So che dovrei mangiare più spesso i ceci perchè sono ricchissimi di ferro e zinco, ma sinceramente detesto la loro buccia. Quindi non li mangio quasi mai, e mi devo inventare degli stratagemmi che me li rendano particolarmente simpatici e appetibili.
Beh... la ricetta più semplice da realizzare è l'hummus. No, non l'humus, non ho ancora preso l'abitudine di mangiare la terra (anche se parrebbe essere una buona fonte di vitamina B12 quindi potrei anche pensarci). Questo è un piatto della cucina araba a base di ceci, aglio e spezie, di facile realizzazione ma molto gustoso, adatto anche ai pigri (come me oggi).
Dunque... presa dall'odio maniacale per le pellicine dei ceci, ho aperto la mia scatola di ceci precotti, li ho scolati e li ho messi a sobbollire in poca acqua, cimentandomi nel compito decisamente detestabile di raccogliere le buccie col cucchiaio man mano che si staccavano. Terminata questa operazione, ho messo nel frullatore due cucchiai di semi di sesamo, 3-4 cucchiai di olio extravergine d'oliva e due spicchi d'aglio ed ho selvaggiamente sminuzzato. La ricetta originale prevede infatti il tahin, il burro di sesamo, ma io non ce l'ho e mi sono arrangiata con questo espediente (ha funzionato!).
Quindi si aggiungono i ceci lessi, peperoncino in polvere, un pizzico di sale e si riduce il tutto a una crema omogenea, cui vanno mescolati semi di cumino e il succo di un limone.
Si serve tiepido cosparso di prezzemolo tritato ed eventualmente altro peperoncino, se proprio avete voglia di sudare per 40 minuti dopo aver mangiato il vostro hummus (altro che vasodilatazione) e sentirvi le labbra in fiamme per una mezza giornata.
Non dimenticate di legarvi i capelli con una bandana (preferibilmente non bianca, è un vezzo che non tutti possiamo permetterci; personalmente io ne uso una rossa identica a questa, che mi mette pure allegria) prima di iniziare le operazioni in cucina... altrimenti, lo sapete benissimo, oltre alle bucce dei ceci dovrete raccattare ovunque i capelli che vi sono caduti a causa del cambio di stagione (maledetti, maledetti, maledetti).
Chiuso l'angolo trash-malinconico, vi auguro buon divertimento e buon appetito!
P.S.: il peperoncino è infido e bastardo.
Lavatevi le mani 20 volte prima di toccare qualsiasi essere vivente.
Lavatele 50 volte prima di farle entrare in contatto con le vostre mucose, ad esempio naso e occhi.
Lavatevele 100 volte prima di cambiare il pannolino a un bambino, se avete intenzione di dormire nei tre giorni successivi.
Se vi dimenticate di lavarle e vi strofinate gli occhi... piangete pure con la mia totale partecipazione.
Beh... la ricetta più semplice da realizzare è l'hummus. No, non l'humus, non ho ancora preso l'abitudine di mangiare la terra (anche se parrebbe essere una buona fonte di vitamina B12 quindi potrei anche pensarci). Questo è un piatto della cucina araba a base di ceci, aglio e spezie, di facile realizzazione ma molto gustoso, adatto anche ai pigri (come me oggi).
Dunque... presa dall'odio maniacale per le pellicine dei ceci, ho aperto la mia scatola di ceci precotti, li ho scolati e li ho messi a sobbollire in poca acqua, cimentandomi nel compito decisamente detestabile di raccogliere le buccie col cucchiaio man mano che si staccavano. Terminata questa operazione, ho messo nel frullatore due cucchiai di semi di sesamo, 3-4 cucchiai di olio extravergine d'oliva e due spicchi d'aglio ed ho selvaggiamente sminuzzato. La ricetta originale prevede infatti il tahin, il burro di sesamo, ma io non ce l'ho e mi sono arrangiata con questo espediente (ha funzionato!).
Quindi si aggiungono i ceci lessi, peperoncino in polvere, un pizzico di sale e si riduce il tutto a una crema omogenea, cui vanno mescolati semi di cumino e il succo di un limone.
Si serve tiepido cosparso di prezzemolo tritato ed eventualmente altro peperoncino, se proprio avete voglia di sudare per 40 minuti dopo aver mangiato il vostro hummus (altro che vasodilatazione) e sentirvi le labbra in fiamme per una mezza giornata.
Non dimenticate di legarvi i capelli con una bandana (preferibilmente non bianca, è un vezzo che non tutti possiamo permetterci; personalmente io ne uso una rossa identica a questa, che mi mette pure allegria) prima di iniziare le operazioni in cucina... altrimenti, lo sapete benissimo, oltre alle bucce dei ceci dovrete raccattare ovunque i capelli che vi sono caduti a causa del cambio di stagione (maledetti, maledetti, maledetti).
Chiuso l'angolo trash-malinconico, vi auguro buon divertimento e buon appetito!
P.S.: il peperoncino è infido e bastardo.
Lavatevi le mani 20 volte prima di toccare qualsiasi essere vivente.
Lavatele 50 volte prima di farle entrare in contatto con le vostre mucose, ad esempio naso e occhi.
Lavatevele 100 volte prima di cambiare il pannolino a un bambino, se avete intenzione di dormire nei tre giorni successivi.
Se vi dimenticate di lavarle e vi strofinate gli occhi... piangete pure con la mia totale partecipazione.
Vera io lo mangio sempre con basilico e menta, rimane un pò più leggero e più fresco. Piccola variante "estiva"..
RispondiEliminaJasmine79
Uhm... dimmi dimmi!
RispondiEliminaCioè li aggiungi al resto, o li metti in sostituzione del prezzemolo?
Spiegami un poco, jasmine, sono curioooosa! O_O
Ciao, volevo chiederti: la le bucce dei ceci si devono togliere per forza?
RispondiEliminaNo, non per forza. A me stanno particolarmente antipatiche sia perchè detesto sentirmele in bocca mentre le mangio, sia perchè sono difficili da digerire, sento parecchio la differenza... Se non ti danno fastidio, puoi risparmiarti questa fatica!
RispondiEliminaciao, Vera!
RispondiEliminaa parte che mi fai molto ridere... :)))
ma... poi come lo usi l'hummus? come si mangia, insomma? hai usi alternativi allo spalmarlo sul pane? io pensavo che potesse anche condire le verdure/insalate...
ciao da piperita
Personalmente non disdegno mangiarlo a cucchiaiate... ^_^
RispondiEliminaMi sono documentata un po' e, come ricordavo, ho trovato queste informazioni: si serve con un pane arabo speciale chiamato pita, volendo se ne può preparare una sorta di panino o focaccina contenente anche verdure crude (molto quotate sembrano carote, sedano, peperone, cetriolo).
Ho trovato due ricette del pane pita su vegan3000, pur non avendole mai provate, le posto sperando di farti cosa gradita.
ciao vera!
RispondiEliminaè da qualche settimana che ti ho scoperta e che faccio piccoli esperimenti in cucina. sono onnivora, ma mi piace la cucina vegetariana (vegana un pelino meno, sono addicted to formaggio!!!) oggi ho provato a fare l'hummus ma non mi è venuto particolarmente cremoso, anzi sembra una poltiglia con qualche ammasso grumoso qua e là. qualche consiglio per rimediare?
grazie mille...soprattutto per l'infinita ispirazione ;)
miki
Miki, aggiungi dell'olio extravergine d'oliva e dell'acqua, in effetti questa ricetta è stravecchia e nel frattempo ho imparato a usarne una molto più efficace e saporita! ;-)
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