20 settembre 2006

Pasta al forno con melanzane, panna e funghi (di Daniele)

E' la pasta buonissima che mangiammo in montagna in Siciiiiiliaaaaaa!!!

Finalmente quello screanzato di Daniele mi ha mandato la ricetta, si è beccato un po' di lista d'attesa perché IO non faccio favoritismi , ma adesso è proprio ora di postarla prima che le melanzane vadano davvero al 100% fuori stagione. Sempre se non ci sono già andate!

"Ingredienti (per 4 persone):
400 grammi di pasta
2 melanzane di media grandezza
1 barattolo di funghi
1 confezione di panna vegetale
olio, sale, pepe
pan grattato

Preparazione: tagliare le melanzane a cubetti più o meno piccoli a seconda delle preferenze e soffriggerle in poco olio caldo (in alternativa si possono anche friggere in abbondante olio caldo ma risultano più pesanti e si spreca parecchio olio, tutto sommato inutilmente). Aprire il barattolo di funghi, scolarli e farli insaporire in un pentolino per pochi minuti con olio, sale e pepe. Nel frattempo mettere a bollire una pentola con l'acqua e far cuocere la pasta (in genere utilizzo le "maglie siciliane" di Libera Terra). Scolare la pasta più cruda che al dente, e poi unire le melanzane, i funghi e 3/4 circa della panna. Disporre il tutto in una teglia, versare sopra la rimanente panna e spolverare con pan grattato (o "mollica", come si dice dalle mie parti) ed eventualmente anche con del lievito alimentare in scaglie. Cuocere in forno per 15 minuti a 180°"

e questa faccina vi dice tutto quello che dovete sapere sulla riuscita della ricetta!

12 commenti:

  1. Finalmente ti sei decisa... :-P

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  2. Finalmente IO mi sono decisa? o.O

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  3. Uhm... ma io la ricetta te l'ho spedita da un sacco di tempo... :P Azz... sto codice è difficile... (infatti l'ho sbagliato...)

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  4. Impedito! :D

    (io lo sbaglio una volta su quattro...)

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  5. Che buona la pasta al forno così, e che giornata meravigliosa, Vè ti ricordi i nostri saltelli felici nel bosco? :D

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  6. Ah ah ah, hai ragione, a saltellare come due sceme nel bosco... che nostalgia! :)

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  7. Prrrrrrrrrrrrrrrrr uomo senza fantasia né poesia!

    Non apprezzasti il nostro leggiadro saltellio di fata!

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  8. Come fai a dire che non sono poetico dopo tutta la tiritera che ti ho fatto ieri sulla grande distribuzione e i piccoli negozianti?:-P

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  9. Perchè no? L'argomento può essere affrontato anche da un punto di visto poetico... romantico... un mondo diverso, più a misura d'uomo.

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