22 settembre 2009

Ciambellone al caffè

Buongiorno a tutti!
Il tempaccio autunnale che in questi giorni sta funestando l'Italia è capitato a fagiolo: vi ricordate di quando, a giugno, mio padre ruppe il forno? Beh, dopo tre mesi di attesa (!!!) finalmente è arrivato lo sportello nuovo e con mia somma gioia ne ho approfittato per preparare qualche dolce senza sciogliermi.
Diciamo subito che per fortuna il forno non è mai stato del tutto inservibile: del doppio vetro che ne costituisce lo sportello si era rotta solo la parte esterna, quindi con qualche accorgimento per non disperdere troppo calore lo si poteva utilizzare. Il problema piuttosto è che mi ero abituata così bene a usarlo in quelle condizioni che quando è tornato a pieno regime ho cominciato a bruciare tutto quello che ci mettevo dentro!
Per fortuna è bastata qualche prova per calibrare di nuovo tempi e temperature di cottura e così... ho una ricetta per voi.

Pur essendo quasi napoletana non amo il caffè; in famiglia lo si beve, ma non mi attira proprio. La cosa mi crea qualche difficoltà quando sono ospite in casa d'altri, perché mi viene sempre offerto e non immaginate neppure quanto sia sconvolgente non bere il caffè neppure una volta tanto, da queste parti: a volte sembra quasi un'offesa per la padrona di casa rifiutarlo, ma non posso farci niente, non mi piace neanche un po'!
L'unica eccezione fino ad ora è stata costituita dal tiramisù che mamma preparava sempre per il mio compleanno, inzuppando i pavesini in un caffè piuttosto diluito e zuccherato. Ripensando a quei ricordi, e volendo preparare un dolce per mio padre, ho deciso di provare questa ricetta e mi è piaciuta molto.

Ingredienti: 200 g di farina 00, 50 g di amido di mais, 125 g di zucchero di canna, 50 g di margarina, 20 g di olio di semi di mais, 1 pizzico di sale, 10 g circa di cremor tartaro, 1 tazzina di caffè (circa 70 ml), latte di soia q.b. per allungare.

Riscaldate il forno a 170°, ungete con poca margarina lo stampo per ciambellone e tenetelo da parte.
Setacciate e mescolate la farina, la maizena, il cremor tartaro e il sale; a parte montate lo zucchero con la margarina e poi aggiungete poco a poco l'olio. Versate questo composto sulla farina e mescolate, aggiungendo latte quanto basta per avere una consistenza piuttosto fluida.
Infornate per circa 40 minuti e verificate la cottura con la prova stecchino prima di spegnere il forno.

Sono molto soddisfatta, il dolce ha lievitato perfettamente ed è venuto molto alto per la quantità di impasto che avevo preparato. La fotografia non posso metterla ancora perché non trovo il cavetto della macchina ma rimedierò quanto prima!

18 commenti:

  1. Mangiala anche la torta eh! Non vorrai essere secca secca nelle foto di laurea, no? ;)
    Neanche a me piace il caffè, almeno quello fatto con la moka, ma ora tutte le persone che frequento sanno che mi piace l'orzo e ne tengono un barattolo in casa di quello solubile, e i miei hanno anche quello in cialde per la macchina del caffè! Ciao

    RispondiElimina
  2. Emi, perchè no? :D Comunque tranquilla, non mi sto per niente consumando, purtroppo quando sono stressata mangio di più. ;-)
    Sai che la prossima volta vorrei provare a usare il caffè d'orzo per il ciambellone? Mi piace molto di più! :)

    RispondiElimina
  3. Io son d'accordo con emi, perché una laureata secca secca é consunta e stremata da quel che ha appena passato; noi invece ti vogliamo bella in forma per tuffarti nella nuova futura vita ed acchiapparne il meglio che c'é..e la laurea, vedrai poi, ti sembrerà solo una passeggiatina..ma c'est la vie! ;) Intanto..evviva il ciambellone!

    RispondiElimina
  4. io il caffè lo adoro...ti rubo una fetta!!

    RispondiElimina
  5. Manu, SOLO e soltanto per farvi contente ne ho infornato un altro, all'orzo, grosso il doppio di questo. :D
    Ne volete una fetta? :)

    RispondiElimina
  6. io sono intollerante alla caffeina :(
    ...ma questo me lo papperei in un sol boccone!!!

    RispondiElimina
  7. Io ne prendo una all'orzo e una al caffè! ;D
    Vera,volendo si puòanche fare "marmorizzata" (bicolor)?!

    RispondiElimina
  8. Neanch'io bevo il caffè, non mi piace proprio per niente. In compenso, qualche volta nei dolci ci sta bene ;-) Bell'idea questa di utilizzarlo come ingrediente del ciambellone.

    RispondiElimina
  9. Rosaria, la versione marmorizzata è in cima alla "to do" list, in effetti ci pensavo da mesi. :)

    Yari, mi trovi d'accordo, il ciambellone era molto saporito! :)

    RispondiElimina
  10. Luby, potresto sostituirlo con il caffé d'orzo se ti piace, il gusto cambia ma è buono lo stesso!

    RispondiElimina
  11. Ciao belessa :)
    Pure ad Ale non piace il caffè, nemmeno nei dolci :( e nemmeno l'orzo, a dire la verità... uff!
    Ogni tanto mi connetto ma su msn non riesco mai a beccarti... è un complotto!!! Intanto ti mando un bacio :)

    RispondiElimina
  12. eh eh eh...meditavo proprio sulla sostituzione caffè-orzo!
    mi attira tanto tanto ^-^

    RispondiElimina
  13. Ciao Azabella. :) E il cacao, che dici? Io non vedo l'ora di far fuori questa versione all'orzo (buonissima, peraltro) per provare la marmorizzata come diceva Rosaria.
    Su msn ultimamente non ci sono tanto, mi dispiace, ho proprio abbandonato tutto per studiare anche se non ne posso più.
    Ricambio il bacio!

    Luby, prova e facci sapere. :)

    RispondiElimina
  14. lo proverò con il caffè di cereali...visto che neanche noi beviamo caffé....
    buona continuazione..
    ciaooo
    marta

    RispondiElimina
  15. Ma dopo il tuo racconto - e nonostante la tua descrizione - noi ci sentiamo orfani della foto! Troviamo questo cavetto, per favore... Brava! Bella ricetta!
    Sabrine

    RispondiElimina
  16. Grazie! Vero, vero, devo trovare quel cavo!

    RispondiElimina

Non dimenticate di firmarvi! ^_^