23 febbraio 2010

Gnocchi di riso cinesi

Non ricordo se questi gnocchi venissero da una razzia romana da Castroni o addirittura da uno degli ultimi viaggi a Milano, con puntatina da Kathay... di sicuro giacevano in dispensa da mesi in attesa di essere degnamente utilizzati, e l'occasione giusta si è presentata grazie ai tantissimi germogli di soia che mi trovavo per casa e non sapevo come consumare. Va beh, se proprio dobbiamo dirla tutta mi piace tantissimo mangiare cinese, e pure al mio 3/4 che, forse, dopo il tiro mancino delle bacchette dovrei rinominare proprio Il Mancino... ed eravamo entrambi in profonda astinenza da cinese quando ci siamo resi conto che gli ingredienti per questo piatto li avevamo tutti, e così pure le carte in regola per una bella cenetta. Abbiamo quindi colto l'occasione per rifare questo piatto in versione decisamente meno unta di come ce lo propongono di solito ed è riuscito molto bene, a detta di entrambi. Eccovi la ricetta! 


Ingredienti per 4:
400 g di gnocchi di riso cinesi
250 g di cavolo cappuccio
1 manciata abbondante di germogli di soia verde crudi
3 carote medie
1 pezzetto (2 cm) di radice di zenzero fresca
8 funghi shiitake secchi
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva + 1 cucchiaino di olio di sesamo
40 ml di salsa di soia
40 ml di mirin
40 ml di acqua
1 cucchiaino raso di zucchero di canna

Il giorno prima. Mettete a bagno gli gnocchi in abbondante acqua fresca; dovranno rimanervi per almeno 18 ore (seguite comunque le istruzioni sulla confezione).
Il giorno dopo. Sciacquate i germogli di soia in acqua fresca. Mettete i funghi shiitake, dopo averli sciacquati, in ammollo in acqua tiepida per almeno 30 minuti; strizzateli, eliminate il gambo e affettate le cappelle molto sottilmente.
Tagliate il cavolo a listarelle sottili, le carote in rondelle oblique e la radice di zenzero (sbucciata) a bastoncini. Riscaldate in una padella capiente l'olio di oliva e quello di sesamo, versatevi il cavolo e dopo qualche minuto aggiungete i funghi, lo zenzero, le carote e i germogli di soia. Saltate a fuoco vivo per 4-5 minuti (le verdure devono restare croccanti); mescolate la salsa di soia, il mirin, l'acqua, lo zucchero e aggiungetene la metà alle verdure.
Nel frattempo scolate gli gnocchi e bolliteli in acqua leggermente salata per 3-4 minuti, quindi scolateli e sciacquateli per un istante sotto l'acqua fredda. Aggiungeteli alle verdure, fate saltare per 4-5 minuti aggiungendo l'altra metà della miscela di salsa di soia, mirin e acqua.
Servite subito e mangiate rigorosamente con le bacchette!

Ps: se sono di stagione, ci stanno bene anche delle zucchine tagliate a rondelle.

11 commenti:

  1. Buooooni..e ce li ho anche qui! Grazie per l'imput!

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  2. Prego, e buona scorpacciata! ^_^

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  3. Buonisssimi gli gnocchi di riso!!! Io li faccio spesso con porri carote zucchine e salsa di soia!!!

    Libidine!

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  4. Se fossero state di stagione, le avrei messe anch'io! ;-) Avrei anche voluto usare il cavolo cinese, ma da queste parti mica lo trovo? :(

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  5. ma sia che piace tanto anche a me la buona cucina cinese...quindi devo andare alla ricerca di questi bufi gnocchi...un bacione

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  6. Lo, non so quanto sia facile trovarli, comunque buona fortuna! ^_^

    Antaress, è ottimo anche il sapore, se li vuoi fare non avrai problemi a trovare gli gnocchi, a Milano. ;-) Un bacione!

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  7. Ciao Vera, da tanto seguo il tuo blog e volevo farti i complimenti...Sono mossa anche da un' altra curiosità...sapresti indicarmi un buon ricettario per vegetariani...e poi, mi spiegheresti come fai a mettere i banners sul tuo blog? Sono nuova nel mondo dei blogs ;-) A presto Anna!

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  8. Anna, ti ho risposto all'altro commento, ma forse non l'hai letto. :)
    Per i banner devi lavorare nel layout del blog, è facile, soprattutto se hai il nuovo blogger (che ormai, beh, avrà un paio di annetti di vita). Se mi scrivi per e-mail ti spiego meglio.
    Per il ricettario, uno molto semplice, ricco e versatile, adatto soprattutto se non hai esigenze particolari, è La cucina etica. Ha anche il vantaggio di essere un libro 100% italiano, quindi niente incredienti o procedimenti sconosciuti. ;-)

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  9. Li adoro! Quando li trovo ne faccio incetta.

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