteggi slip usa e getta; ne ho ricalcato la sagoma su carta e l'ho usata per tagliare la stoffa. Ho anche aggiunto delle "alucce", necessarie a tenerlo fermo e bene in posizione.
Per la parte inferiore dei proteggi slip, ali comprese, ho utilizzato il tessuto impermeabile delle vecchie tasche Imse Vimse (non so purtroppo come si chiami; non è esattamente un telo di "plastica", è un tessuto impermeabilizzato molto sottile, cucito alla flanella di cotone).
Per la parte superiore, ho recuperato la stoffa dalle "pezze" ripiegabili di flanella abbinate alle tasche (ne avevo in abbondanza e una volta scucite si ricava il doppio della stoffa).
Per "imbottirli" bisogna realizzare delle pezze "mini", più sottili e più piccole, da infilare ripiegate all'interno dell'assorbente (credo che questo tipo di modello faciliti di molto il lavaggio dei tessuti; infatti, analogamente, si possono realizzare assorbenti di stoffa seguendo questo genere di istruzioni - a pensarci prima!).
Anche per le ali ho usato materiali di recupero: in un caso le ho cucite tali e quali, staccandole dalla tasca Imse Vimse ormai smembrata; nell'altro le ho assemblate con la stoffa applicandovi un piccolo quadratino di velcro robusto, che sembra funzionare a meraviglia.
Non vi nascondo che aspetto con ansia di provarli!
PS: E' da molto che non pubblico ricette, qui, ma sto ancora smaltendo gli arretrati abbozzati durante l'estate... c'è ancora tanto di cui parlare!
E con l'esame di storia medievale sul groppone la mia attitudine alla cucina sembra essere andata in letargo...
Vedo che il link che ti ho passato ti è stato utile :)))
RispondiEliminabene bene
La mia propensione per la mooncup è aumentata al mare, devo dire, quando per fare il bagno ho dovuto fare le contorsioni con il mio moroso che mi teneva avvolta nel telo mare per togliere lo slip con l'assorbenet e mettere il costume (e viceversa). Lì ho pensato "se avessi la mooncup sarei già a mollo, e non qui a rendermi ridicola!"
in bocca al lupo per l'esame. storia medievale è stato il mio primo esame all'uni. quanto mi è piaciuto!!! (certo, c'è molto da studiare)
baci
Off Topic: ho chiesto ad un'amica laureata in chimica che sa leggere benissimo gli INCI: nel Bilba Oil non Oil il Plamid non è di origine animale, è una molecola sintetica, fatta in laboratorio insomma! Fiùùùùùù...l'idea di essermi messa in testa della placenta per anni mi faceva venire il vomito!! ;<
RispondiEliminaPS: Vera, proprio solla Mooncup ti ho mandato una mail, ti è arrivata?
Off Topic: Ho appena finito di leggere il tuo articolo su Saicosatispalmi.
RispondiEliminaComplimenti, mi è piaciuto molto!
Piper, mi è stato utilissimo, grazie! :)
RispondiEliminaPer questa estate non ho usato mooncup direttamente a mare, ma l'anno prossimo lo farò senz'altro, dava una sensazione di libertà indescrivibile. ^-^
Antaress, come fa la tua amica a leggere dall'INCI che si tratta di una molecola sintetica? Per curiosità, eh.
Ti ho risposto oggi sulla mooncup!
Bee, grazie mille! :o
Ho deciso di fare gli assorbenti home made!!! (ho detto addio alla mooncup per ora :_-( )
RispondiEliminaDici che per gli inserti interni possono andare bene dei vecchi asciugamani normalissimi un po' spessi?
bacio!
Vorrei esprimere una considerazione sull'interno degli assorbenti. A mio parere quello che funziona di più a livello di assorbenza e morbidezza nel tempo è la microfibra. Può essere usata anche quella che si trova in forma di "panno per pulire" in tutti i supermercati, con la sola accortezza di non usarla MAI a contatto con la pelle. La microfibra assorbe moltissimo, molto più della comune spugna di cotone da asciugamano (per intenderci) è inoltre dopo il lavaggio non diventa rigida. Per i proteggislip se si usa un tessuto abbastanza spesso non occorre in genere un tessuto assorbente interno, ma se si vuole si può sempre usare la microfibra con la stessa accortezza di prima. Quindi ad es. per i proteggislip a tasca, meglio usare una flanella di cotone, visto che è possibile il contatto con la pelle :-)
RispondiEliminaSonya, per questioni di ecologia cerco di preferire i tessuti naturali vegetali, ma ti ringrazio molto per le tue indicazioni. ;-)
RispondiEliminaRugiada, forse la spugna per asciugamani è un po' troppo spessa, ma hai provato a fare un tentativo?