19 luglio 2007

La rivoluzione dei dettagli

Sta nei dettagli la differenza tra il dire e il fare. Essi sono indispensabili per tradurre nel concreto principi come “salvare il pianeta” o “costruire un’umanità migliore”… Prima però bisogna far sorgere una nuova cultura e radicare innovative abitudini individuali e collettive.
Questo manuale trae ispirazione da un'osservazione attenta degli stili di vita e delle loro paralizzanti contraddizioni, e propone migliaia di azioni improntate a scelte di carattere equo ed ecologico. Lo fa individuando un doppio piano di azione: la quotidianità individuale ("che cosa posso fare io") e quella collettiva ("azioni in comune").
Dal lungo elenco di piccole e grandi rivoluzioni che questo manuale suggerisce, ognuno potrà prendere quel che sente più vicino alla propria sensibilità. In ogni caso, contribuirà a migliorare la situazione del pianeta, oltre che la vita di noi tutti. Perché in fondo il segreto sta nell'adottare comportamenti più equi e responsabili, modificando finalmente annose consuetudini.
Questo libro insegna laicamente a farlo.
Così recita la quarta di copertina, e posso aggiungere ben poco.
Mi ricorda il libro di Julia Hill per la vastità degli argomenti toccati e per la struttura dell'opera. Mi meraviglia ancora la densità della scrittura della Correggia, la sua abilità di dire molto con poche parole; le quasi 300 pagine si dilatano ulteriormente, costituiscono una piccola sfida: basta distrarsi un attimo per perdersi molte, troppe informazioni, quindi occhi fissi sul testo, e mente aperta e ricettiva.
Mi riesce molto difficile dire altro, estrapolare qualcosa di particolarmente significativo per incuriosirvi, perché mi sembra che ciascuna parola sia importante e indispensabile, tutti i temi rilevanti.

E dunque, spulciando l'indice, sia la stessa architettura interna a parlare, attraverso i titoli dei capitoli. Eccoli, con una sintetica spiegazione.
  1. Misurare e misurarsi, ovvero prendere consapevolezza del proprio impatto sul mondo.
  2. Nidificare - abitare leggermente, su bio-architettura e cementificazione selvaggia.
  3. Respirare e svelenarsi, sugli inquinanti "da appartamento".
  4. Ecoarredare - disarredare, sull'acquisto di mobilio in legno e arredamento "sano".
  5. Spegnere e accendere, sui consumi domestici di elettricità.
  6. Riscaldarsi e raffrescarsi - uscire dalla follia termica, con consigli preziosi in tema.
  7. Dissetarsi o essere abbeverati, sull'acqua da bere.
  8. Non rubare l'acqua - sensibili alle gocce, sull'acqua da preservare.
  9. Del non mangiar carni, sul vegetarismo e le sue motivazioni.
  10. Mangiare leggero veg-eco-sano-equo, come da titolo.
  11. Pulire casa - ecologia domestica, idee naturali per le pulizie.
  12. Far toeletta - l'igiene che non sporca, cosmesi eco-bio e cruelty free.
  13. Abbigliarsi - l'abito fa l'ecomonaco, sull'abbigliamento biologico, solidale, e vegan.
  14. Usare e riusare -reinventare riparare riutilizzare recuperare e non gettare, ancora come da titolo.
  15. Disassuefarsi - no alle cattive compagnie, sullo smettere di fumare.
  16. Acquistare - se, come, perché, quando, dove, da chi, cosa, quanto, sul consumo critico in senso lato.
  17. Spostarsi e spostare pubblicamente, sull'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici.
  18. Disautomobilizzare il mondo che liberazione!, sulle alternative all'auto privata.
  19. Volare? a terra, a terra!, sui danni degli aerei.
  20. Comunicare o cellulare?, sull'utilizzo saggio dei mezzi di comunicazione.
  21. S-cartare ma leggere, sulla carta, e altro.
  22. Rifiutare il rifiuto - alt a pattumiere, discariche e inceneritori, su raccolta differenziata, riciclaggio, compostaggio.
  23. Viaggiare e far vacanza, ecoturismo e turismo solidale.
  24. Divertirsi e festeggiare altrimenti, alternative sostenibili al divertimento "solito".
  25. Consumare meno e meglio - più verdi e meno al verde, ancora sul consumo critico.
  26. Sganciarsi ma partecipare - la decrescita empatica, gli ingredienti per la rivoluzione della decrescita.
  27. Autoprodurre cibo - chi vuol esser nutrice, consigli pratici per produrre cibo in casa propria, anche in appartamento.
  28. Autoprodurre energia - di meno, locale e democratica, sulle fonti energetiche alternative, che nascono dal basso.
  29. Lavorare meno e altrimenti, riflessioni significative in tema di lavoro, e sue conseguenze e implicazioni.
  30. Pedalare e camminare - democrazia del movimento, vantaggi dell'uso della bicicletta negli spostamenti, critical mass, azioni da sostenere.
  31. Raccogliere - il mestiere più antico del mondo, alimurgia e dintorni.
  32. Fa(tica)r da sé - equa distribuzione del lavoro manuale e di cura, sulla rivalutazione delle nostre mani e dei nostri muscoli!
  33. Scambiare senza denaro, tutti i modi possibili per "scambiare" conoscenze e cose senza il coinvolgimento monetario.
  34. Riprendere il tempo e non perder vita e natura, riflessioni e azioni sul tempo, e la nostra percezione di esso.
  35. Salvare - la rivoluzione dell'empatia, nonviolenza applicata agli animali.
  36. Educare - gli infanti son tanti, piccoli suggerimenti per crescere ragazzi consapevoli.
  37. Ben-essere - la medicina pubblica degli stili di vita, sulla medicina ufficiale e sull'imparare a non ammalarsi.
  38. Convincere e ridirezionare, riflessioni generali sui cambiamenti suggeriti.
Seguono pagine di bibliografia e sitografia (e non posso non essere orgogliosa della presenza di forumetici nell'elenco!). Ovviamente, vi consiglio caldamente di comprare il libro; magari prendete una copia in più, per prestarla ad amici e conoscenti. C'è veramente molto da imparare e su cui riflettere per giungere ad altri cambiamenti, seguendo il proprio percorso personale.
Non può mancare nella vostra libreria, e soprattutto, sul vostro comodino o nella borsa.

Marinella Correggia
La rivoluzione dei dettagli - Manuale di ecoazioni individuali e collettive
Feltrinelli Serie Bianca
2007
Pagg 276
€ 14

7 commenti:

  1. lo compro di sicuro, mi sempra veramente ben fatto e poi era da un pò che cercavo una lettura del genere.. anche quello di julia hill mi ispira.. così so come passare il tempo libero in queste vacanze!!

    Ah, mi hai influenzata con la tua voglia di produrre conserve! così ho deciso che provo la tua salsa alle melanzane nei prossimi giorni, poi ti dico come viene!!

    baciii, manu

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  2. bene, lo hai letto anche tu. sono contenta!
    certo, la mia recensione al confronto della tua è davvero ridicola! bravaaa!!!! :)))

    baci
    piperitina

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  3. :D
    Piperina, non esageriamo!

    Sì, l'ho letto praticamente tutto, anche se ho saltellato qua e là attraverso i capitoli... e purtroppo molte cose non le posso mettere in pratica, vivendo con i miei. :(


    Manu, ti consiglio entrambi i libri; quello di Marinella sicuramente è molto pi
    incentrato sulla realtà italiana, ma anche quello di Julia vale l'acquisto.

    Vai sicura sulla salsa di melanzane, è una ricetta ormai rodata. ;-)

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  4. L'ho letto.. è davvero un ottimo testo, lucido, didattico, pieno di spunti.
    E' talmente ricco che bisogna leggerlo più di una volta.

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  5. Verissimo! Se riuscissi a ricordarmi a chi l'ho prestato lo rileggerei volentieri... ;-)

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  6. Bellissimo, lo sto leggendo e penso cambierà la mia vita!

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  7. E' un ottima notizia!
    Sei riuscito ad applicare qualcuno degli insegnamenti?

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